Il webinar, organizzato da FPA in collaborazione con Nutanix, è stato un momento per evidenziare i vantaggi del passaggio ad un ambiente ibrido attraverso cloud semplici ed omogenei, con la libertà di scegliere hardware, hypervisor e cloud – privati, pubblici, distribuiti ed edge – riducendo i costi infrastrutturali
30 Aprile 2020
Redazione FPA
Cosa vuol dire datacenter oggi da un punto di vista strettamente tecnologico? E’ partito da qui, con l’intervento di Antonio Cisternino, Ricercatore del dipartimento di Informatica dell’Università di Pisa, il webinar realizzato da FPA in collaborazione con Nutanix, che si è svolto il 23 aprile scorso. Nel suo intervento, un’analisi dei principali trend riguardanti il settore dei datacenter, con focus sul censimento realizzato da AgID (su 1252 datacenter).
Mario Magarò, Head of Unit, “Middleware Management”di Istat ha raccontato il percorso di Digital Transformation seguito dall’Istituto nazionale di statistica, la scelta di Nutanix come partner tecnologico, il trend evolutivo e gli obiettivi raggiunti in termini di agilità e semplicità, risparmio di tempi e costi e ottimizzazione e controllo delle operations.
In chiusura Fabio Giorgio, Sr. Systems Engineer di Nutanix Italy, ha illustrato la complessità nel mondo dell’IT, che non aiuta l’adozione di un Cloud Model, e l’approccio di Nutanix per una Datacenter Transformation che punti a semplificazione e miglioramento delle performance.