Il Premio Nazionale ANGI, giunto alla quarta edizione, verrà assegnato a Roma il 1° dicembre 2021. L’obiettivo è far conoscere le migliori iniziative degli innovatori italiani. Ce lo racconta Francesco Paolo Russo, Direttore Generale ANGI, Associazione Nazionale Giovani Innovatori
18 Novembre 2021
Redazione FPA
Premiare le migliori iniziative degli innovatori italiani, per promuovere le eccellenze di carattere sociale, la ricerca scientifica e tecnologica, la formazione e la cultura, l’imprenditoria giovanile e l’innovazione digitale. Questi gli obiettivi del Premio Nazionale ANGI, giunto alla quarta edizione, che verrà assegnato a Roma il 1° dicembre 2021. ANGI, Associazione Nazionale Giovani Innovatori, è la prima organizzazione nazionale no profit interamente dedicata al mondo dell’innovazione, in ognuna delle sue forme, promossa e patrocinata dalle maggiori istituzioni italiane ed europee. ANGI promuove il tema della cultura, della formazione, delle nuove tecnologie sviluppando sinergie in maniera trasversale tra privati, scuole, università, aziende, associazioni di categoria e soggetti istituzionali anche internazionali.
“Il premio nasce per dare un riconoscimento ai migliori innovatori del paese, cercando di strutturare un dream team dell’innovazione italiana che possa mettere in relazione tra loro istituzioni, mondo del lavoro e delle imprese, con le migliori start up italiane” ci spiega Francesco Paolo Russo, Direttore Generale ANGI, intervistato da Carlo Mochi Sismondi, Presidente di FPA.
Il 24 novembre è in programma la conferenza stampa di presentazione, all’interno della sala d’onore del Centro studi americani a Roma, durante la quale verrà assegnato anche assegnato l’innovation leader award, andato lo scorso anno ad Alessia Bonari, infermiera simbolo della lotta al Covid-19, e negli anni precedenti alla giovanissima Valeria Cagnina, genio della robotica, e alla campionessa paralimpica Bebe Vio.
Francesco Paolo Russo ricorda che negli anni scorsi l'”oscar dell’innovazione” è andato ad aziende innovative che lavorano nel campo delle energie rinnovabili o della space economy, come Alexsya space advertising agency un’agenzia che sta lavorando per lanciare le prime campagne di advertising in orbita, oppure Enerbrain, una società di Torino che ha inventato una soluzione per gestire la manutenzione degli edifici con degli algoritmi di intelligenza artificiale per la manutenzione predittiva.
“Il PNRR è una grande opportunità e stiamo facendo di tutto affinché i giovani possano essere veramente un driver per il cambiamento. Il Premio sarà un’occasione per ribadire e promuovere quello che è stato il nostro Manifesto per la Next generation”, conclude Francesco Paolo Russo.