Interoperabilità e servizi digitali: il ruolo delle tecnologie per una gestione dei dati che abilita la rivoluzione dell’IA
In presenza
L’interoperabilità di dati e servizi tra enti pubblici, centrali e locali, costituisce uno snodo fondamentale nelle complessive strategie di digitalizzazione della PA. Gli ultimi anni hanno fatto registrare importanti progressi nello sviluppo e nell’adozione del modello di interoperabilità (Modi) basato su API, nonché nello sviluppo di piattaforme e strumenti di rilevanza nazionale, come la Piattaforma Digitale Nazionale Dati (PDND), ed europea, come il Single Digitale Gateway. Progetti, questi ultimi, a cui sono destinati importanti investimenti in ambito PNRR, (M1C1, misure 1.3.1 e 1.3.2) orientati principalmente al miglioramento dei servizi offerti dalle PA in ossequio al principio once only.
Questo collegamento tra interoperabilità dei dati e miglioramento dei servizi digitali è stato ulteriormente evidenziato dal recente aggiornamento 2024-2026 del Piano triennale per l’informatica nella PA. Il Piano2024-2026, pur accentuando il carattere trasversale dell’interoperabilità rispetto a tutte le componenti tecnologiche del modello evolutivo dell’ICT pubblico, ne evidenzia al tempo stesso il ruolo chiave di facilitatore dell’interazione digitale tra PA, cittadini e imprese. Non solo: la piena interoperabilità di dati e servizi costituirà anche uno dei pilastri su cui costruire l’adozione dell’intelligenza artificiale in ambito pubblico. Non è un caso che lo stesso Piano triennale, introducendo per la prima volta l’IA nei suoi contenuti,abbia collegato il temaal layer dei dati pubblici.
Disporre di tecnologie sicure e performanti, in grado di abilitare processi di produzione e condivisione di dati interoperabili e di alta qualità, ma capaci al tempo stesso di reggere la preventivabile crescita di domanda di risorse computazionali imposta dall’IA, rappresenta oggi una priorità per consentire alle amministrazioni di ottenere un reale valore da questa nuova “rivoluzione”.
In questo appuntamento promosso da FPA, in collaborazione con Pure Storage, ci confronteremo con CTO e Data manager delle principali amministrazioni centrali, con l’obiettivo di confrontarci su come progetti e investimenti in tema di infrastrutture, dati e interoperabilità possano oggi costituire la base su cui costruire una PA pronta alle sfide dell’intelligenza artificiale.
RICHIESTA ISCRIZIONE:
L’evento è riservato a CTO e Data manager della Pubblica Amministrazione centrale, è prevista una partecipazione attiva alla discussione al tavolo di lavoro ed è possibile partecipare solo in presenza.
Se interessati a partecipare inviare una richiesta di iscrizione a eventi@forumpa.it indicando Nome, Cognome, Ente, Funzione, numero di cellulare.
A seguito della conferma di iscrizione da parte della Segreteria Eventi FPA, sarà data evidenza della partecipazione tramite pubblicazione del proprio profilo sulla pagina dell’evento nella sessione “Tavola rotonda su opportunità ed esperienze”.
Programma dei lavori
- 10:30
10:45Saluti di benvenuto e introduzione ai lavori[CFR_24]
Andrea Baldassarre
Responsabile Area Content – FPA
Eugenio Guido
Senior Account Executive – Pure Storage
L’esperienza e le competenze maturate nelle principali multinazionali ICT gli hanno permesso di affiancarsi ai propri clienti nel realizzare i progetti di Trasformazione e Digitalizzazione, con particolare riguardo ai processi di Data Modernization.
Laureato in Economia presso la LUISS di Roma, ha un’esperienza maturata in oltre 20 anni di attività presso i maggiori leader di mercato, con un particolare focus alla vendita per soluzioni. Eugenio sostiene che la centralità dei dati e l’evoluzione dell’offerta tecnologica rappresentano una spinta senza precedenti, che permetterà ai cittadini di fruire di servizi in maniera semplice ed integrata fra le Pubbliche Amministrazioni.
- 10:45
11:00Focus sul tema[CFR_24]
Vincenzo Patruno
Project Manager e Open Data Expert – Istat
Informatico, Open Data expert presso l’Istituto Nazionale di Statistica (Istat) e digital innovation manager . Nel corso della mia attività lavorativa ho ideato e realizzato progetti innovativi sulla trasmissione, la condivisione e la diffusione dei dati, promuovendo il loro riutilizzo all’interno della pubblica amministrazione, della società civile, delle startup e delle imprese.
In qualità di responsabile Open Data dell’Istat mi sono occupato della progettazione e della realizzazione di hackathon, datalab, corsi di data journalism e ho collaborato con molteplici organizzazioni nazionali e internazionali su temi riguardanti gli Open Data e l’Open Government (Dipartimento della Funzione Pubblica, Formez, Agid, Banca Mondiale, Eurostat, Gruppo di Esperti Open Data del G8, gruppo di lavoro sui dataset di alto valore della DG CNECT …) occupandomi anche di temi specifici come la qualità dei dati, e-government, interoperabilità e innovazione “data-driven” nel settore pubblico.
Sono stato membro della seconda Commissione Nazionale sul Software Open Source istituita dall’allora ministro Nicolais e ho collaborato come esperto in numerosi progetti di cooperazione internazionale in Africa, Asia e nei Balcani. Svolgo attività di docente e di relatore in convegni e seminari su data management, innovazione e trasformazione digitale, promuovendo la cultura dei dati e la data governance tra le istituzioni, le amministrazioni pubbliche e le comunità di consumatori di dati.
Scrivo di innovazione su agendadigitale.eu e forumpa.it e svolgo attività di relatore e docente a conferenze, corsi di formazione e master universitari.
Sono anche un hacker civico e da sempre faccio parte delle comunità che promuovono la conoscenza aperta come strumento di sviluppo della società. Ricopro attualmente il ruolo di vicepresidente di OnData, associazione che si occupa di Open Data, Open Government, trasparenza e partecipazione e sono stato membro del CDA della Fondazione Mondo Digitale.
- 11:00
11:30Interventi a cura di[CFR_24]
Pierpaolo Bonanni
Dirigente Area Innovazione Tecnologica – Inps
Francesco Saverio Colasuonno
Dirigente Ufficio Dati & Analytics – INAIL
È responsabile della data governance in Inail, in termini di valorizzazione dei dati e del patrimonio informativo dell’Istituto, in coerenza con la strategia nazionale ed europea sui dati e il modello di interoperabilità tra Pubbliche Amministrazioni. In precedenza, sempre nella Direzione Centrale organizzazione digitale di Inail è stato responsabile delle strategie IT, delle architetture e sicurezza, dei processi e demand management e dello sviluppo applicativo.
Giuseppe Maria Di Blasi
Dirigente Divisione 2 – Infrastrutture ICT, Cyber Security e Service Desk – Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti
Dirigente di II fascia del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, Giuseppe Maria Di Blasi è laureato in Ingegneria Elettronica e ha un Dottorato di Ricerca in Ingegneria Elettronica e delle Telecomunicazioni, conseguiti presso l’Università degli Studi di Palermo.
La sua carriera nel settore della pubblica amministrazione è iniziata nel 2009, come funzionario specialista tecnico del settore tecnico, scientifico ed informatico con indirizzo elettronico, optoelettronico e delle telecomunicazioni, presso la Direzione degli Armamenti Terrestri del Ministero della Difesa. Durante la sua esperienza lavorativa nell’Amministrazione Difesa, ha conseguito il Master Universitario in Studi Internazionali Strategico-Militari, organizzato dall’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, il titolo ISSMI nel 18° Corso Superiore di Stato Maggiore Interforze e il titolo di Consigliere Giuridico nelle Forze Armate, organizzati dal Centro Alti Studi della Difesa.
Da ottobre 2020 è dirigente di II fascia del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, dove si occupa della gestione dei sistemi e delle infrastrutture ICT del dicastero, ricoprendo l’incarico di Direttore della Divisione 2 della Direzione Generale per la digitalizzazione, i sistemi informativi e statistici, presso il Dipartimento per la programmazione strategica, i sistemi infrastrutturali, di trasporto a rete, i sistemi informativi e statistici.
- 11:30
11:45Tavola rotonda su opportunità ed esperienze[CFR_24]
Francesco Altarocca
Capo Progetto Data Governance e Big Data – Istat
Project Manager presso Istat e innovatore “Big Data”. Lavora presso l’Istituto Nazionale di Statistica da più di 20 anni, attualmente è responsabile in Istat dell’iniziativa IT “Produzione sistemi IT per Big Data” che si occupa dell’implementazione e della sperimentazione di processi statistici sulla piattaforma big data di Istituto.
E’ coinvolto in numerose linee di attività, progetti strategici e comitati in ambito big data, nuove fonti, intelligenza artificiale, strumenti innovativi e Trusted Smart Statistics. Coordina task force e gruppi di lavoro interni ed è RUP di procedimenti di acquisto di piattaforme informatiche per l’Istat.
Ha effettuato docenze nell’ambito del corso “La PA nell’epoca dei big data” presso la Scuola Nazionale dell’Amministrazione e collabora costantemente con altri autori per la redazione di articoli e pubblicazioni.Fabio Farabullini
Capo Divisione Rilevazione e Gestione delle Informazioni – IVASS
Cristian Fontana
Funzionario It – Polo Strategico Nazionale
Antonio Lucio Gadaleta
Dirigente IT – Agenzia del Demanio
Paolo Micozzi
Dirigente Ufficio VI – Pianificazione Strategica dei Servizi IT, Gestione Infrastruttura, Rete e Sicurezza – Ministero dell’Università e della Ricerca
Sono un Innovation Manager con una lunga esperienza nella gestione di progetti e-goverment e di trasformazione digitale. Dirigente di II fascia del Ministero dell’Università e della Ricerca, esperto del Dipartimento per la Trasformazione Digitale, docente universitario, ingegnere elettronico specializzato in telecomunicazioni con 20 anni di esperienza nella gestione ICT, nella pianificazione aziendale e nella conduzione di progetti complessi sia per la pubblica amministrazione che per aziende private. Il mio profilo è trasversale fra gli ambiti delle Telecomunicazioni, della Comunicazione Digitale e dell’Information Tecnology. Attualmente ricopro il ruolo di Dirigente di II fascia per il Ministero dell’Università e della Ricerca, nell’ufficio di «Pianificazione strategica dei servizi IT, gestione infrastruttura, rete e sicurezza». Sono stato Coordinatore per i progetti Banda Ultra larga per il Dipartimento nell’ambito del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza (valore di circa 6,7 Miliardi di Euro). Ho avuto più incarichi ministeriali da Esperto presso il Dipartimento per la trasformazione digitale e prima ancora nella struttura commissariale del Team per la trasformazione digitale, occupandomi principalmente di progetti legati alla banda ultra larga, proponendo e validando le soluzioni tecniche e procedurali volte alla riduzione del digital divide.
Carmine Salvati
Responsabile Architetture IT – Inail
Pietro Paolo Trimarchi
Dirigente Ufficio V – Analisi e Monitoraggio dei Dati Relativi agli Investimenti Pubblici, Impl. e Gestione di Banche Dati e Documentali in Materia Eco. e Finanz. e dei Sistemi Inf. di Supp. all’Ispettorato – Ministero dell’Economia e della Finanza
- 11:45
12:00Conclusioni ed Aperitivo di networking[CFR_24]