Felicità e lavoro: binomio possibile [TA.03]
23 Maggio dalle 17:30 alle 18:45
Sala 1
Nella Dichiarazione d’indipendenza degli Stati Uniti d’America (4 luglio 1776), tra i diritti inalienabili degli esseri umani, proprio accanto alla “Libertà” c’è il “perseguimento della Felicità”. Nella nostra molto più giovane Costituzione c’è un implicito riconoscimento all’art. 3: la Repubblica deve rimuovere gli ostacoli “al pieno sviluppo della persona umana”.
Il lavoro rappresenta una componente importante nella vita di ciascuno, ma troppe volte è fonte d’infelicità: perché non c’è, perché è precario, perché svolto in condizioni di discriminazione, perché non sono garantiti la parità di genere e di diritti, perché non c’è attenzione al benessere organizzativo.
La Fondazione R.I.G.E.L rivela già nell’acronimo missione e programma: Rispetto, Inclusione, Genere, Etica, Lavoro. È nata per contribuire a rendere possibile il binomio felicità-lavoro. Nell’appuntamento del 23 maggio spiegherà come intende farlo, con la collaborazione fondamentale della Rete dei Comitati Unici di Garanzia, chiedendo la concreta adesione di tutti coloro che si riconoscono negli stessi valori e negli stessi obiettivi.
Introduzione e saluti
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Carlo Mochi Sismondi
Presidente FPA e co-fondatore Fondazione Rigel
Sono nato nel 1952 a Roma ma ora vivo a Firenze, ho due figli sono nonno. All’Università ho studiato Economia e Commercio da ragazzo, senza laurearmi, mi sono poi laureato in Filosofia da adulto con un approfondimento in pedagogia sul recupero dei ragazzi drop-out. Ho fatto per dieci anni l’operaio (falegname) e poi mi sono occupato di marketing, di ricerca, di progetti di privato-sociale, tra cui la realizzazione del primo progetto integrato di lotta alla povertà a Tor Bella Monaca (Roma).A cominciare dall’autunno del 1989 sono stato l’ideatore e l’animatore del FORUM PA, la più grande ed importante manifestazione europea, espositiva e congressuale, dedicata all’innovazione nella pubblica amministrazione e nei sistemi territoriali giunta ormai alla 35^ edizione. Nella mia ormai trentacinquennale attività di costruttore e animatore di reti, ho collaborato con 22 Governi e con 20 diversi Ministri della Funzione Pubblica, mantenendo una sostanziale terzietà, ma contribuendo a sostenere tutte le azioni innovative che si muovessero verso una PA più snella, più moderna, maggiormente orientata ai risultati e in grado così di restituire valore ai contribuenti e innovazione al Paese. Ho svolto e svolgo attività didattica presso università e scuole della PA: dalla Scuola Superiore della PA alla Scuola Superiore per la PA locale, al Formez, a vari Istituti pubblici e privati. Ho scritto e scrivo articoli ed editoriali su quotidiani nazionali e riviste specializzate nel campo della comunicazione pubblica e dell’innovazione delle amministrazioni. Nei miei contatti continui con la politica e le amministrazioni a volte perdo la pazienza, mai la speranza. - Intervento di apertura
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Antonella Ninci
Coordinatrice Rete Nazionale dei CUG e Presidente Fondazione Rigel
Nata a Empoli, dove vive, sposata. Avvocata, già coordinatrice della Avvocatura Inail per la Toscana prima e poi Avvocata generale Inail. Appassionata di diritto antidiscriminatorio è stata, fin dal 1990, componente del Comitato per le pari opportunità dell’Inail diventandone la Presidente. Dal 2010 al 2013 ha svolto l’incarico di esperto giuridico presso l’UNAR occupandosi della redazione di pareri e raccomandazioni su questioni connesse alle discriminazioni per razza e origine etnica. Fin dal 2011 è componente del gruppo di monitoraggio di supporto ai Cug presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri. Dallo stesso anno è Presidente del Cug Inail. Ha collaborato alla stesura delle Linee guida sui Comitati unici di garanzia del 4 marzo 2011 e della Direttiva 2/19 “Misure per promuovere le pari opportunità e rafforzare il ruolo dei Comitati Unici di Garanzia nelle amministrazioni pubbliche”. Dal 2015 è coordinatrice, insieme ad Oriana Calabresi, della “Rete Nazionale dei Cug”, network riconosciuto che rappresenta una esperienza unica nella Pubblica Amministrazione e conta ormai oltre 350 Amministrazioni pubbliche, garantendo lo scambio di best practices, la promozione di progetti e azioni comuni per la prevenzione e il contrasto delle discriminazioni di genere ed anche formazione continua. È convinta che la Pubblica Amministrazione debba investire sempre di più in politiche e modelli organizzativi che garantiscano pari opportunità e benessere, fattori determinanti anche per il miglioramento della efficienza della pubblica amministrazione. Con Oriana Calabresi e con le/i Presidenti facenti parte della Rete nazionale dei CUG partecipa ed organizza seminari/convegni e attività di sensibilizzazione ed approfondimento del diritto antidiscriminatorio e del benessere organizzativo; tiene corsi presso la SNA (Scuola nazionale della Pubblica amministrazione). Ha sottoscritto, insieme ad Oriana Calabresi e per conto della Rete Nazionale dei CUG, protocolli di intesa con le Istituzioni di riferimento (Dipartimento per le Pari Opportunità e per la Funzione Pubblica) sia per il contrasto alle molestie e violenze di genere che per la diffusione dei valori legati alla cultura del rispetto e delle pari opportunità nelle scuole e nella PA in genere. - Modera
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Marco Stancati
Comunicatore e Formatore d'Impresa e co-fondatore Fondazione Rigel
Libero Comunicatore e Formatore d’Impresa in diversi ruoli e modi anche non convenzionali: dirigente pubblico prima, poi manager e consulente aziendale, docente dal 2002 alla Sapienza di Roma di Comunicazione interna, Pianificazione dei Media, Comunicazione d’Impresa, curatore di eventi, giornalista pubblicista, ghostwriter. Nella vita ha fatto cose considerate serissime (Dirigente generale all’Inail, Docente universitario, Direttore responsabile di una Rivista scientifica) e altre apparentemente bizzarre: curatore del #ilFuturoègiàIeri per il Festival delle Generazioni, partner del progetto di residenza artistica #Endecameron, membro di giurie (dai corti cinematografici alle Intranet), collezionista di varia umanità. Talent scout di giovani, manager e artisti condivide la vita con una moglie, due figlie, due generi, cinque nipoti, una boxerina, una famiglia di geki; coltiva con continuità le relazioni con uno sterminato clan familiare e con gli amici, quelli antichi e quelli recenti. - Intervengono
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Oriana Blasi
Commissione Comunicazione Rete Nazionale dei CUG
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Oriana Calabresi
Coordinatrice Rete Nazionale dei CUG e co-fondatrice Fondazione Rigel
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Rossella Orlandi
Direttrice Generale Fondazione Rigel
La mia vita lavorativa: prima al Ministero delle Finanze e poi all’Agenzia delle Entrate che ho avuto anche il privilegio di dirigere. La sensibilità per il sociale e la legalità mi hanno guidato nell’improntare l’azione dell’Amministrazione finanziaria all’etica e alla semplificazione della vita dei cittadini. Ho creduto nell’ascolto, aprendo canali di dialogo anche preventivi, mirando alla semplificazione degli adempimenti tributari, alla qualificazione dei servizi erogati, convinta che il successo dell’Organizzazione si misura con il grado di compliance raggiunto. Ho promosso progetti innovativi di educazione civico-fiscale, destinati a particolari categorie di contribuenti. Tra i diversi incarichi: componente della Commissione Regionale di coordinamento delle attività di vigilanza del Piemonte (Min. del Lavoro e delle Politiche Sociali), membro della Commissione delle Pari opportunità del Comune di Empoli. Credo nella condivisione dei valori e nel lavoro di squadra: i colleghi sono stati davvero la mia seconda famiglia! Sul lavoro e nella società sono una convinta sostenitrice della parità di genere e ho sempre tutelato i diritti delle donne. -
Antonella Proietti
Presidente CUG Enea
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