Wi-Fi: al via la connessione gratuita ad Internet a Roma ed in provincia.
Con l’apertura entro Natale dei primi 50 hot-spot su tutto il territorio provinciale partono i sei mesi di sperimentazione della "Rete Provincia Wi-Fi": l’obiettivo è quello di dotare ogni Comune del territorio di almeno un punto di accesso gratuito a internet senza fili, secondo le linee guida definite dal "Piano Innovazione" della Provincia di Roma che ne prevede l’installazione di almeno 500 entro la fine del 2010. Al momento è stato raggiunto un gruppo di 30 Comuni, nel quale entreranno, a breve, altre amministrazioni comunali, tra cui Ariccia, Monterotondo e Zagarolo.
22 Dicembre 2008
Redazione FORUM PA
Con l’apertura entro Natale dei primi 50 hot-spot su tutto il territorio provinciale partono i sei mesi di sperimentazione della "Rete Provincia Wi-Fi": l’obiettivo è quello di dotare ogni Comune del territorio di almeno un punto di accesso gratuito a internet senza fili, secondo le linee guida definite dal "Piano Innovazione" della Provincia di Roma che ne prevede l’installazione di almeno 500 entro la fine del 2010. Al momento è stato raggiunto un gruppo di 30 Comuni, nel quale entreranno, a breve, altre amministrazioni comunali, tra cui Ariccia, Monterotondo e Zagarolo.
Si tratta del più grande progetto riguardante la diffusione del wi-fi per il numero dei Comuni coinvolti (121), l’estensione del territorio provinciale (5.000 Kmq), numero di abitanti (4 milioni di persone).
Gli hot-spot sono situati in vari luoghi pubblici del territorio provinciale, all’aperto come al chiuso: biblioteche, centri d’impiego, punti di informazione turistica, piazze, parchi.
Diversi esercizi pubblici stanno facendo richiesta alla Provincia di Roma di diventare punti della "Rete Provincia Wi-Fi", per consentire ai loro clienti, soci e utenti di usufruire del servizio.
Si può accedere alla rete wi-fi della Provincia di Roma con un PC portatile, un palmare, uno Smart phone, o altri dispositivi (console giochi portatili , macchine fotografiche, ecc) dotati di interfaccia Wi-Fi trovandosi nel raggio – 100/150 metri circa – di un hot-spot.
La prima volta che ci si connette verrà richiesto di registrarsi, nel rispetto del decreto Pisanu.
La registrazione è gratuita, così come l’accesso alla rete.
Una volta registrati è possibile accedere alla rete provinciale da uno qualsiasi degli hot-spot distribuiti sul territorio.
Il sistema centrale di gestione della Rete è dislocato presso il Caspur (Consorzio interuniversitario per le applicazioni di supercalcolo per università e ricerca), il consorzio, partner tecnologico del progetto, che coinvolge le quattro università pubbliche presenti a Roma (La Sapienza, Tor Vergata, Roma 3, IUSM). Lo sviluppo della rete coinvolgerà, quindi, una serie di attori pubblici creando una vera e propria "Federazione di Reti".
L’elenco completo di tutti gli hot-spot della rete è disponibile sul portale istituzionale della Provicnia di Roma e sarà aggiornato man mano che i punti di accesso vengono attivati.
“La rete wi-fi è un segno di modernizzazione e di democrazia contro l’apartheid digitale”. È quanto affermato dal presidente della Provincia di Roma, Nicola Zingaretti, che venerdi scorso presso la Colonna Traiana, nelle vicinanze di Piazza Venezia, ha inaugurato il primo dei 50 hot spot della rete provinciale wi-fi.
«Il nostro obiettivo – ha sottolineato Zingaretti – è di installare 500 hot spot entro la fine del 2010 per rendere il territorio della provincia di Roma uno dei più tecnologicamente avanzati d’Italia. Sarà possibile associarsi alla rete provinciale anche per centri sportivi e attori privati con un piccolo contributo per l’impiantistica. I nostri prossimi obiettivi sono quelli di portare la banda larga nelle scuole e di aprire 50 punti di cultura e innovazione che favoriscano la creatività dei giovani».
Per ulteriori informazioni consultate la pagina del progetto