Consolandi: “La Giustizia digitale ha poche risorse umane, manca un disegno organico di riforma”
12 Settembre 2016
Enrico Consolandi, magistrato, tribunale di Milano
Finalmente il legislatore vuole fare una struttura informatica per la Giustizia amministrativa, a quanto si legge nell’ultimo decreto: 53 persone assunte per concorso. Buon segno per la Giustizia amministrativa, ma brutto per noi della Giustizia civile. Quasi sicuramente entreranno quelli che ora lavorano con noi. E che saranno felici di andare in amministrativa perché lì pagano meglio.
Manca ancora un discorso organico di potenziamento delle risorse. Oggi per esempio (12 settembre) non funziona la posta elettronica @giustizia.it, in tutta Italia. In questo caso la sola cosa che possiamo fare è aprire un ticket con il fornitore. I fondi europei, che ci sono, e sarebbero sufficienti, non possono davvero cambiare le cose se non ci sono le risorse umane per gestirle al meglio.