Digitalizzazione e coinvolgimento dei cittadini: Verona punta sull’innovazione tecnologica

Il Comune di Verona vanta solidi punti di forza nel settore digitale per l’avanzata infrastruttura tecnologica esistente, la competenza interna altamente specializzata e la gamma di servizi sviluppati nel corso degli anni. A evidenziarlo è Jacopo Buffolo, Assessore alle Politiche Giovanili e di Partecipazione, Pari Opportunità, Innovazione, Memoria Storica e Diritti Umani del Comune di Verona, intervenuto in due diversi appuntamenti di FORUM PA 2023 per raccontarci l’approccio della città all’innovazione digitale.

L’obiettivo principale che l’amministrazione si è posta è quello di accelerare l’innovazione, sostenuta da finanziamenti come il PNRR, e di continuare il percorso di digitalizzazione già avviato.

Non mancano, tuttavia, altre sfide significative da affrontare, fra cui la creazione di una relazione efficace con i cittadini, anche attraverso la presenza del Comune sui social media. Recentemente è stata ridefinita la strategia di comunicazione proprio con questo obiettivo. È grazie al dialogo, al coinvolgimento attivo e a un feedback costante, che le amministrazioni possono migliorare i propri servizi e fornire soluzioni più efficaci ai cittadini.

Un altro punto chiave è la necessità di ripensare i processi amministrativi e mettere in atto un lavoro di service design, sia per quanto riguarda l’aggiornamento del sito web comunale sia per lo sviluppo delle competenze digitali tra i funzionari. L’Assessore Buffolo ha inoltre messo in risalto il ruolo cruciale della tecnologia nel potenziare i servizi offerti dall’amministrazione ai cittadini, fra cui rientra la gestione dei rifiuti.

Rivedi gli interventi di Jacopo Buffolo a FORUM PA 2023:

• I Comuni italiani tra maturità digitale e attuazione delle misure PNRR
• Il futuro delle città: innovare i servizi pubblici locali per migliorare la sostenibilità e la qualità della vita delle comunità urbane

Sullo stesso tema è intervenuta anche Barbara Lavanda, Dirigente ICT e Trasformazione Digitale del Comune di Verona, che ha portato il suo contributo testimoniando come un ente pubblico possa evolversi con successo nel contesto digitale.

La città di Verona ha abbracciato la digitalizzazione sin dal 2004, anno in cui ha lanciato il portale Teseo per facilitare pagamenti online e presentazione di dichiarazioni. Da allora, i servizi digitali sono cresciuti e si sono evoluti in risposta alle esigenze del territorio e degli uffici comunali. Oggi, il Comune offre 60 diversi servizi online accessibili dal suo portale istituzionale.

Recentemente, Verona ha introdotto tre servizi digitali innovativi: il primo consente ai cittadini di ricevere notifiche di violazione al Codice della Strada tramite l’AppIO; il secondo fornisce notifiche in caso di rimozione di un veicolo e il terzo riguarda le manomissioni stradali, un servizio che permette di segnalare l’inizio e la fine dei lavori stradali, pagare l’occupazione di suolo pubblico e informare il cittadino su eventuali problemi di viabilità.

Verona guarda al futuro: sta pianificando ulteriori innovazioni, fra cui l’adozione della piattaforma di notifiche digitali e l’attivazione di 45 nuovi pagamenti su PagoPA.  Tuttavia, la sfida più importante e impegnativa sarà la ristrutturazione completa del sito web comunale. Il progetto prevede una soluzione open source e la creazione di un’interfaccia utente semplificata e amichevole. L’iniziativa richiederà l’impegno di tutta la struttura organizzativa per ripensare e rivedere oltre 82.000 pagine di contenuti.

Rivedi l’intervento di Barbara Lavanda a FORUM PA 2023:

• Servizi e piattaforme per la cittadinanza digitale

Verona partecipa a ICity Club, l’Osservatorio della trasformazione digitale urbana di FPA