L’esigenza di governare l’IA, utilizzando le lezioni apprese per innescare l’innovazione in un’epoca segnata da grande incertezza, è il punto focale dell’intervista a Ilaria Vitellio, CEO di CityOpenSource
28 Marzo 2024
Redazione FPA
“Stiamo apprendendo molto sull’intelligenza artificiale proprio dalle cattive pratiche di utilizzo”. Parte da qui l’intervista a Ilaria Vitellio, CEO CityOpenSource, durante uno dei nostri tavoli di lavoro sul tema dei dati.
Questo processo di apprendimento ci aiuterà a esplorare come l’IA possa essere impiegata non solo per sostituire attività obsolete o particolarmente onerose in termini di tempo e risorse, ma anche per potenziare le capacità dei decisori pubblici nei processi decisionali: dalle politiche di sviluppo urbano a quelle nazionali sul lavoro. L’obiettivo è alimentare l’IA con l’enorme quantità di dati accumulati negli anni, inclusi i dati pubblici e quelli derivanti dalla digitalizzazione di documenti cartacei, per rafforzare i processi decisionali e provare ad avere una prospettiva più ampia, guardando le conseguenze delle nostre azioni.