Bando Smart Cities & Communities: il dettaglio dei primi classificati
In attesa che il MIUR dia il via libera al finanziamento, che ricordiamo condizionato alla visita di controllo da parte dei tecnici ministeriali, presentiamo di seguito una breve descrizione delle idee progettuali “prime classificate”.
6 Novembre 2013
Eleonora Bove
- 0.1 Ambito - Architettura sostenibile e materiali
- 0.2 Ambito - Cloud computing technologies per smart government
- 0.3 Ambito - Cultural Heritage
- 0.4 Ambito - Domotica
- 0.5 Ambito - Gestione Risorse Idriche
- 0.6 Ambito – Giustizia
- 0.7 Ambito – Invecchiamento della Società
- 0.8 Ambito – Logistica last mile
- 0.9 Ambito – Salute
- 0.10 Ambito – Scuola
- 0.11 Ambito – Sicurezza del Territorio
- 0.12 Ambito – Smart Grids
- 0.13 Ambito – Tecnologie del Mare
- 0.14 Ambito - Tecnologie Welfare e Inclusione
- 0.15 Ambito – Trasporti e Mobilità Terrestre
- 0.16 Ambito - Waste management
In attesa che il MIUR dia il via libera al finanziamento, che ricordiamo condizionato alla visita di controllo da parte dei tecnici ministeriali, presentiamo di seguito una breve descrizione delle idee progettuali “prime classificate”.
Sono 32 i progetti presentati da Enti di ricerca, imprese e Enti locali nell’ambito del Bando Smart Cities and Communities a cui il Ministero ha attribuito il maggior punteggio. I progetti, fedelmente alla suddivisione pubblicata dal MIUR, vengono divisi per ambiti applicativi e presentati per punteggio ottenuto.
Vediamoli nel dettaglio.
Ambito – Architettura sostenibile e materiali
RIGERS – Rigenerazione della città: edifici e reti intelligenti. Punteggio 90/100
Attraverso un’edilizia intelligente ed infrastrutture di comunicazioni di nuova generazione, permette di realizzare e sperimentare l’uso di una piattaforma integrata interoperabile Web-GIS in grado di raccogliere e contenere le principali informazioni relative alla consistenza e al funzionamento degli edifici e delle reti. I dati raccolti permetteranno di anticipare soluzioni per ridurre l’impatto ambientale e il consumo del territorio. Infatti grazie al supporto della regione Emilia Romagna, Ravenna e Bologna sono tra le città sperimentatrici del progetto. Costo totale 12.400.000,00 euro.
SMART CONCRETE – Sviluppo di tecnologie e sistemi efficienti, ad alte prestazioni e a basso costo, per il monitoraggio strutturale interno di edifici e opere civili in calcestruzzo e per la loro messa in sicurezza. Punteggio 89/100
L’attenzione si sposta sulla sicurezza degli edifici, mettendo a punto sistemi di monitoraggio della stabilità delle strutture e dell’ambiente circostante. E in particolare il livello di conservazione e tenuta dei materiali di cui sono composte. Capofila la multinazionale STMicroelectronics e il Politecnico di Torino. Costo totale 12.200.000,00 euro.
Ambito – Cloud computing technologies per smart government
DECISION THEATER – Pianificazione strategica per smart government. Punteggio 97/100
Quanto le nostre scelte sarebbero migliori se si potesse simulare gli scenari più complessi prima di decidere? L’obiettivo di sviluppare e mettere a disposizione della PA un sistema avanzato di supporto alle decisioni progettato specificatamente per permettere una comprensione chiara e semplice di informazioni complesse e tipicamente correlate. In un contesto federativo di enti pubblici, aziende di servizi, cittadini ed associazioni, i decisori avranno a disposizione la possibilità di integrare più modelli per arrivare a decisioni informate, per la risoluzione integrata di problemi sociali di scala urbana e metropolitana; le azioni da intraprendere e gli scenari futuri saranno valutati tenendo conto dei benefici e degli impatti potenziali sulla comunità nel medio e lungo periodo. La soluzione sviluppata offrirà un ambiente avanzato di valutazione di scenari alternativi, fornisce rappresentazioni dettagliate e innovative delle conseguenze dei comportamenti, delle decisioni e delle policy. Essa sarà resa disponibile sia in modalità tradizionale sia attraverso framework di cloud computing e virtualizzazione. Il partenariato di progetto è composto SAS Institute (capofila) e da: Selex Sistemi Integrati; Santer Reply; ATI di PMI in Piemonte, Liguria, Emilia Romagna, Lombardia; Politecnico di Torino; Università di Milano Bicocca – CRISP; Università di Genova. Costo totale 14.025.000,00 euro.
OPEN CITY PLATFORM. Punteggio 92/100
Si intende ricercare e sperimentare nuovi modelli organizzativi sostenibili nel tempo per innovare, con risultati scientifici, con nuovi standard e soluzioni tecnologiche, l’erogazione di servizi da parte delle pubbliche amministrazioni locali a cittadini, imprese e altre amministrazioni basate su soluzioni cloud computing, open, interoperabili e utilizzabili on-demand. Hanno aderito al progetto con funzione di Ente sperimentatore le Regioni Marche, Toscana ed Emilia Romagna e 21 Comuni. OCP si riferisce in particolare a: infomobilità e video sorveglianza; territorio e fiscalità; smart gov; salute. Costo totale 19.430.000,00 euro.
Ambito – Cultural Heritage
SMARTOUR – Piattaforma integrata di servizi innovativi per la gestione dinamica, interattiva, sicura ed inclusiva dell’esperienza turistica nelle città d’arte e cultura. Punteggio 94/100
Si tratta di una piattaforma integrata di servizi innovativi per la gestione dinamica, interattiva, sicura ed inclusiva dell’esperienza turistica nelle città d’arte e cultura. Si sviluppa un percorso interattivo che accompagna il nuovo "turista digitale" alla scoperta della città, migliorando così anche la sua percezione di sicurezza. La piattaforma di utilizzo, oltre che formare un network sociale di condivisione delle esperienze vissute, andrà ad integrare e potenziare tante nuove tecnologie con forti potenzialità come il cloud computing, la wireless distribution, il portable smart device, gli innovative sensors ecc. Costo totale 9.965.088,92 euro.
INNOVAZIONE DI PRODOTTO e di processo per una manutenzione, conservazione e restauro sostenibile e programmato del patrimonio culturale. Punteggio 85/100
L’obiettivo del progetto è la ricerca e lo sviluppo di nuovi prodotti non tossici e l’applicazione di nuove tecniche di biorecupero e di nuovi modelli e sistemi per la manutenzione, la conservazione e il restauro sostenibile e programmato del patrimonio culturale. Si tratta di prodotti e tecniche a basso impatto ambientale e a basso rischio per la salute e sicurezza degli operatori addetti. Progetto presentato dall’Università Ca’Foscari, la cui sperimentazione sarà condotta dal Centro Interdipartimentale di Green Chemistry in accordo con la Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici di Venezia e Laguna e, avendo ricevuto l’adesione del Comune di Venezia, riguarderà il sito di Forte Marghera e i ponti del centro storico. Costo totale 13.225.000,00 euro.
Ambito – Domotica
DIONISO – Tecnologie Innovative di Domotica Sismica per la Sicurezza di Edifici ed Impianti. Punteggio 89/100
Per sistemi domotici si intendono i sistemi che integrano nella casa un insieme di tecnologie per migliorare il comfort, la sicurezza, l’affidabilità, per ridurre i consumi energetici e per gestire e controllare i dispositivi al suo interno. Il progetto individua potenziali applicazioni da trasferire anche in altri ambienti non domestici, quali le sale ospedaliere, i veicoli, imbarcazioni ecc. Costo totale 22.000.000, 00 euro.
S.E.A.L. Smart&safe Energy – aware Assisted Living. Smart domotics for safe and energy– aware assisted living. Punteggio 81/100
Promosso dall’Università di Perugina, facoltà di Ingegneria, il progetto prevede la partecipazione dell’Università di Padova, dell’Università di Roma 2 e di altri partner del settore industria (quali BFT SPA , VIMAR SPA, ELICA SPA, VIDEOTEC SRL, ATI Tecnowatt srl – Ecam srl). L’obiettivo è lo sviluppo di nuove conoscenze, soluzioni tecnologiche innovative, impianti, costruzioni e prodotti altamente innovativi che, secondo uno schema di Ambient Intelligence ed "Ambient Assisted Living", permettano di ridisegnare l’ambiente di vita all’interno degli edifici, in modo da garantire una migliore qualità della vita delle persone, l’inclusione, la sicurezza, nonché una piena autonomia delle persone diversamente abili. Costo totale 13.067.392,00 euro.
Ambito – Gestione Risorse Idriche
SWaRM – Smart Water Resource Management. Punteggio 94/100
Promosso dal Consiglio Nazionale delle Ricerche – Istituto di ricerca sulle acque, da TELECOM e da varie multinazionali. La proposta è mirata allo sviluppo di modelli innovativi finalizzati a dare soluzione a problemi di gestione delle risorse idriche di scala urbana e metropolitana tramite un insieme di tecnologie, applicazioni, modelli di integrazione e inclusione che comprendono la Smart Community. Promuove la tutela delle risorse idriche, il miglioramento della gestione delle acque attraverso un incremento dell’efficienza della rete e degli impianti di distribuzione esistenti nel territorio; lo sviluppo di nuovi sistemi e tecnologie per il monitoraggio, il controllo e la riduzione dei carichi inquinanti; lo sviluppo di nuove soluzioni tecnologiche volte alla riduzione dell’impiego dell’acqua destinata all’agricoltura e all’industria, nonché lo sviluppo in un’ottica eco-sostenibile di nuove modalità di gestione e valorizzazione dei rifiuti. La partnership è composta da Consiglio Nazionale delle Ricerche, Università Tor Vergata, Università di Brescia, VITROCISET S.p.A, TELECOM SPA, SITAEL S.p.A, ATI (Omnitech s.r.l., SYSTEA S.p.A. , SIT s.r.l., Myten S.p.A., ETG). Ambiti di sperimentazione: Comune di Milano, Comune di Monza, Comune di Sesto San Giovanni, Comune di Cologno Monzese, Comune di Cinisello Balsamo, Comune di Presso, Comune di Lecce. Al Comitato di Indirizzo partecipano in aggiunta i seguenti soggetti: AMAT, Metropolitane milanesi, Brianza Acque, BIC La Fucina, Federutility, Fondazione AquaLAB (a cui partecipano Università degli Studi di Milano, Università degli Studi di Milano-Bicocca, Università Commerciale Luigi Bocconi, Politecnico di Milano, Università degli Studi di Pavia, Comune di Abbiategrasso, MM Metropolitana Milanese S.P.A., SIBA S.P.A., Dégremont-Suéz). Costo totale 14.107.600,00 euro.
WATERTECH – Smart Community per lo Sviluppo e l’Applicazione di Tecnologie di Monitoraggio Innovative per le Reti di Distribuzione Idrica negli usi idropotabili ed agricoli. Punteggio 88/100
Realizzato da Selex, ATS, Università di Cassino, Università Federico II, Smat, Irea, Aster, ABC. Costo totale 19.500.000,00 euro.
Ambito – Giustizia
SmartGATE – Soluzione Smart per una Giustizia Amministrativa Trasparente ed Efficiente. Punteggio 86/100
Costo totale 13.296.664,00 euro.
PSC – Piattaforma dei Servizi nel Settore della Giustizia Civile. Punteggio 81/100
Progetto sviluppato dal Politecnico di Milano. Costo totale 13.937.500,00 euro.
Ambito – Invecchiamento della Società
OPLON – OPportunities for active and healty LONgevity. Punteggio 94/100
Obiettivi principali del progetto sono la definizione di azioni e metodi finalizzati a prevenire la fragilità e il declino funzionale e promuovere la salute degli anziani, progettando e sviluppando strumenti e reti di diagnosi precoce e di “care & cure”. Le soluzioni saranno rivolte principalmente ad anziani che sono nella “risk zone”, che cominciano ad avere limitazioni nello svolgimento delle attività quotidiane e rischiano di sviluppare la fragilità. Presentato da CUP 2000 in partnership con Centri di Ricerca dell’Università di Bologna, del Politecnico di Torino e dell’Università di Bari e sostenuto a livello locale dalla Regione Emilia-Romagna, dal Comune e dall’AUSL di Bologna. Costo Totale 16.000.000,00 euro.
SMART AGING – Piattaforma di servizi per acquisizione e elaborazione di dati personali per il prolungamento della vita attiva e il miglioramento del benessere, della cura e della prevenzione nella popolazione anziana. Punteggio 92/100
Il progetto si basa sull’idea di generare un ambiente di acquisizione, memorizzazione ed elaborazione di dati personali e informazioni cliniche convenzionali. L’elaborazione di questi permetterà di sintetizzare e correlare i dati e le informazioni personali del cittadino anziano con i dati clinici, per una sintesi che sarà disponibile per le valutazioni degli operatori, per rendere più efficaci i trattamenti farmacologici, per generare messaggi di allerta e sistemi di assistenza e aumentarne l’autonomia. Non solo un’innovativa gestione delle informazioni relative al benessere personale dei cittadini anziani, ma anche prevenzione, cura di condizioni patologiche e monitoraggio. Si tratta di utilizzare sistemi intelligenti per creare una piattaforma servizi indispensabile all’attuazione di azioni concrete e dirette al singolo cittadino: pianificazione dell’assistenza, miglioramento dell’autonomia e dell’efficacia delle cure. Il sistema sarà integrato con il Fascicolo Sanitario Elettronico, secondo le indicazioni del Ministero della Salute. Costo totale 19.125.000,00 euro.
Ambito – Logistica last mile
URBe – LOG – URBan Electronic LOGistics. Punteggio 90/100
Capofila del progetto Telecom e mira a creare una piattaforma informatica aperta a amministrazioni e operatori per gestire in modo efficiente la logistica dell’ultimo miglio ovvero merci, rendendola “economicamente vantaggiosa, efficiente ed ecosostenibile”. Costo totale 13.100.937,50 euro.
Cagliari Port 2020. Punteggio 84/100
Progetto riguardante il Sistema Portuale e il contesto urbano, è stato presentato dall’Università di Cagliari in collaborazione con CRS4, Istituto Nazionale Fisica Nucleare, Space spa e Vitrociset spa. Mira all’ottimizzazione dei nodi logistici distribuiti sul territorio in ottica "Smart Nodes", attraverso lo sviluppo di:
• specifici tools di supporto alla pianificazione urbana di front-end e di medio raggio;
• di sistemi di routing assistiti e/o automatici per il traffico commerciale (anche all’interno delle aree portuali);
• di sistemi di supporto alla gestione dei flussi passeggeri, sia dal punto di vista della mobilità che dell’impatto livello turistico/crocieristico e produttivo.
Costo totale 14.800.000,00 euro.
Ambito – Salute
H@H (HEALTH @ HOME) – Smart Communities a servizio del benessere del cittadino. Punteggio 92/100
Il progetto mira a creare un’assistenza al cittadino basata su una rete di servizi integrati in ambito sanitario (monitoraggio a distanza, trattamento dati a distanza, Fascicolo Sanitario Elettronico, telemedicina), territoriale (erogati da Amministrazioni pubbliche e/o private), sociale (assistenza domiciliare, gestione delle emergenze) e di dispositivi/sistemi interoperabili. La rete poggerà su un’infrastruttura aperta e accessibile in cloud computing che connette le società e gli Enti erogatori del servizio. La sperimentazione prevista nelle aree di Treviso e Genova permetterà di valutare le funzionalità ottenibili e di ottimizzare le prestazioni del sistema. Costo totale 22.000.000,00 euro.
LIFEMED – Logistica Integrata del Farmaco E dei dispositivi MEDice. Punteggio 90/100
Costo totale 12.000.000,00 euro.
Ambito – Scuola
INF@ANZIA DIGItales 3.6. Punteggio 96/100
Si utilizzano le nuove tecnologie per migliorare l’apprendimento dei bambini tra i tre e i sei anni di età: con tablet, interfacce haptic per feedback sensoriali, comandi vocali, localizzazione e realtà aumentata. Il progetto utilizza inoltre la città e l’ambiente urbano in genere come strumento educativo. Costo totale 14.704.550,00 euro.
LEARNTV, anywhere, anytime. Punteggio 76/100
Nell’ottica di un nuovo modello di apprendimento, continuo e integrato con l’ambiente, si sviluppa un sistema di Videolezioni interattive, tramite uno speciale decoder, per aggiornare i docenti. Ma anche interfacce touch per migliorare l’apprendimento dei ragazzi. Costo totale 12.015.500,00 euro.
Ambito – Sicurezza del Territorio
RoMA – Resilence enhancement of a Metropolitan Area. Punteggio 93/100
Promuove la ricerca in settori quali il controllo del territorio, la predizione dei rischi da calamità naturali, la protezione dell’individuo nelle aree a maggiori rischi e quelle dei beni culturali, il miglioramento dell’analisi e del controllo del traffico cittadino. L’insieme dei servizi, offerti in un unico sistema integrato (capace quindi di capitalizzare e amplificare l’effetto del singolo servizio integrandolo con i molti altri erogati) contribuirà a migliorare la resilienza del sistema città che potrà quindi disporre sia di servizi in tempo reale, sia servizi off-line in grado di guidare scelte urbanistiche, indirizzare strategie di pianificazione e di sviluppo, affrontare problematiche di sicurezza in maniera moderna ed efficiente. Il progetto ROMA intende, inoltre, introdurre un modello di gestione collaborativo tra cittadini e istituzioni pubbliche per migliorare e rendere capillare. Partners del progetto ACEA SpA, Roma Capitale, Comune di Cerveteri, Telecom Italia SpA,, Selta SpA, E-Security SpA, ATI (Digicom SpA con EPS Datacom Srl), Himet Srl, ENEA, Università di Roma La Sapienza. Costo totale 19.315.800,00 euro.
CLARA – Cloud platform for LAndslide Risk Assessment. Punteggio 90/100
Il progetto è volto allo sviluppo di sensori, tecnologie e sistemi innovativi per la diagnostica non invasiva del sottosuolo per la mitigazione del rischio sismico e idrogeologico in aree urbane. Soggetto promotore il Cnr-Imaa ed un partenariato misto pubblico-privato costituito da Consiglio Nazionale delle Ricerche, Osservatorio Geofisico Sperimentale di Trieste, Università di Ferrara, Università La Sapienza di Roma, Università di Catania, Università di Enna e imprese quali e-Geos, Meridionale Impianti, Sidercem, IDS, Gruppo Hera, Tecnoin, Sinergis e altre. Il progetto individua tre casi di studio su cui sperimentare l’utilizzo della tomografia 3D e 4D integrata del sottosuolo: uno nella città di Ferrara, interessata a redigere un adeguato piano per prevenzione del rischio sismico e di salvaguardia di beni architettonici e monumentali, uno nella Città di Matera, interessata allo studio del sottosuolo urbano nel centro storico dei Sassi ed il terzo nell’area del Comune di Enna per la mitigazione del rischio idrogeologico. Costo totale 18.000.000,00 euro.
Ambito – Smart Grids
BRESCIA SMART LIVING – Energia e servizi integrati per la valorizzazione del benessere. Punteggio 91/100
L’obiettivo è creare una piattaforma integrata che sfrutti le infrastrutture in fibra ottica per condividere i dati delle reti energetiche con quelle sociali. I cittadini attraverso informazioni puntuali sui consumi saranno spronatia d un uso consapevole delle risorse, mentre per le istituzioni saranno disponibili meccanismi di controllo e supporto dei soggetti fragili. L’energia viene quindi razionalizzata e resa più efficiente grazie all’interazione con le reti di informazione. Al progetto hanno lavorato, oltre al Comune di Brescia, l’Università Studi di Brescia, Enea, A2A, Beretta Group insieme a Cauto, Cavagna Group, STMicroelectronics e un’associazione temporanea di imprese di cui fanno parte Iperelle srl, Teamware srl, Fge Elettronica srl, Itl srl, Delsus srl e Coop Casa. Costo totale 17.207.250,00 euro.
ESPRESSo – Energy Stations PRoviding sErvices for Smart cities. Punteggio 90/100
La collaborazione scientifica, di ricerca industriale, di formazione, di consulenza e di cooperazione culturale tra Siemens Italia, Politecnico di Milano e Fondazione Politecnico di Milano ha portato a questo progetto, volto a trasformare le cabine secondarie (Secondary Substations) del sistema elettrico nel fulcro dei servizi intelligenti per tutti gli utenti della rete di distribuzione elettrica, oltre che per le città e le comunità dove sono collocate. Costo totale 13.130.000,00 euro.
Ambito – Tecnologie del Mare
SUONO – Operazioni Sottomarine Sicure Nei Mari. Punteggio 89/100
In tema di sicurezza ambientale il progetto prevede 4 step: sistema di lancio HRC (hyperbaric rescue chamber); analisi dell’impatto tra HRC e la superficie ondosa attraverso modellazione particellare; sviluppo di un sistema di controllo automatico per veicoli autonomi di superficie; telemonitoraggio. Costo totale 18.809.000,00 euro.
S4E – Sistemi di sicurezza e protezione per l’Ambiente Mare. Punteggio 80/100
Costo totale 19.993.100,00 euro.
Ambito – Tecnologie Welfare e Inclusione
S[m2]ART – Smart metro quadro guardando la città metro per metro. Punteggio 96/100
Il progetto punta a creare un sistema composto da arredi urbani intelligenti e infrastrutture informatiche di gestione e configurazione aperto. Piattaforma creata da Telecom insieme con Reply, Istituto Boella e Politecnico. Costo totale 12.250.010,00 euro
ADAPT – Accessible Data for Accessible Proto – Types in Social Sector. Punteggio 90/100
Il progetto prevede lo sviluppo di un sistema integrato per realizzare l’ampliamento delle infrastrutture per la realizzazione del Fascicolo Sanitario Elettronico. Costo totale 17.950.000,00 euro.
Ambito – Trasporti e Mobilità Terrestre
Sii -Mobility – Supporto di Interoperabilità Integrato per i Servizi al Cittadino e alla Pubblica Amministrazione. Punteggio 89/100
Sviluppato da EMC S.p.A e Università degli studi di Firenze, il progetto prevede l’utilizzo di piattaforme social per migliorare la mobilità urbana. Non semplicemente uno strumento di infomobilità, ma un sistema integrato di centraline, sensori mobili e fissi a cui si aggiungono le già funzionanti stazioni di monitoraggio. In questo sistema si inserisce il flusso di dati derivanti dalle imprese pubbliche di trasporto. Costo totale 21.609.000,00 euro.
ASMARA – Applicazioni pilota post Direttiva 2010/65 in realtà portuali italiane della Suite MIELE a supporto delle Authority per ottimizzazione della interoperabilità nell’intermodalità dei flussi città-porto. Punteggio 82/100
Costo totale 12.155.000,00 euro.
Ambito – Waste management
SORT – Sviluppo di sistemi tecnologici innovativi integrati per lo Spacchettamento, l’ORganizzazione delle scorte e il Tracciamento dei prodotti alimentari sprecati finalizzati alla loro valorizzazione. Punteggio 91/100
Prevede la realizzazione di un sistema di disimballaggio per estrarre il bene dal suo imballaggio primario e indirizzarlo verso il punto di riconcentrazione. Questo uno degli obiettivi principali di SORT che vede tra i partner le Università di Bologna, Parma e Ferrara, il Comune di Imola e l’industria del confezionamento come Sacmi Packaging, Future Space, Selex Elsag, Plastic Sort, ma anche dell’etichettatura come Alfacod, fino alla Curti Costruzioni spa. Nella fattispecie Sacmi realizzerà la macchina per lo spacchettamento del cibo dall’imballaggio, la Curti un cassonetto refrigerato, autonomo dal punto di vista energetico, in grado di riconoscere il cibo conferito e di segnalare il momento del suo prelievo. Si attendono i prototipi per il 2015, quando partirà la sperimentazione nella città di Imola. Costo totale 18.150.000,00 euro
SMART&CLEAN EUR. Punteggio 84/100
Costo totale 22.000.000,00 euro.