Come creare valore attraverso il riuso dei dati: il 15 gennaio la tavola rotonda digitale di FPA
Lo scorso 11 dicembre abbiamo lanciato ‘A colazione con…’, l’appuntamento mensile che vorremmo dedicare, nel 2020, alla discussione aperta sulla trasformazione digitale nei suoi aspetti più legati all’impatto che questa ha in termini di crescita sociale. Dopo il primo esperimento, torniamo il 15 gennaio con la seconda tavola rotonda digitale. Il focus questa volta è sul riuso dei dati
9 Gennaio 2020
Marina Bassi
Project Officer Area Ricerca, Advisory e Formazione FPA
Durante l’incontro di lancio dell’iniziativa ‘A colazione con…’, l’11 dicembre scorso (di cui trovate la registrazione completa e qualche suggestione nel nostro articolo di restituzione), abbiamo parlato della recente pubblicazione Open Data Maturity Report 2019, della struttura del documento e di come siano cresciute, in dieci anni, le amministrazioni europee in tema di Open Data. In quell’occasione ci siamo confrontati sugli aspetti che, dopo un decennio, sono ormai all’ordine del giorno nelle politiche dei governi centrali, e su quali ancora faticano a decollare nei Paesi europei, aspetti che riguardano, in particolar modo, gli impatti e il riuso (commerciale e non) che viene fatto dei dati. È proprio di questo che parleremo nell’appuntamento del prossimo mercoledì, 15 gennaio 2020, dalle ore 9.00 alle ore 10.00, in cui approfondiremo il tema, le criticità e le opportunità ad esso collegate.
Il tema: gli impatti e il riuso (commerciale e non) dei dati
Intanto, cosa intendiamo per impatto e riuso dei dati? Con l’affermarsi delle pratiche di valorizzazione del patrimonio informativo pubblico attraverso i dati aperti, è diventato sempre più rilevante prevedere delle misure in grado di valutare gli impatti che questi hanno a livello sociale, economico e ambientale. Questa attività non è banale, e gli indicatori di monitoraggio non sono affatto semplici da individuare. L’Open Data Maturity Report 2019 si affida, in questo senso, a quattro ambiti di riferimento da prendere in considerazione: impatto ambientale (il più maturo, con una media europea del 69%); politico (media europea 67%); sociale (46%) ed economico (con una sconfortante media europea del 28%). Con particolare riferimento a quest’ultimo aspetto, ipotizzare e monitorare un valore economico legato ai dati ha alcuni limiti di default. Si pensi, ad esempio, al monitoraggio dei portali dati aperti delle pubbliche amministrazioni sulle visualizzazioni e download dei dataset: potrebbe accadere che un dataset venga visualizzato 1.000 volte e scaricato 500 da semplici utenti, con il solo scopo della conoscenza; un altro dataset potrebbe, invece, essere scaricato una sola volta, ma utilizzato per creare un servizio a pagamento che crea posti di lavoro e ricavi per l’utilizzatore.
Un’esperienza: Open Data 200
Come riuscire ad avere, quindi, contezza di come vengono utilizzati i dati, con quale ritorno economico? In Italia – che risulta comunque uno dei Paesi all’avanguardia sul tema, classificandosi in 5° posizione nel 2019 – l’iniziativa maggiormente riuscita, in questo senso, è Open Data 200. Si tratta di uno studio della Fondazione Bruno Kessler (sviluppato dal GovLab di New York), che ha tentato di intercettare esperienze di riuso degli Open Data tra le imprese italiane, con il fine di stimolare il dialogo su domanda e offerta di dati aperti in Italia.
“A colazione con…”: appuntamento il 15 gennaio. Come partecipare
Il tema del riuso (commerciale e non) dei dati è quindi centrale e per questo è stato scelto per la prossima tavola rotonda digitale di “A colazione con…” in programma il prossimo mercoledì, 15 gennaio 2020 alle ore 9.00.
Di seguito le indicazioni utili per accedere alla stanza predisposta (la stanza sarà attiva a partire dalle 8.30 dello stesso giorno):
Topic: A colazione con… Riuso dei dati
Time: Jan 15, 2020 08:00 AM Rome
Join Zoom Meeting https://zoom.us/j/426492217
Basterà cliccare sul link e seguire le istruzioni. Di seguito le indicazioni per l’accesso da mobile:
+39 069 480 6488 Italy
Meeting ID: 426 492 217
Approfittiamo dell’occasione per ricordarvi che è possibile, fino a 24 ore prima dell’incontro, segnalare all’indirizzo advisory@forumpa.it casi virtuosi di riuso dei dati (e contatti referente) che riguardino amministrazioni locali o centrali. A chi intenderà partecipare attivamente chiediamo di proporre un breve pitch in un massimo di 5 minuti analizzando un progetto o una ricerca (o simili) inerenti al tema che approfondisca:
- Ambito tematico (cosa, dove, come, quando, perché)
- Criticità individuate
- Proposte di innovazione
Hai dubbi? Scrivici a advisory@forumpa.it!