Gian Carlo Blangiardo a FORUM PA 2021: la pandemia e i cambiamenti della società italiana
“Con il Covid ho la sensazione che, in chiave moderna, abbiamo vissuto qualcosa di simile a una guerra. In termini di vite umane il prezzo è stato lo stesso, se non di più”. Così Gian Carlo Blangiardo, presidente di Istat, nel corso della Conversazione andata in onda nella seconda giornata di FORUM PA 2021. Ecco la versione integrale dell’intervista
22 Giugno 2021
“Con il Covid ho la sensazione che, in chiave moderna, abbiamo vissuto qualcosa di simile a una guerra. In termini di vite umane il prezzo è stato lo stesso, se non di più”. Così Gian Carlo Blangiardo, presidente di Istat, nel corso della Conversazione oggi a FORUM PA 2021.
Gian Carlo Blangiardo, nella seconda giornata di evento, è stato intervistato da Daniele Fichera, Senior Consulting Urban Innovation di FPA.
Il presidente di Istat si è soffermato sull’impatto della pandemia sulla società italiana, in particolare rispetto alla composizione demografica, sottolineando come il Covid non abbia frenato il processo di invecchiamento della popolazione, nonostante il numero di decessi dovuto alla pandemia abbia colpito soprattutto le persone più anziane. “E’ verosimile – ha aggiunto Blangiardo – che, anche a seguito dei prevedibili effetti del calo dei concepimenti durante la seconda ondata del virus, tra ottobre e dicembre 2020, le nascite nel corso del 2021 scenderanno sotto la soglia delle 400 mila unita'”.
Blangiardo è intervenuto anche sul tema dell’assegno unico universale, considerato un importante passaggio culturale, da una logica di sostegno ai più poveri a un riconoscimento generale per i figli, che vanno considerati un investimento.
Nel corso dell’intervista, che potete rivedere in versione integrale, molti spunti e riflessioni anche sul tema del mercato del lavoro, della formazione, delle aspettative dei giovani rispetto al futuro.