L’intervista di Gianni Dominici a Viviana Bassan, Programme Officer presso la Fondazione CARIPLO, con un focus sul ruolo del terzo settore nella ripresa del paese
4 Marzo 2021
Redazione FPA
Questi mesi di emergenza sanitaria hanno rappresentato per molte organizzazioni un momento di grande trasformazione forzata, che però in alcuni casi ha offerto l’opportunità di digitalizzare numerosi servizi e scoprire così il valore unico dei dati, la cui aggregazione e successiva analisi può supportare le organizzazioni nell’ottimizzare alcuni servizi e inquadrare meglio le aree di interesse ed intervento.
In questa puntata Gianni Dominici intervista Viviana Bassan, Programme Officer della Fondazione CARIPLO, fondazione di origine bancaria impegnata nel sostegno e promozione di progetti di utilità sociale legati ad arte, cultura, ambiente, sociale, ricerca scientifica e che opera principalmente nel territorio lombardo. Questo avviene grazie alla collaborazione con organizzazioni terze, ma anche con programmi interamente disegnati e implementati da CARIPLO per il terzo settore.
“In questi mesi il terzo settore si è dato da fare, reinventandosi anche dal punto di vista digitale – spiega Bassan – ma rimane una profonda difficoltà nel reagire alla crisi”, il che non è da sottovalutare considerando che con circa 200mila dipendenti e oltre un milione di volontari il terzo settore svolge un ruolo fondamentale nel sistema economico lombardo. “Per questo motivo abbiamo introdotto una misura straordinaria, ovvero il bando “Let’s go” con l’obiettivo di dare sostegno alle organizzazioni i cui servizi sono di particolare utilità alla comunità. Finanziato con 15 milioni di euro, il bando ha ricevuto 1400 domande di cui 400, selezionate vincitrici, hanno ricevuto tempestivamente i fondi”.
Grazie poi alla massa di dati derivata da questa procedura di selezione è stato possibile redigere, in collaborazione con ISTAT, un quaderno sullo stato di salute del terzo settore in Lombardia, dando ulteriore valore alla programmazione futura della Fondazione Cariplo verso i temi del rafforzamento organizzativo e trasformazione digitale delle organizzazioni. “Una delle nostre parole chiave è appunto capacity building” conclude Bassan, menzionando anche altri progetti volti a fronteggiare problemi quali il digital divide e la povertà educativa nelle scuole, ma anche ricordando che per poter dare alle varie realtà del terzo settore gli strumenti per rispondere a crisi come quella in atto, serve innanzitutto conoscere il territorio.