AlmavivA a FORUM PA 2011
Anche quest’anno a FORUM PA Almaviva sponsorizza la Sala omonima, uno spazio di cristallo da 120 posti nel quale promuove con FORUM PA una serie di convegni in una dimensione che moltiplica la possibilità di contaminazione tra fruitori e partecipanti all’evento. Le soluzioni dell’azienda, inoltre, saranno presenti negli stand di importanti amministrazioni ed enti. AlmavivA sottolinea che essere presente a FORUM PA 2011 è un modo per evidenziare che, anche se la crisi economica mondiale non è ancora risolta, ci sono alcuni segnali positivi che tra l’altro hanno incoraggiato l’azienda ad un piano d’investimenti 2010 – 2014 orientato alla crescita.
26 Aprile 2011
Redazione FORUM PA
Anche quest’anno a FORUM PA Almaviva sponsorizza la Sala omonima, uno spazio di cristallo da 120 posti nel quale promuove con FORUM PA una serie di convegni in una dimensione che moltiplica la possibilità di contaminazione tra fruitori e partecipanti all’evento. Le soluzioni dell’azienda, inoltre, saranno presenti negli stand di importanti amministrazioni ed enti. AlmavivA sottolinea che essere presente a FORUM PA 2011 è un modo per evidenziare che, anche se la crisi economica mondiale non è ancora risolta, ci sono alcuni segnali positivi che tra l’altro hanno incoraggiato l’azienda ad un piano d’investimenti 2010 – 2014 orientato alla crescita.
Per AlmavivA The Italian Innovation Company, FORUM PA è un appuntamento da non mancare, che si conferma negli anni come occasione unica in Italia di incontro e confronto sull’innovazione tra attori pubblici e privati.
AlmavivA è presente a FORUM PA 2011 perché affonda le sue radici nel patrimonio informativo realizzato dallo Stato (dalla contabilità, all’agricoltura, alla sanità, alla fiscalità, ai beni culturali, alla previdenza, alla difesa e sicurezza) e ha affiancato le varie amministrazioni nel processo di trasformazione in atto. I sistemi e le soluzioni AlmavivA sono presenti, come ogni anno, negli stand dei più importanti clienti, amministrazioni ed enti. Anche quest’anno l’azienda sponsorizza la Sala AlmavivA: uno spazio di cristallo da 120 posti nel quale promuoviamo con FORUM PA una serie di convegni in una dimensione che moltiplica la possibilità di contaminazione tra fruitori e partecipanti all’evento.
Perché è importante esserci anche quest’anno?
Perché, anche se la crisi economica mondiale non è ancora risolta, ci sono alcuni segnali positivi. Il recente Rapporto annuale Assinform stima un +1,3% per il settore IT italiano per il 2011, un’inversione di tendenza, anche lieve, ma di buon auspicio per cominciare a recuperare il gap del settore IT italiano rispetto all’Europa e in generale al mercato mondiale.
L’indagine European e-Government Benchmarking 2010 colloca l’Italia tra i Paesi della Comunità con i migliori risultati in tema di e-Government: la qualità dei servizi offerti è al livello più alto per la quasi totalità dei 20 esaminati dalla Commissione.
Sono segnali positivi che hanno incoraggiato AlmavivA anche ad avviare un piano d’investimenti 2010 – 2014 orientato alla crescita, in controtendenza rispetto a molte aziende del settore.
Crescita professionale, con il Progetto Avanti che porterà entro il 2013 all’inserimento in azienda di 1300 giovani laureati in materie scientifiche, alcuni alla loro prima occupazione, altri già esperti.
Crescita d’investimenti significativi al sud, in particolare in Calabria, dove in RTI con HP, AlmavivA è impegnata a fornire, nell’ambito di un contratto esecutivo SPC, servizi di cooperazione applicativa e servizi professionali di assistenza e formazione nelle aree Governo del Territorio, Riscossione dei Tributi e, in particolare, Sanità.
Crescita d’investimenti anche all’estero, per esportare le best practice: AlmavivA è in Brasile con 3 sedi, in Tunisia con 1 e ora anche in Cina.
Inoltre, con InItalia, il Consorzio dell’informatica made in Italy, AlmavivA mette a fattor comune, insieme alle maggiori aziende italiane del settore, il grande patrimonio di esperienze tesorizzato nella ricerca e nello sviluppo di prodotti e soluzioni IT italiani, con un’intensa attività di promozione sui mercati interni e internazionali.
Tra le realizzazioni made in Italy, il Sistema Pubblico di Connettività e Cooperazione applicativa – SPCoop, oggi il più grande progetto-paese ICT, quello che può davvero segnare una svolta nel rapporto tra amministrazioni da una parte e cittadini e imprese dall’altra. Con i contratti di oltre 30 tra enti e amministrazioni aderenti, sono stati sottoscritti già 300 servizi di cooperazione applicativa e più di 100 sono in fase di realizzazione e collaudo.
SPCoop nasce nel 2007, quando il RTI AlmavivA – HP si è aggiudicato la gara indetta da DigitPA e ha sottoscritto un contratto quadro di durata quinquennale per realizzare servizi di interoperabilità evoluta, cooperazione e sicurezza applicativa.
SPCoop è la rete telematica integrata della Pubblica Amministrazione, un insieme di regole tecniche condivise, che ha l’obiettivo di “federare” le infrastrutture ICT delle pubbliche amministrazioni per realizzare servizi integrati centrati sul cittadino. L’integrazione permette di risparmiare sui costi e sui tempi, evitando duplicazioni di informazioni e controlli.
Fondamentale è che a viaggiare saranno le informazioni e non le persone, che potranno richiedere servizi da un unico punto, il più vicino.
Funzioni e caratteristiche di SPCoop sono state integrate nel nuovo Codice dell’Amministrazione Digitale – CAD. Il testo, pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale il 10 gennaio scorso, amplia le norme del 2005. Con la dematerializzazione di documenti, archivi e comunicazioni, imprese e cittadini potranno interagire con le amministrazioni (e viceversa) con strumenti digitali. La carta sarà l’eccezione e i pagamenti saranno elettronici. Ma soprattutto la digitalizzazione renderà più trasparente l’azione amministrativa, più evidenti i diritti, più forti la legalità e la democrazia.
AlmavivA è pronta ad affiancare amministrazioni ed enti che si preparano ad affrontare questo cambiamento radicale.