APP STONE LECCE, Comune di Lecce
#APPSTONELECCE, la vetrina virtuale permanente per la promozione di APP e casi di riuso creata sul portale open data del Comune di Lecce, è tra i progetti finalisti del Premio Agenda Digitale 2016, categoria “Attuazione dell’Agenda Digitale degli enti locali”
23 Gennaio 2017
Redazione FPA
Con il lancio del primo “Lecce Open Data Contest” (23 febbraio – 15 maggio 2015), l’amministrazione comunale di Lecce ha promosso lo sviluppo economico e sociale del territorio, dando l’opportunità a imprese, gruppi e ricercatori di creare App attraverso l’utilizzo dei dataset.
Sul portale Open Data del comune di Lecce è stata creata una sezione dedicata alle applicazioni del Contest, denominata APP STONE LECCE (#APPSTONELECCE). La sezione è concepita come una vetrina virtuale permanente per la promozione di APP e casi di riuso ad accesso libero, espressione di una pubblica amministrazione trasparente, efficiente, innovativa.
Il Contest ha visto la partecipazione di 40 candidature suddivise nelle due sezioni VIZ4LE e APPS4LE. La prima sezione è stata pensata per illustrare i concetti base dell’open data, mediante la visualizzazione grafica statica o dinamica dei dataset. La seconda ha visto lo sviluppo di applicazioni (mobile, webapp, ect) per la città di Lecce, con particolare riguardo ai temi del contesto territoriale: cultura, turismo, trasporti urbani, ambiente, urbanistica.
I progetti apps e i viz sono stati messi a disposizione di tutti i cittadini e presentati il 14 luglio 2015 all’interno dell’evento “Big & Open: dati e comunità a supporto della Smart City”.
In attuazione e in coerenza con le linee guida nazionali, sono stati istituiti due livelli di team open data: un primo team individuato formalmente e un secondo team operativo, denominato ToDo.
Il team ToDo è stato costituito con Delibera di Giunta Comunale n. 839 del 22.07.2015, quale struttura operativa a supporto dell’attuazione e dell’accrescimento del processo open data; è composto da consulenti open data di ogni settore dell’amministrazione comunale che per livelli di competenze interagiscono con gli stakeholder coinvolti nell’attuazione del progetto.
Nel corso dell’anno 2016, il comune di Lecce ha continuato a rafforzare e ad accrescere le attività di valorizzazione dei dati pubblici aderendo alla fase sperimentale del progetto “Edoc@work3.0 – Education and work on cloud”, finanziato nell’ambito del PON MIUR Ricerca e Competitività “Smart Cities and Communities and social Innovation”. Il progetto porta avanti un’azione di formazione per il cambiamento della comunità digitale, estesa anche ai componenti del ToDo.
È stata chiusa la seconda edizione “Lecce Open Data Contest”’, arricchita di una sezione dedicata alla creazione di un cruscotto in grado di supportare il processo decisionale della città. La seconda edizione del contest ha visto la partecipazione della Camera di Commercio di Lecce. Le applicazioni presenti nella graduatoria del contest sono state pubblicate sempre nella sezione APP STONE LECCE.
Entità dell’investimento
Le spese di investimento (50mila euro) sono state iscritte nel bilancio comunale.
Rilevanza e replicabilità della soluzione
Incrementando il valore economico potenziale, migliorando le competenze del personale PA (gruppo ToDo) e permettendo la condivisione tra stakeholder e PA e l’accessibilità da parte di altre amministrazioni comunali, la soluzione ha avuto un impatto positivo sui processi organizzativi dell’ente.
Allo Smau di Milano, l’amministrazione comunale ha ritirato il Premio Egov 2015 attribuito ai migliori progetti di PA Digitale italiani. Il riconoscimento è stato dato per il “Processo Open Data collaborativo e partecipativo” avviato.
Questo articolo è parte del dossier “Premio agenda digitale 2016”.