Un Programma per lo sviluppo della Valle del Tevere e della Sabina

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Con il progetto "Programma Integrato di Sviluppo della Valle del Tevere e della Sabina Romana" la Provincia di Roma intende favorire lo sviluppo delle notevoli potenzialità di un territorio ancora sotto utilizzato in chiave di marketing territoriale. In tal modo si vuole sollecitare l’interesse di potenziali investitori esteri, ma soprattutto dell’imprenditoria più vicina al territorio. Vi proponiamo una scheda di approfondimento sul progetto..

16 Gennaio 2008

Articolo FPA

Con il progetto "Programma Integrato di Sviluppo della Valle del Tevere e della Sabina Romana" la Provincia di Roma intende favorire lo sviluppo delle notevoli potenzialità di un territorio ancora sotto utilizzato in chiave di marketing territoriale. In tal modo si vuole sollecitare l’interesse di potenziali investitori esteri, ma soprattutto dell’imprenditoria più vicina al territorio. Vi proponiamo una scheda di approfondimento sul progetto..

Obiettivi e soggetti coinvolti
Il Programma Integrato di Sviluppo della Valle del Tevere e della Sabina Romana nasce dalla volontà dei soggetti proponenti – enti locali, associazioni imprenditoriali, organizzazioni sindacali ed altri enti privati – di promuovere un piano di sviluppo integrato del territorio, ridefinendo tra le varie forze operanti sul territorio le strategie necessarie per restituire competitività all’intero sistema produttivo locale, sostenere e rivitalizzare le produttività economiche esistenti, creare nuove occasioni di imprenditorialità, in un disegno coerente che converga per mezzo di un range differenziato di strumenti condivisi e obiettivi concertati di sviluppo.
Attraverso il Programma si intende proporre un nuovo modello policentrico capace di valorizzare le peculiarità dell’area e di costituire nuove occasioni di sviluppo e benessere per le comunità locali, in una serie di modalità che abbiano la peculiarità comune di costituire elementi di integrazione con la città di Roma.

Il progetto coinvolge ben 60 Comuni, di cui 29 della Provincia di Roma e 31 della Provincia di Rieti, per un totale di 260.000 abitanti e si propone di promuovere un nuovo dinamismo nel quadrante nord-est della Provincia di Roma.
L’obiettivo, quindi, è di rendere sinergiche le potenzialità delle aree della Sabina e della Valle del Tevere, territori che presentano fino ad oggi relazioni quasi univoche ed unidirezionali con Roma, con notevoli potenzialità di sviluppo e di implementazione economico produttiva con il confinante territorio della provincia di Rieti. Favorire lo sviluppo delle notevoli potenzialità di un territorio ancora sotto utilizzato come la Sabina e la Valle del Tevere in chiave di marketing territoriale, non solo per veicolare interesse in direzione di potenziali investitori esteri, ma soprattutto letto in chiave di rinascita dell’interesse economico ad investire da parte dell’imprenditoria più vicina al territorio, come anche quella romana.

Il modello produttivo e di sviluppo risultante dal Programma di Sviluppo Integrato è certamente quello di un territorio nel quale ogni sua parte contribuisca a costruire, in modo paritetico, complementare e non subordinato, una realtà territoriale produttiva ed economica, articolata e complessa.

Sviluppo del progetto
Ad oggi, la Provincia di Roma e la Provincia di Rieti hanno presentato un avviso pubblico in risposta del quale sono pervenute ben 316 manifestazioni di interesse da parte di imprese operanti nel territorio, amministrazioni locali e parti sociali.
Dalla Bozza di Documento Generale delle Linee di Indirizzo elaborato nel 2006, in base alla catalogazione e valutazione delle schede delle manifestazioni di interesse pervenute a seguito della pubblicazione dell’apposito Avviso Pubblico, è stata elaborata una ulteriore Bozza di Documento Base per il Programma Integrato di Sviluppo, integrata ed ampliata rispetto alla precedente, unitamente al modello di Deliberazione consiliare, entrambi da presentare ai Comuni aderenti per raccogliere le loro osservazioni al fine di addivenire alla stesura definitiva del Documento e della proposta di Deliberazione.
E’ stato quindi organizzato un incontro preliminare il 12 aprile 2007 con i 22 Comuni aderenti della Provincia di Roma, incontro che ha conseguito un ottimo risultato, in quanto i Comuni hanno integralmente accettato la Bozza del Documento Base ed il modello di Deliberazione.
I Comuni hanno quindi iniziato ad approvare le proprie Deliberazioni.

Alla data del 31 agosto 2007 i Comuni della Provincia di Roma che hanno inviato copia della Deliberazione di Consiglio comunale di approvazione del Documento Base sono stati 14.
La Provincia di Roma ha conseguentemente avviato la propria procedura ed ha approvato il Documento Base per il Programma Integrato di Sviluppo della Valle del Tevere e della Sabina con la Deliberazione del Consiglio Provinciale n° 192 del 16 luglio 2007.

Il 25 ottobre 2007 si è tenuta la riunione del primo Tavolo della Concertazione del Programma, che ha dato avvio alla procedura necessaria per l’approvazione della proposta di avviso pubblico per la concessione di agevolazioni amministrative.
A seguito della riunione si sono quindi tenuti i Tavoli Tecnici sia nel territorio della Provincia di Roma che in quello della Provincia di Rieti, per raccogliere le indicazioni di Comuni relativamente alla Bozza di Avviso Pubblico predisposta e presentata il 25 ottobre 2007. Ciò ha condotto alla riunione del secondo Tavolo della Concertazione, tenutosi il 20 dicembre 2007, che ha approvato la pubblicazione del primo Avviso Pubblico per le agevolazioni amministrative per l’annualità 2008, dal 21 gennaio 2008 al 21 aprile 2008.

Il Piano di Comunicazione
L’azione di comunicazione va ad investire oltre alla fase della condivisione delle scelte di sviluppo, all’attrazione degli investimenti, anche quella volta alla realizzazione degli interventi.
Tre sono i concetti chiave su cui poggia la strategia di promozione:
– condivisione, ossia l’aggregazione del consenso attraverso la piena concertazione delle scelte istituzionali promosse a favore dello sviluppo del territorio;
– partecipazione , nello specifico si fa riferimento ad una partecipazione di tipo allargato in cui tutti gli stakeholder del territorio sono direttamente chiamati in causa attraverso varie forme di consultazione;
– identità, intesa come presa di coscienza della necessità di costruire l’identità comune per acquisire visibilità e riconoscibilità a livello nazionale ed internazionale.

I risultati attesi
Il Programma Integrato di Sviluppo offre tre sostanziali opportunità agevolative agli stakeholders operanti nel territorio di riferimento:
– la prima, di natura finanziaria, nei limiti in cui sono disponibili risorse specifiche a livello provinciale, regionale e/o nazionale;
– la seconda, di natura procedurale e consistente nella possibilità di avviare momenti di concertazione fra soggetti pubblici e privati volti sia al coordinamento programmatico sia alla velocizzazione ed allo snellimento dei procedimenti istruttori per i progetti che entrano a far parte del programma stesso;
– la terza, di natura occupazionale, che vede un’ulteriore opportunità sui costi, diretti o indiretti, del lavoro, per le imprese che investono nel territorio tramite opportuni accordi tra le associazioni datoriali ed i sindacati aderenti al programma stesso.

Per saperne di più
Il progetto a Sfide 2007
Provincia di Roma
Leggi l’intervista a Bruno Manzi
, Assessore allo Sviluppo Economico e alle Attività Produttive della Provincia di Roma

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