A Milano l’Albo Pretorio è on line
Da oggi fino al 31 dicembre a Milano sperimentano l’Albo Pretorio on line.
A partire dal 1 gennaio 2011 le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non avranno effetto di pubblicità legale, ferma restando la possibilità per le amministrazioni e gli enti pubblici, in via integrativa, di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggiore diffusione.
11 Novembre 2010
Redazione FORUM PA
Da oggi fino al 31 dicembre a Milano sperimentano l’Albo Pretorio on line.
A partire dal 1 gennaio 2011 le pubblicazioni effettuate in forma cartacea non avranno effetto di pubblicità legale, ferma restando la possibilità per le amministrazioni e gli enti pubblici, in via integrativa, di effettuare la pubblicità sui quotidiani a scopo di maggiore diffusione.
Il flusso del procedimento di pubblicazione informatizzato – spiegano dal Comune di Milano – replicherà, nella sostanza giuridica, quello attualmente in vigore per la pubblicazione “fisica”, tenendo conto delle necessarie modificazioni organizzative. L’applicazione informatica dell’Albo Pretorio On Line consentirà di attivare accessi distribuiti presso qualsiasi unità organizzativa, oltre che presso l’Ufficio Albo Pretorio del Settore Servizi al Cittadino.
I documenti pubblicati saranno in formato PDF, quindi di facile consultazione, scaricabili e stampabil, e recheranno una firma digitale che ne garantirà la conformità all’originale cartaceo. Al termine del periodo di pubblicazione, i documenti verranno eliminati dalla vista pubblica e verranno archiviati in un repository documentale, insieme all’attestazione – sempre firmata digitalmente – di avvenuta pubblicazione con l’indicazione del relativo periodo.
Per avere un’idea della “mole” di documenti "dematerializzati", si consideri che nel 2009 il resoconto delle pubblicazioni effettuate all’Albo Pretorio ha registrato un totale di 19150 atti, scorporati ovviamente in macro categorie, tra cui 3915 delibere di Giunta, 6025 determine, 1048 delibere Consigli di Zona, 953 esposizione busta art. 140 (notifiche).
“La realizzazione di questa modalità di pubblicazione degli atti – ha spiegato Stefano Pillitteri, assessore ai Servizi civici e Semplificazione del Comune di Milano – costituisce un importante passo avanti nel segno della trasparenza, della razionalizzazione della risorse e del risparmio nonché della facilitazione dei rapporti tra cittadino e pubblica amministrazione".