Smart City e Open government, se ne parla a #FPA2015
I temi dell’open gov e della smart city, da sempre cari a FORUM PA, quest’anno assumono spunti di riflessione diversi e importanti, potendosi appoggiare sue ben due impianti normativi che, con obiettivi e strumenti diversi, riconoscono nell’innovazione un driver di sviluppo fondamentale sia per i territori che per una cittadinanza consapevole. E’ così che in occasione della manifestazione che, come ogni anno dà appuntamento al Palazzo dei Congressi di Roma (26 – 28 maggio 2015), discuteremo delle opportunità che ci arrivano dai nuovi testi normativi, ma anche delle soluzioni innovative nel campo dell’ICT che ci permettono di accompagnare la trasformazione delle nostre città in ambienti più efficienti e a misura d’uomo.
11 Maggio 2015
Eleonora Bove
I temi dell’open gov e della smart city, da sempre cari a FORUM PA, quest’anno assumono spunti di riflessione diversi e importanti, potendosi appoggiare sue ben due impianti normativi che, con obiettivi e strumenti diversi, riconoscono nell’innovazione un driver di sviluppo fondamentale sia per i territori che per una cittadinanza consapevole. E’ così che in occasione della manifestazione che, come ogni anno dà appuntamento al Palazzo dei Congressi di Roma (26 – 28 maggio 2015), discuteremo delle opportunità che ci arrivano dai nuovi testi normativi, ma anche delle soluzioni innovative nel campo dell’ICT che ci permettono di accompagnare la trasformazione delle nostre città in ambienti più efficienti e a misura d’uomo.
Recentemente approvato al Senato con il nuovo titolo "Deleghe al Governo in materia di riorganizzazione delle amministrazioni pubbliche" , il Disegno di legge Madia all’art.1 delega il Governo a modificare e integrare il codice dell’amministrazione digitale (CAD), secondo principi di semplificazione e razionalizzazione, nella necessità di definire il livello minimo di qualità, fruibilità, accessibilità e tempestività dei servizi on line delle pubbliche amministrazioni e di garantire la disponibilità di connettività a banda larga, nonché l’accesso alla rete Internet presso gli uffici pubblici.
Altra novità su cui puntare la nostra attenzione, l’introduzione della così detta "carta della cittadinanza digitale”, con la definizione dei servizi online messi a disposizione dalle Pubbliche Amministrazioni. Siamo di fronte ad un passaggio fondamentale, viene formalmente riconosciuto il diritto all’accesso a internet per i cittadini e la possibilità di poter usufruire di servizi on line da parte delle pubbliche amministrazioni.
Partirà quindi da qui il convegno in programma a FORUM PA 2015, “Verso una carta della cittadinanza digitale” realizzato in collaborazione con gli Stati generali dell’Innovazione al fine di mettere in luce i nuovi diritti che l’accesso alla rete e l’uso delle nuove tecnologie rendono disponibili per i cittadini.
Dall’altra parte il riordino istituzionale previsto dalla legge Delrio tentando di superare le assodate separazioni tra livelli di governo, innova la governance territoriale sulla base di un principio di differenziazione e riconosce alle città metropolitane un’autonomia che le rende maggiormente pronte a rispondere alle nuove esigenze economiche e sociali dei territori.
Il convegno “Comunità intelligenti e città metropolitane come driver di innovazione”, in programma il 26 maggio a FORUM PA 2015, parte dalla constatazione che è nei territori e nelle aree metropolitane che l’innovazione diventa occasione di sviluppo. La legge Delrio sarà letta come una straordinaria opportunità se interpretata non con spirito burocratico, ma in vista di uno sviluppo equo e sostenibile delle comunità, basato sulla conoscenza, sulle reti e sui servizi digitali.
I temi dell’open gov e della smart city, da sempre cari a FORUM PA, quest’anno assumono spunti di riflessione diversi e importanti, potendosi appoggiare sue ben due impianti normativi che, con obiettivi e strumenti diversi, riconoscono nell’innovazione un driver di sviluppo fondamentale sia per i territori che per una cittadinanza consapevole.
Grazie, inoltre, al supporto dei dati offerto dall’Osservatorio Innovazione Digitale nelle Utility, il 27 maggio illustreremo come le soluzioni ICT più innovative possano essere messe a servizio delle aziende del settore e, nel pomeriggio del 26 maggio, come in un’ottica di data driven decision, il patrimonio informativo possa essere un prezioso strumento per la definizione delle politiche pubbliche.
Questi tuttavia solo alcuni degli appuntamenti che a partire dal 26 maggio animeranno le sale del Palazzo dei Congressi di Roma. Per avere una panoramica degli eventi dedicati ai temi dell’open government e della smart city si consiglia di consultare questo link. E’ già possibile iscriversi.
Densa di appuntamenti è anche la programmazione seminariale 2015 dedicata all’ open gov. Realizzata in collaborazione con i partner di FORUM PA 2015, è un’occasione di formazione completamente gratuita ed è possibile prenderne visione a questo link.