Nel prossimo mese di ottobre in Sardegna si realizzerà la fase finale del processo di transizione alla tecnologia digitale iniziata lo scorso anno (a marzo nella parte meridionale dell’isola e a novembre nella restante parte della regione) con il passaggio al digitale di Rai Due, Retequattro e QOOB.
Questo passaggio parziale al digitale ha consentito di abituare gradualmente la popolazione alla nuova tecnologia e all’utilizzo del decoder, la cui penetrazione nell’isola ha raggiunto percentuali molto alte, superiori al 90%.
Sulla base di questi elementi ed in attuazione del decreto ministeriale del 10 settembre scorso, che ha disposto il calendario nazionale del passaggio al digitale, è stato confermato il periodo (15 ottobre – 31 ottobre) entro cui tutte le emittenti locali e nazionali operanti in Sardegna trasmetteranno esclusivamente in tecnica digitale.
Per lo switch off in Sardegna è stato previsto un periodo di 15 giorni per consentire alle emittenti di effettuare gli interventi tecnici necessari su tutti gli impianti, riducendo in tempi brevi eventuali disagi per i cittadini.
A tal fine la regione è stata suddivisa in 4 aree tecniche: 1. Ogliastra – Sarrabus; 2. Sardegna meridionale (Cagliaritano, Sulcis-Iglesiente e Medio Campidano), 3. Sardegna Centrale (Nuorese e Oristanese) e 4. Sardegna settentrionale (Sassarese e Gallura) nelle quali lo switch off durerà da un minimo di 2 ad un massimo di 5 giorni.
FONTE: Ministero dello Sviluppo Economico – Comunicazioni