CASPUR a FORUM PA 2012
Agenda digitale, semplificazione e sviluppo dell’open government: questi i temi dell’edizione 2012 di Forum PA. Tutti argomenti sui quali è rivolta l’attenzione del CASPUR che, da 20 anni, si occupa di tecnologie ICT, networking e connettività, digitalizzazione e open data. Tutte le attività sono progettate con l’obiettivo di agire a favore dell’attivazione di virtuosi processi di trasferimento tecnologico e puntando su tecnologie open che meglio rispondono a esigenze di riuso e cooperazione.
27 Aprile 2012
Redazione FORUM PA
Agenda digitale, semplificazione e sviluppo dell’open government: questi i temi dell’edizione 2012 di Forum PA. Tutti argomenti sui quali è rivolta l’attenzione del CASPUR che, da 20 anni, si occupa di tecnologie ICT, networking e connettività, digitalizzazione e open data. Tutte le attività sono progettate con l’obiettivo di agire a favore dell’attivazione di virtuosi processi di trasferimento tecnologico e puntando su tecnologie open che meglio rispondono a esigenze di riuso e cooperazione.
Nell’ambito di Forum PA, il Consorzio sponsorizza una sala multimediale dedicata ad alcuni keynote speech di rilievo sul tema dell’innovazione digitale e dell’open government. All’ingresso della sala è presente un punto informativo dove è possibile chiedere informazioni sulle attività del Consorzio e sui servizi messi a disposizione di Università e Pubbliche Amministrazioni.
I temi in primo piano, ovvero gli argomenti a cui il CASPUR ha intenzione di dare risalto durante la manifestazione riguardano due tematiche su cui c’è grande attenzione a livello nazionale, sia dal punto di vista tecnico e tecnologico che da quello politico e decisionale:
- i servizi di connettività pubblica e gratuita per i cittadini,
- il paradigma del Cloud Computing.
I servizi di connettività pubblica e gratuita per i cittadini
L’esperienza di CASPUR sul tema è ventennale. Tra le attività più recenti ha una importanza strategica il progetto ProvinciaWiFi, nato nel 2008 su iniziativa della amministrazione pubblica laziale con l’obiettivo di combattere il digital divide e favorire l’accesso a internet. Le attività svolte nell’ambito del progetto permettono di fornire connettività wireless su tutto il territorio provinciale mediante 800 punti di accesso utilizzati da più di 180.000 utenti.
Il sistema realizzato nell’ambito di ProvinciaWiFi si chiama OpenWISP: si tratta di un progetto open source, a disposizione delle amministrazioni che desiderano installarlo e utilizzarlo autonomamente. Su OpenWISP si basa anche la soluzione CASPUR, denominata OpenWiFi, oggi adottata da numerose amministrazioni italiane tra comuni, province e regioni per offrire ai propri cittadini una rete pubblica e gratuita.
Altro elemento di forza dell’iniziativa promossa in collaborazione con la Provincia di Roma è la nascita, nel 2011, di Free Italia WiFi, un importante progetto di collaborazione tra diverse amministrazioni per la promozione di una rete WiFi pubblica e gratuita su tutto il territorio nazionale.
Free Italia WiFi rappresenta la prima rete federata di accesso gratuito a Internet senza fili che consente di utilizzare credenziali uniche per navigare gratis non solo nelle aree Wi-Fi pubbliche della propria città, ma anche nelle altre reti Wi-Fi delle amministrazioni che hanno aderito alla rete nazionale. Una specie di Intranet di Internet che ha evidenti vantaggi per il cittadino che, con una registrazione unica, può utilizzare reti regolate dagli stessi criteri (in termini di banda e tempo dedicato) facendo uso di un servizio erogato in maniera uniforme sul territorio nazionale.
Con l’obiettivo di dare risalto a tale iniziativa, il 17 Maggio, dalle ore 10:00 alle ore 13:00, nella sala CASPUR, si tiene la prima assemblea di Free Italia WiFi. La Provincia di Roma, la Regione Sardegna e il Comune di Venezia, quali enti promotori dell’iniziativa, e il CASPUR, in qualità di punto neutrale che aggrega e gestisce le reti aderenti, collaborano alla realizzazione di questo evento dedicato a fare il punto della situazione sull’iniziativa e delinearne le prospettive future. L’evento è aperto al pubblico e rivolto alle amministrazioni interessate alla rete federata.
Il paradigma del Cloud Computing
L’evoluzione tecnologica oggi consente di avere accesso, in modo agile ed economicamente competitivo, a piattaforme e applicazioni distribuite su Internet. In questo scenario ciascuna organizzazione può acquistare i servizi di cui ha bisogno senza farsi carico di significativi investimenti iniziali e solo per il tempo reale di utilizzo. Questo il cuore delle offerte Cloud.
Le attività del CASPUR sulla progettazione, realizzazione e gestione di servizi per il calcolo scientifico ad alto contenuto tecnologico, hanno spinto il Consorzio ad acquisire competenze su come gestire in modo efficiente grandi quantità di dati distribuiti a livello geografico. E’ in questo scenario che il CASPUR ha sviluppato e realizzato il proprio modello di Cloud basato sulla federazione di risorse sul territorio nazionale, esperienza che oggi si muove dall’ambito scientifico in cui è nata per rispondere alle crescenti esigenze delle Pubbliche Amministrazioni in termini di flessibilità e competitività.
Con l’obiettivo riflettere sulle conseguenze che il paradigma del Cloud Computing ha sui modelli di governance, il 18 Maggio, dalle ore 14:00 alle ore 17:00, nella sala CASPUR, si tiene un evento dedicato all’analisi delle problematiche connesse alla sicurezza e riservatezza dei dati “on the cloud”. Con rilevanti personalità nazionali, l’incontro ha l’obiettivo di delineare gli scenari emergenti, confrontare le esperienze maturate e presentare soluzioni tecnologiche e organizzative innovative. L’evento è aperto al pubblico e rivolto alle amministrazioni interessate al tema e all’offerta CASPUR.