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Talk e rubriche In presenza

Lo Spazio, asset strategico di sviluppo sostenibile per il Paese [RPA.01]

17 Maggio dalle 12:00 alle 13:00

Sala 7

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L’Italia è fra i paesi leader della space economy. E’ uno dei membri fondatori dell’Agenzia Spaziale Europea (ESA), ed il terzo contributore dopo Francia e Germania. A livello nazionale, il nostro Paese vanta una straordinaria capacità manifatturiera in ambito spaziale, basata su un tessuto imprenditoriale dinamico e competitivo, che conta circa 300 imprese, tra cui molte PMI, e oltre 7000 addetti. Può contare, inoltre, su

istituzioni formative di eccellenza e centri di ricerca attivi nelle aree più avanzate. L’importanza e strategicità dello spazio trovano un riconoscimento nella nuova governance del settore, che affida al Presidente del Consiglio, o ad un ministro da questo delegato, l’alta direzione, la responsabilità politica generale e il coordinamento delle politiche dei Ministeri relative ai programmi spaziali e aerospaziali. L’Italia vuole puntare sul settore spaziale come strumento efficace per la ripresa economica e lo sviluppo sostenibile, essendo uno dei pochi Paesi al mondo ad operare in tutte le aree delle attività spaziali e avendo intrapreso negli ultimi anni una strategia di investimenti che mira a rafforzare ulteriormente la propria capacità di innovare, sviluppare e implementare servizi nel settore. Le risorse stanziate entro il 2026, oltre 7 miliardi di Euro tra PNRR e fondi nazionali, costituiscono una dotazione eccezionale grazie alla quale saranno sviluppati progetti nel campo delle comunicazioni satellitari, del trasporto spaziale e space factory, dell’economia spaziale e dell’osservazione della terra. Uno dei principali programmi, finanziato dal PNRR, è rappresentato dallo sviluppo della costellazione satellitare “IRIDE”, destinata a diventare la più importante costellazione di satelliti in orbita bassa per l’Osservazione della Terra in Europa. Avrà scopi istituzionali e sarà utilizzata anche a sostegno della Protezione Civile e di altre Amministrazioni ed articolazioni dello Stato per realizzare misure contro il dissesto idrogeologico, per la tutela delle coste e per contrastare incendi, monitorare le infrastrutture critiche, la qualità dell’aria e le condizioni meteorologiche. Potrà, inoltre, fornire dati analitici per lo sviluppo di applicazioni commerciali da parte di startup, piccole e medie imprese e industrie di settore.

L’evento è a cura dell’ufficio per le politiche spaziali e aerospaziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri

Programma dei lavori

  • Lo spazio come asset strategico di sviluppo economico

    •  Adolfo Urso
      Adolfo Urso

      Ministro per le Imprese e il Made-in-Italy, con delega alle Politiche Spaziali e Aerospaziali

      Adolfo Urso è il Ministro delle Imprese e del Made in Italy dal 22 ottobre 2022.Nato a Padova, è laureato in Sociologia presso l’Università “La Sapienza” di Roma. Dal 1983 giornalista professionista, ha lavorato a Roma e Napoli.Tra i fondatori di Alleanza Nazionale, è coordinatore nazionale del Comitato promotore dal 1993 al 1995 e organizzatore del congresso di Fiuggi del 1995. Nel 2008 è tra i fondatori del Popolo della Libertà, per poi aderire nel 2013 a Fratelli d’Italia.Deputato alla Camera dal 1994 al 2013, per un totale di 5 legislature, in questo periodo è nominato Viceministro dello Sviluppo economico con delega al Commercio estero nel Governo Berlusconi II (2001-2006) e nel Governo Berlusconi IV (2009-2010).Nel 2018 viene eletto al Senato in Veneto nelle liste di Fratelli d’Italia. Responsabile del Dipartimento Imprese e attività produttive del Partito sino al giugno 2021 quando viene eletto Presidente del Comitato parlamentare per la sicurezza della Repubblica (Copasir).Alle elezioni del 25 settembre 2022 è eletto senatore nel collegio del Veneto.
    • Programmi e interventi a sostegno della crescita, innovazione e sostenibilità
    •  Mauro Piermaria
      Mauro Piermaria

      Dirigente Servizio per l’Attuazione dei Programmi e delle Strategie, Ufficio per le politiche spaziali e aerospaziali – Presidenza del Consiglio dei Ministri

      Mauro Piermaria è Direttore per i Programmi e le Strategie dell’Ufficio per lo Spazio e le Politiche Aerospaziali della Presidenza del Consiglio dei Ministri. In precedenza, ha ricoperto diversi ruoli apicali presso l’Agenzia Spaziale Italiana relativi all’economia spaziale, alla governance e alla gestione dei programmi ed è stato membro del consiglio di amministrazione di diverse società aerospaziali. Ha iniziato la sua carriera nel settore aeronautico presso Alenia Aeronautica e ha lavorato per tre anni presso il centro KSC della NASA nelle missioni dello Shuttle ISS. Ha conseguito una laurea in Ingegneria Aerospaziale presso La Sapienza Università di Roma e un MBA presso il MIB School of Management di Trieste.
    • La costellazione satellitare “IRIDE” per l’osservazione della Terra
    •  Andrea Taramelli
      Andrea Taramelli

      Professore Associato – Coordinatore User Forum Nazionale Copernicus – ISPRA

      Prof. Andrea Taramelli, MBA applicato all’ambiente – Scuola Superiore Universitaria Sant’Anna (1999), dottorato di ricerca in Scienze della Terra (2001) Università di Perugia e il Lamont Doherty Earth Observation della Columbia University, postdoc (2002), e Ricercatore aggiunto LDEO Columbia University, è attualmente professore associato Università IUSS di Pavia e Senior scientist del Remote Sensing Group in ISPRA. È delegato nazionale italiano al Copernicus User Forum e al Comitato Copernicus della Commissione europea ed esperto nazionale presso la European Destination Earth Initiative. È delegato per lo IUSS del JoTTO Joint Technology Transfer Office, e presidente del Leadership Group Framework Partnership Agreement on Copernicus. Capo progetto e ricercatore senior nel campo dell’elaborazione di immagini in progetti ESA, NASA e CE.
    • Come è cambiato il ruolo dell’Italia nello spazio
    •  Luca Parmitano
      Luca Parmitano

      Astronauta italiano – Agenzia Spaziale Europea

    • Q&A

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