e-Procurement: Consip servirà anche le Province
E’ stato firmato il 28 ottobre a Roma un Protocollo d’Intesa tra Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), Unione delle Province d’Italia (UPI) e Consip che intende promuovere, presso le province italiane, iniziative in tema di razionalizzazione dei processi di acquisto.
29 Ottobre 2010
Redazione FORUM PA
E’ stato firmato il 28 ottobre a Roma un Protocollo d’Intesa tra Ministero dell’Economia e delle Finanze (MEF), Unione delle Province d’Italia (UPI) e Consip che intende promuovere, presso le province italiane, iniziative in tema di razionalizzazione dei processi di acquisto.
L’intesa tra Consip, UPI e Ministero delle Finanze siglata giovedì scorso ha come obiettivo la diffusione e l’utilizzo, da parte degli enti provinciali e del tessuto economico e produttivo di riferimento, degli strumenti e delle iniziative realizzate nell’ambito del Programma di razionalizzazione degli acquisti promosso dal MEF e gestito dalla Consip.
Il Protocollo è stato firmato dal Direttore dei Sistemi informativi e dell’innovazione del Ministero dell’Economia e delle Finanze, Francesco Paolo Schiavo, dal Presidente dell’UPI, Giuseppe Castiglione e dall’Amministratore delegato di Consip, Danilo Broggi e pone un’attenzione specifica sulla definizione e sulla diffusione di interventi di efficienza energetica per gli edifici scolastici di competenza delle province.
Altro capitolo dell’intesa riguarda la promozione e la divulgazione delle attività svolte e delle best practice realizzate da MEF/Consip e dalle province relativamente agli acquisti verdi (Green Public Procurement), alla promozione delle fonti rinnovabili e al risparmio energetico.
Si evidenzia che nel corso del 2009, gli acquisti attraverso convenzioni Consip da parte delle province italiane hanno raggiunto gli 88 milioni di euro, con oltre 4.500 ordini, generando un risparmio medio del 20%; mentre, sul Mercato elettronico della Pubblica Amministrazione gli acquisti delle province hanno superato i 6 milioni di euro, con più di 1.500 transazioni.
FONTE: UPI