Il 24 febbraio scorso in occasione dell’evento online “DATA INSIGHT: Come costruire una Pubblica Amministrazione agile e resiliente”, promosso da FPA in collaborazione con Pure Storage è stato presentato il “Report 2020 – Costruire una pubblica amministrazione resiliente”, ricerca sull’IT del settore pubblico in Europa commissionata da Pure Storage a Insight Avenue. Ecco cosa è emerso
4 Marzo 2021
Redazione FPA
Quali sono i principali fattori di stress che le organizzazioni della pubblica amministrazione stanno affrontando e quale il livello di efficacia delle infrastrutture dati, a fronte di fenomeni di vasta portata come il COVID-19? Ne abbiamo parlato il 24 febbraio scorso in occasione dell’evento online “DATA INSIGHT: Come costruire una Pubblica Amministrazione agile e resiliente“, promosso da FPA in collaborazione con Pure Storage. In questa occasione è stato presentato il “Report 2020 – Costruire una pubblica amministrazione resiliente“, ricerca sull’IT del settore pubblico in Europa commissionata da Pure Storage a Insight Avenue.
Il report contiene i feedback di oltre 500 responsabili IT europei rispetto alle sfide poste alle loro infrastrutture e alla loro esperienza in questo passato 2020, con l’obiettivo di esaminare come l’infrastruttura dati e i paradigmi operativi dovranno evolversi nel corso dei prossimi anni per consentire agli attuali governi europei di raggiungere più efficacemente i loro obiettivi di trasformazione.
Un primo dato su cui riflettere per il nostro paese è quello che attesta che il 92% dei responsabili IT italiani dichiara di non essersi sentito perfettamente pronto per una crisi come quella causata dal COVID19. Questo dato è frutto sicuramente dell’aumentata mole di lavoro ricaduta sulle amministrazioni in questi mesi, ma anche della difficoltà riscontrata nel distribuire rapidamente i servizi, magari trasformandoli in digitale e dovendo quindi far fronte a nuovi metodi di lavoro e ad una maggiore attenzione alla sicurezza informatica.
Considerando quanto pesi l’efficienza dei servizi pubblici nel sostenere la fiducia dei cittadini nei confronti delle istituzioni, il report fa emergere una forte richiesta, sia da parte dei cittadini che dei dipendenti delle PA, di maggiore semplicità e sicurezza, intese come riduzione dei tempi di accesso e utilizzo dei servizi, che devono comunque garantire la sicurezza del dato fornito o richiesto dalla cittadinanza. In questo senso il report sottolinea anche come, tra gli ostacoli principali al processo di trasformazione digitale, vi sia un’infrastruttura organizzativa poco flessibile, spesso in contrasto con la necessità di mantenere una continuità operativa che non sia solo puntuale, ma soprattutto efficiente.
Scarica il “Report 2020 – Costruire una pubblica amministrazione resiliente” per avere a disposizione tutti i dati, i risultati chiave e gli insight relativi alla ricerca.