FORUM PA SICUREZZA. Per un nuovo ecosistema “difesa, soccorso e protezione” [PL.01]
19 Novembre dalle 10:00 alle 13:30
FORUM PA Sicurezza è la nuova Manifestazione di FPA dedicata all’innovazione delle amministrazioni del comparto della difesa militare e civile, della sicurezza, del soccorso pubblico e della legalità, al loro ammodernamento tecnologico e organizzativo e al ruolo che questo può giocare nello sviluppo del sistema-Paese. Questa prima edizione sarà dedicata ai temi della collaborazione interistituzionale tra gli attori di questo complesso e articolato “ecosistema” e dei nuovi paradigmi tecnologici come fattori essenziali nella risposta a scenari di rischio sempre più complessi e interconnessi.
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10:30Sessione introduttiva: Nuovi scenari di innovazione e collaborazione nell'era delle policrisi [PL.01]
La sessione sarà caratterizzata dal confronto tra i rappresentanti di alcune delle principali istituzioni dei settori difesa e sicurezza, per discutere insieme delle principali sfide che oggi caratterizzano lo scenario interno e globale e delle possibili sinergie tra le diverse strategie settoriale di innovazione e rafforzamento portate avanti dai singoli attori.
- Introduce
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Gianni Dominici
Amministratore Delegato – FPA
Amministratore Delegato di FPA, società del Gruppo Digital360, specializzata in relazioni pubbliche, comunicazione istituzionale, ricerca, formazione e accompagnamento alla transizione organizzativa, digitale ed energetica del Paese la cui attività ruota intorno a FORUM PA: evento organizzato sin dal lontano 1990, con cadenza annuale e di rilevanza nazionale, sulla modernizzazione della Pubblica Amministrazione.Da venticinque anni si occupa di innovazione e cambiamento con un focus specifico sul settore della Pubblica Amministrazione.Laureato in Sociologia, ha diretto, coordinato e gestito numerosi progetti di comunicazione integrata e strategica per le Pubbliche Amministrazioni, centrali e locali. Si occupa di comunicazione pubblica ed è studioso dei processi relazionali mediati dalle nuove tecnologie, di social networking, new media ed evoluzione del web nella Pubblica Amministrazione come fattore di cambiamento organizzativo. Svolge attività di relazioni istituzionali. E’ attivo nel dibattito sui temi dell’innovazione digitale, dell’informazione pubblica, dell’open government ed open data.Ha partecipato a molteplici trasmissioni radiotelevisive come esperto del settore.Il suo profilo Twitter è seguito da più di diecimila persone. - Intervengono
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Angelo Gervasio
Staff del Capo di Stato Maggiore della Difesa, Capo del Corpo degli ingegneri – Ministero della Difesa
Il Tenente Generale del corpo degli Ingegneri dell’Esercito Angelo Gervasio è nato nel 1960. La sua carriera è iniziata nel 1983 come Sottotenente del Corpo Tecnico dell’Esercito.Si è laureato in Ingegneria Elettronica presso il Politecnico di TORINO nel 1986. Successivamente, ha prestato servizio presso il Centro Tecnico delle Trasmissioni e lo Stabilimento Militare delle Trasmissioni dell’Esercito dal 1987 al 1999. Ha frequentato l’Istituto Superiore di Stato Maggiore Interforze nel 1999-2000. Ha prestato servizio presso lo Stato Maggiore dell’Esercito sino al 2006, dove, tra l’altro, ha elaborato i requisiti di digitalizzazione dell’Esercito e ha svolto un tour di servizio di quattro mesi presso il Comando NATO SFOR di SARAJEVO nel 2001. Nel 2006 è stato assegnato al Comando alleato per la trasformazione della NATO a NORFOLK (USA) con l’incarico di Chief Technology Section. Promosso Colonnello nel 2008, ha prestato servizio presso la Direzione Armamenti Terrestri come Capo della Sesta Divisione. Nel 2012 è stato Capo Ufficio Tecnico della Direzione del Programma “Forza NEC” e nel 2014 è stato promosso Brigadier Generale e trasferito nuovamente presso la Direzione Armamenti Terrestri come Capo del Secondo Reparto, responsabile per l’approvvigionamento di apparati di Telecomunicazioni, elettronica, missili e optoelettronica di impiego terrestre. Ha svolto l’incarico di Direttore del Polo di Manutenzione Telecomunicazioni, Elettronica e Optoelettronica dell’Esercito in ROMA, sino a feb. 2020. Dopo essere stato promosso Maggior Generale, è diventato Comandante Tecnico nell’ambito del Comando Logistico dell’Esercito. E’ stato promosso Tenente Generale nel 2021 e nominato Direttore della Direzione Informatica, Telematica e Tecnologie Avanzate (TELEDIFE), responsabile per l’approvvigionamento di sistemi di telecomunicazione, informatici (hardware e software, satellitari e cyber di tutte le Forze Armate nazionali, non facenti parte integrante di sistemi d’arma, sino a set 2024.Attualmente è Consulente Tecnico del Capo di Stato Maggiore della Difesa e Capo del Corpo degli Ingegneri dell’Esercito.
- 10:30
11:20Prima sessione tematica: Implicazioni e applicazioni dell’Intelligenza artificiale in ottica dual use[PL.01]
La sessione si propone di esplorare le attuali e future applicazioni dell’Intelligenza Artificiale nei settori della difesa e della sicurezza. Dalla Target Identification, all’analisi dei Big Data durante le missioni e le operazioni, fino al monitoraggio avanzato delle minacce e alla conquista della Information Superiority, l’IA sta rivoluzionando sia le strategie che le operazioni militari e civili. Qual è lo stato attuale di queste tecnologie e quali sono i loro possibili sviluppi futuri, anche sul fronte della sicurezza interna e del contrasto a minacce di diversa natura?
- Intervengono
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Umberto Arcangeli
VP & Managing Director Southern Europe e AD Italia – Dassault Systèmes
Umberto Arcangeli è Managing Director EUROMED in Dassault Systemes, The 3DEXPERIENCE Company e Amministratore Delegato di Dassault Systemes Italia.Ha maturato un‘esperienza ventennale nel settore tecnologico, della trasformazione digitale e dell’innovazione, ricoprendo ruoli manageriali di crescente importanza sia in ambito canale indiretto sa di gestione di grandi clienti. Prima di entrare in Dassault Systemes, ha lavorato in IBM. Focus su Clienti e Partner, gestione del business per obiettivi, cura per le persone e una forte determinazione al raggiungimento dei risultati, sono i principi che lo guidano ogni giorno.Laureato in ingegneria elettronica al Politecnico di Milano -
Francesco Argano
Head of Homeland Security&Infr. Sales – Fastweb
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Massimo Bugani
Assessore alla Comunicazione e monitoraggio cantieri, protezione civile, innovazione digitale, cyber security, uso civico dei dati, rapporti con il Consiglio comunale, relazioni sindacali interne all’ente – Comune di Bologna
Nato a Bologna il 2 gennaio 1978.Diplomato al liceo scientifico Fermi di Bologna ha svolto l’attività di imprenditore con l’azienda IMAGE snc – foto e video.Già socio dell’associazione Rousseau e responsabile organizzazione eventi, dal 2011 al 2021 è stato presidente del gruppo consiliare M5S nel Consiglio comunale di Bologna.Ha ricoperto la carica di Vice capo segreteria del Vice-Premier Luigi Di Maio presso Palazzo Chigi, ed è stato referente nazionale Comuni a 5 Stelle.Dal 2019 al 2021 ha ricoperto l’incarico di Capostaff della Sindaca di Roma Virginia Raggi, con deleghe alla innovazione e tecnologia, comunicazione e partecipazione. -
Antonio Forzieri
EMEA Cyber Security Specialization and Advisory – Cisco
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Fabiola Mancone
Direttore della I Divisione della polizia Scientifica, Direzione centrale anticrimine – Polizia di Stato
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Rubino Angelo Tomassetti
Generale di Brigata del ROS (Raggruppamento Operativo Speciale), già Comandante Investigazioni Preventive del ROS – Arma dei Carabinieri
Il Generale di Brigata (r) Rubino Angelo TOMASSETTI ha intrapreso la carriera militare nel gennaio del 1988 con la frequenza del 25° Corso applicativo per l’Arma dei Carabinieri. Ha conseguito la Laurea in scienze motorie (2001), il Master universitario di II livello in scienze della sicurezza e organizzazione (2005), la Laurea di I livello in scienze della sicurezza (2008), la Laurea di II livello in scienze della sicurezza interna ed esterna (2011) e il Master universitario di II Livello in studi intelligence & sicurezza nazionale (2018). Ha inoltre frequentato il Corso applicativo per l’Arma dei Carabinieri (1991), il Corso per funzionari ed ufficiali responsabili degli agenti sotto-copertura (2000), il corso di analisi criminale basico – 1° e 2° Modulo (2004) e il Corso di analisi criminale avanzato (2006). È conoscitore della lingua inglese.Ha ricoperto diversi incarichi e, in particolare, quello di Comandante di Plotone presso la Scuola Allievi Carabinieri di Roma (1988-1989), Addetto presso il 1° Battaglione Allievi Carabinieri di Campobasso (1989-1991), Comandante del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Foggia (1991-1995), Comandante della Compagnia di Grosseto (1995-1998), Addetto alla Sezione Anticrimine di Roma (1998-2005), Comandante della Sezione Anticrimine di Salerno (2005-2010), Comandante del III Reparto (analisi) del Raggruppamento Operativo Speciale (2010-2016). Dal 14 settembre 2016 al 31 ottobre 2024 ha ricoperto l’incarico di Comandante del Reparto Indagini Tecniche del ROS, data in cui ha lasciato il servizio attivo nell’Arma.È insignito della medaglia al merito per lungo comando (2017), della Croce d’oro per anzianità di servizio (2016), della Croce d’argento per anzianità di servizio (2007) ed è Cavaliere al merito della Repubblica Italiana (2020).
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12:10Seconda sessione tematica: Nuove forme di collaborazione e paradigmi tecnologici per la gestione delle emergenze [PL.01]
L’Italia è un Paese esposto a molti rischi. Terremoti, alluvioni, frane, eruzioni vulcaniche, maremoti, incendi. Rischi naturali cui si sommano quelli legati alle attività dell’uomo, che contribuiscono a rendere fragile il nostro territorio. La plenaria si pone dunque l’obiettivo di esplorare come l’innovazione e le disruptive technology – a partire dall’IA – possano non solo accrescere la collaborazione e l’interoperatività delle autorità militari e civili – coinvolte nei casi di straordinaria necessità e urgenza – ma anche come queste possano contribuire a migliorare il monitoraggio, controllo e prevenzione del rischio.
- Intervengono
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Giacomo Angeloni
Assessore Sicurezza, protezione civile, innovazione e semplificazione, servizi demografici ed elettorale servizi cimiteriali – Comune di Bergamo
Vivo a Bergamo da quando sono nato. Dal 2002 lavoro all’associazione Diakonia onlus per la Caritas Diocesana Bergamasca a cui sono arrivato dopo l’esperienza del Servizio Civile Nazionale come obiettore di coscienza alla Comunità don Milani di Sorisole. Per buona parte del 2002 ho collaborato con la cooperativa sociale Migrantes nella gestione dei campi rom del comune di Bergamo. Nei primi anni in Caritas, attraverso i suoi servizi segno, ho incontrato e scoperto le varie forme di disagio presenti nella nostra città attraverso il servizio alla mensa, al centro di ascolto, nei dormitori e in una comunità di seconda accoglienza. Ora da 8 anni sono il responsabile dell’ufficio Pace Mondialità e volontariato giovanile.Sono referente dei progetti di volontariato gestiti dalla Caritas, mi occupo dell’accompagnamento e della formazione dei giovani che svolgono l’anno di Servizio Civile Nazionale. Coordino il progetto Giovani per il Mondo che propone esperienze di impegno nei progetti in cui la rete Caritas internazionale ha attivato dei supporti a seguito di emergenze. Dal 2004 rappresento la Caritas nella giunta esecutiva dello sportello Scuola Volontariato in collaborazione con l’ufficio scolastico provinciale e il Centro Servizi Volontariato.Mi occupo della formazione dei centri di ascolto delle Caritas parrocchiali e dall’aprile 2009 coordino la gestione del fondo famiglia e lavoro a supporto di chi vive questo tempo di difficoltà economica e lavorativa. La mia esperienza politica nasce già da adolescente nel quartiere di Boccaleone che mi ha visto crescere e mi ha aperto, grazie al centro di ascolto e alle attività con gli adolescenti e i giovani, al mondo del sociale. Nel 2004 sono stato eletto nella sesta circoscrizione e fino al 2009 mi sono occupato della commissione bilancio come presidente. Dal giugno 2009 sono stato eletto in Consiglio comunale a Bergamo per il Partito Democratico.Dal 17 giugno 2014 il Sindaco Giorgio Gori mi ha nominato assessore a innovazione, semplificazione, servizi demografici, sportello polifunzionale, tempi urbani e servizi cimiteriali. Nel 2019, dopo aver vinto le elezioni amministrative per il secondo mandato, il Sindaco mi ha riconfermato assessore aggiungendo due nuove deleghe: partecipazione e reti sociali di quartiere. -
Luigi D'Angelo
Direttore operativo per il coordinamento delle emergenze – Dipartimento per la Protezione Civile
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Stefano Marsella
Dirigente Generale della Direzione centrale per l’innovazione tecnologica, la digitalizzazione e per i beni e le risorse logistiche e strumentali, Dipartimento dei Vigili del fuoco, del Soccorso pubblico e della Difesa civile -Ministero dell’Interno
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Rita Nicolini
Direttore dell'Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile – Regione Emilia-Romagna
Nell’ambito di tale incarico svolge il coordinamento delle attività finalizzate alle competenze dell’ARSTePC di protezione civile, di sicurezza del territorio ( prevenzione strutturale di difesa del suolo, servizio di piena, rilascio autorizzazioni all’interno dell’iter concessioni o dirette per attività in demanio idrico, programmazione di difesa del suolo) e attività estrattive per l’ambito territoriale affidato ( territorio della Provincia di Modena e bacino Secchia e Panare) ma ha anche competenze trasversali in tutto il territorio della regione Emilia-Romagna per la gestione delle attività e dei piani connessi alle dichiarazioni di stato di emergenza e alla gestione delle procedure connesse al sistema di allertamento e alla pianificazione in materia di protezione civile. Collabora inoltre con i competenti Servizi dell’ARSTePC e della Direzione Cura del Territorio e Ambiente alle proposte di programmazione ed al monitoraggio degli interventi approvati.Assicura le attività inerenti lo svolgimento delle gare d’appalto per l’affidamento di lavori e le attività amministrative e contabili successive all’affidamento, nonché la gestione dei relativi contratti anche di fornitura servizi in qualità di DEC. Rilascia autorizzazioni per la realizzazione e manutenzione degli sbarramenti di ritenuta relativi. Effettua rilievi per la dichiarazione dello stato di emergenza sia per l’ambito territoriale di Modena sia per l’intera Regione ad invasi di competenza regionale e per la gestione dei sedimenti. Esercita attività tecniche di verifica, “pronto intervento” e interventi di somma urgenza; Svolge funzioni di polizia idraulica; Gestisce le funzioni afferenti il servizio di piena; Esercita le funzioni di sorveglianza idraulica.Nell’ambito dell’incarico è stata RUP di 45 interventi di difesa del suolo e RUP di 10 interventi connessi al D.L 74/2014 finalizzati alla messa in sicurezza del reticolo idrografico colpito dall’alluvione 2014 . Ha gestito il coordinamento dell’emergenza del mese di gennaio e di maggio 2019 sul territorio della Provincia di Modena. Ha coordinato la stesura dell’Accordo tra la Provincia di Modena, la Prefettura di Modena e l’Agenzia regionale per la sicurezza territoriale e la protezione civile per l’individuazione di una sala operativa unificata di protezione civile e i relativi strumenti di gestione dell’Accordo. È responsabile del coordinamento delle attività connesse all’attuazione delle misure di cui al DPCM 27/02/2019 e al DPCM 04/0/2019 che hanno stanziato per la Regione Emilia-Romagna 150 milioni di euro per il dissesto idrogeologico. Con riferimento a tali risorse è anche RUP di 14 interventi per l’annualità 2019
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13:00Terza sessione tematica: La Strategia Cyber tra trasformazione del contesto normativo e adozione dell’AI[PL.01]
L’evento si propone di esplorare l’impatto di un nuovo e complesso quadro normativo, sia a livello nazionale che internazionale, sulla sicurezza informatica nella pubblica amministrazione. Con l’introduzione della direttiva NIS2 della Commissione Europea e del DDL Cybersicurezza, emerge una nuova strategia capace di affrontare in modo dinamico e proattivo le continue minacce del cybercrimine. Ma come influenzano queste normative la Strategia Cyber della difesa civile e militare, anche nel quadro dell’introduzione di soluzioni basate su AI? Quali trasformazioni subiscono le tre linee guida fondamentali – innovazione, resilienza e contrasto alla minaccia – nell’ambito della cybersicurezza nel settore?
- Intervengono
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Andrea Chittaro
Executive Director Global Security & Cyber Defence – SNAM
Andrea Chittaro ha iniziato la sua carriera come Ufficiale dell’Arma dei Carabinieri nel 1986.Nel luglio 2010 è entrato a far parte del Gruppo Snam dove oggi è Executive Director e dirige il Dipartimento Global Security & Cyber Defence che opera con una competenza trasversale a tutte le aree di Business.Dal 2018 al 2022 è stato Presidente di AIPSA, l’Associazione Italiana Professionisti della Security Aziendale.È membro del Comitato Tecnico Scientifico istituito in seno all’Agenzia per la Cybersicurezza Nazionale. -
Ivano Gabrielli
Direttore del Servizio di Polizia Postale e delle comunicazioni – Ministero dell’Interno
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Davide Marini
Country Manager – NetApp
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Marco Porcedda
Assessore alla Sicurezza, Sistemi Informativi e Cybersecurity – Città di Torino
Indossa l’uniforme nel 1996 e da vent’anni si occupa di sicurezza come ufficiale dell’Arma dei Carabinieri, ora in aspettativa a seguito della nomina come tecnico in qualità di Assessore alla Legalità, Polizia Municipale, politiche per la sicurezza, contratti e appalti, sistemi informativi e Cybersecurity del Comune di Torino da Maggio 2024.Ha aggiunto alla formazione ed all’esperienza maturate nell’Arma dei Carabinieri, un percorso di approfondimento e specializzazione sui temi dell’innovazione tecnologica, della protezione dei dati e della cybersecurity. Attualmente sta portando avanti un percorso di gestione ed ammodernamento interno degli uffici della Pubblica Amministrazione rispetto alle deleghe di cui è titolare, con una forte propulsione innovativa ed una particolare attenzione alla gestione del personale e dei flussi interni di lavoro.Strenuo sostenitore della partnership pubblico-privato, della presenza di prossimità sul territorio, di una comunicazione istituzionale proattiva e dell’importanza del networking come strumento di collaborazione e coordinamento.“Think outside the box” è diventato, nel tempo, un mantra che segue costantemente.