Opportunità dall’Europa: dal PNRR ai fondi DEP e Horizon [RPA.40]
22 Maggio dalle 12:30 alle 13:30
Sala 5
Quali sono le opportunità di finanziamento in cybersicurezza per le amministrazioni? Dai bandi del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza a valere sulla misura 1.5 “Cybersecurity” (M1 C1) ai progetti europei in materia di cybersicurezza finanziati dai programmi Digital Europe (DEP) ed Horizon Europe (HEU). Ne parliamo insieme all’Agenzia per la Cybersicurezza nazionale che, oltre ad essere il soggetto attuatore della misura 1.5, è Centro nazionale di coordinamento (NCC) del Centro europeo di competenza per la cybersicurezza nell’ambito industriale, tecnologico e della ricerca (ECCC) istituito dal Regolamento (UE) 2021/887.
La loro missione è quella di potenziare l’autonomia strategica dell’UE in materia di cybersicurezza, sostenerne le capacità, i mezzi e le competenze tecnologiche ed aumentare la competitività globale dell’industria cyber europea, garantendo standard elevati e trasformando la cybersicurezza in un vantaggio competitivo per altri settori industriali dell’Unione.
Intervengono
- Opportunità cyber del PNRR per la PA
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Maria Laura Bianco
Servizio Programmi industriali, tecnologici, di ricerca e formazione – Agenzia per la cybersicurezza nazionale
Laureata in Ingegneria gestionale presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza”, si è specializzata in cybersecurity con il Master in Security Specialist presso il Cefriel – Politecnico di Milano. Dal 2019 ha condotto e sviluppato progetti in ambito SOC, CERT, Cloud Security e Cyber Defence Strategy per numerose aziende ed enti operanti nel settore pubblico e privato. Dal 2022 nell’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale (ACN), lavora all’interno del Servizio Programmi industriali, tecnologici, di ricerca e formazione, contribuendo in particolare al monitoraggio, alla gestione e alla rendicontazione delle attività correlate all’Investimento 1.5 “Cybersecurity” del PNRR, di cui l’ACN è Soggetto Attuatore. In tali ambiti si occupa sia di attività rivolte all’evoluzione dei servizi dell’Agenzia sia degli interventi di potenziamento della resilienza cyber erogati a favore di Pubbliche Amministrazioni Centrali e Locali. - Opportunità cyber dall'Europa e il ruolo dell'ECCC
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Ludovica Coletta
Servizio Programmi industriali, tecnologici, di ricerca e formazione – Agenzia per la cybersicurezza nazionale
Laureata in Relazioni Internazionali presso l’Università LUISS di Roma nel 2013, si è specializzata in cybersecurity con il Master di secondo livello in Sicurezza delle Informazioni e Informazione Strategica presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” nel 2015. Nel 2014 ha collaborato con l’Agenzia per l’Italia Digitale (AgID) occupandosi di iniziative di Internet Governance e nel 2015 ha collaborato con il Ministero dello Sviluppo Economico occupandosi di attività di analisi e ricerca sui bandi Horizon 2020 ed a supporto dello sviluppo del CERT Nazionale. Dal 2015 in Bip Consulting – CyberSec dove ha contribuito all’implementazione di progetti in ambito IT e cybersecurity presso un primario operatore nel settore finanziario. Dal 2017 in Presidenza del Consiglio dei Ministri e dal 2021 nell’Agenzia Nazionale per la Cybersecurity dove coordina le attività del Centro Nazionale di Coordinamento (NCC), posto all’interno del Servizio Programmi Industriali, Tecnologici, di Ricerca e Formazione. In particolare, tra le funzioni direttamente seguite si segnalano l’attuazione del progetto “NCC-IT”, co-finanziato dalla Commissione europea nell’ambito del programma Digital Europe, nonché la partecipazione alle attività della rete degli NCC e dell’ECCC – Centro Europeo di Competenza per la Cybersicurezza nell’ambito industriale, tecnologico e della ricerca.