Il ‘fenomeno’ della Campania come incubatore di innovazione è al centro dell’intervista di Gianni Dominici a Valeria Fascione, Assessore alla Ricerca, all’Innovazione e alle Startup della Regione Campania. In primo piano l’approccio di inclusività e di apertura alle contaminazioni, alle connessioni, ai trend di crescita che la Regione sta portando avanti e che la sta rendendo sempre più un hub a cielo aperto di nuove tecnologie e innovazione
7 Marzo 2024
Redazione FPA
La Campania è, fra i territori italiani, tra quelli che meglio ha interpretato il concetto di sistema locale dell’innovazione, un sistema in cui i diversi attori – pubbliche amministrazioni, aziende, università, soggetti privati e start up – si sono ‘federati’ per dar vita a una rete virtuosa. Il ‘fenomeno’ della Campania come incubatore dell’innovazione territoriale è stato al centro dell’intervista di Gianni Dominici, AD di FPA, a Valeria Fascione Assessore alla Ricerca, all’Innovazione e alle Startup presso Regione Campania. Tra gli aspetti emersi durante il confronto, c’è sicuramente l’approccio di inclusività e di apertura alle contaminazioni, alle connessioni, ai trend di crescita che sta portando avanti la Regione Campania e che la sta rendendo sempre più un hub a cielo aperto di nuove tecnologie e innovazione.
Il ruolo delle pubbliche amministrazioni nell’ecosistema di innovazione
Le pubbliche amministrazioni devono svolgere un ruolo attivo di facilitatori per promuovere l’innovazione nei territori. La capacità di creare un sistema di soggetti pubblici e privati è fondamentale per la crescita e lo sviluppo.
La pubblica amministrazione è soggetta abilitante perché crea le condizioni, cioè crea la piattaforma crea l’ambiente favorevole alla crescita.
Iniziative per le startup
Accelerare l’innovazione e offrire opportunità di crescita professionale ai giovani sul territorio: con questo obiettivo la Regione Campania ha lanciato diverse iniziative per le startup, iniziative trasversali che coinvolgono anche le piccole e medie imprese.
Le startup accelerano l’innovazione…Partiamo dal nostro capitale umano, dai nostri ragazzi.
La digitalizzazione dei beni culturali
Misurando le potenzialità del territorio in termini di produttività e di ricerca, la Campania sta investendo soprattutto nei settori dell’aerospazio, automotive e della digitalizzazione del patrimonio artistico culturale materiale e immateriale del territorio, compresi siti UNESCO, centri storici, musei, testi delle canzoni napoletane e ambienti virtuali. Questo patrimonio viene reso disponibile in formato open data, offrendo opportunità per lo sviluppo di servizi turistici e culturali da parte delle startup.
È un patrimonio che viene messo a disposizione per costruire servizi per il turismo e la fruizione culturale.
Sostegno alle idee imprenditoriali
La Regione Campania fornisce risorse agli acceleratori, agli incubatori, ai dipartimenti universitari, ai centri di ricerca e ad altri soggetti che lavorano sull’innovazione. Vengono finanziati percorsi di scoperta imprenditoriale, con particolare attenzione ai giovani, alle donne e alle aree interne del territorio.
Diamo risorse agli acceleratori, agli incubatori, ai dipartimenti universitari, ai centri di ricerca.
Università e scuole
Grande attenzione non solo alle università (ricordando in particolare l’importanza storica dell’Università Federico II), ma anche alle scuole del territorio, con particolare attenzione al rapporto con gli istituti tecnici.
Portiamo i laboratori di apprendimento innovativo, i ragazzi possono giocare con la robotica, con la stampa 3D.
Ruolo dell’intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale promette di avere un grande impatto nel governo dei processi, nelle selezioni e nel placement, senza dimenticare l’accelerazione incredibile che ha avuto nell’ultimo anno anche in settori come la medicina predittiva, la ricerca clinica e farmacologica.
Evidentemente siamo in una fase di stato nascente e quello che dovrà accadere ancora non siamo in grado di prevederlo.
Contributo alla Rubrica “Sistemi locali dell’innovazione: progetti e protagonisti”, dedicata agli attori che stanno contribuendo a sviluppare una cultura del territorio.