271 città “ci mettono la faccia”. Dal Ministero i dati 2010 sulle faccine
Nel corso del 2010 le sedi e gli sportelli dotati di emoticon sono piu’ che raddoppiate, passando rispettivamente da 230 a 521 e da 900 a 2.557. A oggi le ”faccine’ sono presenti in 271 citta’ italiane.
I numeri 2010 di “Mettiamoci la faccia”, sono resi noti dal Ministero per la pubblica amministrazione e innovazione, che esprime soddisfazione per la diffusione crescente del sistema di rilevazione della customer satisfaction basato sulle ormai famose “faccine”.
25 Gennaio 2011
Redazione FORUM PA
Nel corso del 2010 le sedi e gli sportelli dotati di emoticon sono piu’ che raddoppiate, passando rispettivamente da 230 a 521 e da 900 a 2.557. A oggi le ”faccine’ sono presenti in 271 citta’ italiane.
I numeri 2010 di “Mettiamoci la faccia”, sono resi noti dal Ministero per la pubblica amministrazione e innovazione, che esprime soddisfazione per la diffusione crescente del sistema di rilevazione della customer satisfaction basato sulle ormai famose “faccine”.
Le nuove adesioni
“Nel mese di dicembre – si legge nella nota del Ministero – hanno avviato la rilevazione i Comuni di Aci Bonaccorsi (CT) e di Tempio Pausania (OT). L’Università degli Studi di Foggia ha dislocato i dispositivi delle ‘faccine’ nelle segreterie studenti di sei Facoltà, aggiungendosi al novero delle universitarie, la cui partecipazione è crescente. Inoltre, hanno esteso la rilevazioni a nuovi servizi il Comune di Brozolo (TO), relativamente ai servizi di urbanistica ed edilizia, e la Provincia di Brescia, per servizi web legati all’ambiente e tutela del territorio, al commercio e alle attività produttive, all’infrastrutture e mobilità, all’urbanistica.
Infine, Poste Italiane ha dato il via al percorso di diffusione territoriale del sistema di rilevazione della customer, coinvolgendo più di 120 nuove sedi e circa 1.000 sportelli”.
La risposta dei cittadini
Il Ministero fornisce anche i dati sulla risposta dei cittadini, rendendo noto che “a dicembre i feedback espressi dai cittadini sono stati quasi 300.000, con una media settimanale di 73.000 valutazioni, confermando l’abituale calo dovuto al periodo natalizio.
Nel complesso i giudizi hanno superato il tetto dei 5 milioni, metà dei quali raccolti negli ultimi sette mesi. Il tasso di partecipazione per i diversi canali si mantiene stabile, con una propensione maggiore a esprimere il giudizio per i servizi erogati allo sportello. I feedback continuano a essere largamente positivi: le ‘faccine’ verdi risultano infatti prevalenti in tutti i canali (90% allo sportello, 80% al telefono e 78% sul web).