Ecco la soluzione per gestire con trasparenza gli acquisti PA
BravoAdvantage è un’applicazione di “interoperabilità” tra sistemi in contesto pubblico, per una gestione efficiente degli adempimenti ANAC (CIG e SmartCIG)
14 Giugno 2016
Ezio Melzi, consigliere delegato BravoSolution Italia
Il Sistema Pubblico di Connettività – così come definito dal Codice dell’Amministrazione Digitale – rappresenta, teoricamente, una importante occasione per la modernizzazione e l’efficienza delle amministrazioni pubbliche e delle stazioni appaltanti in genere, oltre che un’opportunità per le imprese che basano il proprio business sull’erogazione di servizi mediante l’utilizzo di piattaforme software.
Ma, necessariamente, bisogna tradurre in pratica tale “modello” perché possa effettivamente consentire di ottenere risultati tangibili su casi concreti. Nella nostra pluriennale esperienza di collaborazione con enti governativi e primarie stazioni appaltanti, sia a livello nazionale che internazionale, abbiamo rilevato che la “messa a terra” delle iniziative di interoperabilità tra sistemi a supporto dei processi di Sourcing e Procurement in ambito pubblico richiede soluzioni di prodotto “performanti” e in continua evoluzione.
Focalizzando il contesto italiano ci riferiamo, ad esempio, a tutti gli adempimenti previsti dalla normativa sugli appalti pubblici e dall’ANAC, a presidio delle esigenze di anticorruzione, trasparenza e tracciabilità (es., ex D.Lgs. 163/06 ora D.Lgs. 50/16 e relative norme attuative; L. 190/12; D.Lgs. 33/13; delibere ANAC).
A partire dalla fase di preparazione delle procedure di affidamento, tale “impianto” normativo e regolatorio implica una gestione spesso complessa di molteplici attività e relative scadenze (es. gestione della richiesta dei codici CIG e SmartCIG, a seconda dell’importo a base di gara; perfezionamento del codice CIG; predisposizione e invio delle schede di aggiudicazione al termine della singola procedura e di quelle di esecuzione nel corso del contratto; predisposizione e pubblicazione semestrale del cosiddetto “file xml” anticorruzione; ecc.).
Le principali “criticità” rilevate dalle Stazioni Appaltanti e dai singoli RUP sono: l’appesantimento operativo dei propri processi, la difficoltà nel reperire e consolidare informazioni “qualitativamente” affidabili, il rischio di errori connessi alla disponibilità delle informazioni in fonti diverse e/o su più sistemi senza possibilità di un collegamento agevole tra le stesse.
Già a partire dal 2013, BravoSolution ha dotato la propria soluzione BravoAdvantage di funzionalità orientate a migliorare il livello di efficienza e trasparenza nel processo di gestione degli acquisti da parte dei propri clienti sottoposti alla normativa vigente sugli appalti pubblici, in particolare per quanto attiene alla gestione degli adempimenti richiesti da ANAC. Ad oggi molteplici grandi Stazioni Appaltanti utilizzano quotidianamente il Modulo Adempimenti ANAC, perfettamente integrato con le altre funzionalità della soluzione per lo svolgimento di gare telematiche. Tale modulo consente di interfacciare automaticamente BravoAdvantage al Sistema Pubblico di Connettività, rendendo disponibili agli utenti importanti funzionalità di interazione con i sistemi software dell’ANAC e garantendo agli utenti stessi la possibilità di gestire tutte le informazioni che caratterizzano la loro iniziativa di acquisto con un unico strumento.
Utilizzando la piattaforma BravoAdvantage, gli utenti non hanno più l’esigenza di digitare nuovamente le informazioni nei sistemi dell’Autorità ma possono interagire con l’infrastruttura di cooperazione applicativa di ANAC per inviare le informazioni previste dalla normativa.
Questa opportunità di gestione “snella” dell’interazione con i sistemi ANAC può essere applicata sia agli acquisti di importo superiore o uguale a 40.000 Euro (identificati dal codice CIG rilasciato dal sistema Simog), che a quelli di importo inferiore a cui è associabile il codice rilasciato dal sistema SmartCIG.
Le funzionalità del Modulo Adempimenti ANAC consentono in particolare di:
- generare il file XML che la stazione appaltante deve pubblicare semestralmente, e aggiornare tempestivamente, sul proprio sito istituzionale in ottemperanza a quanto previsto dall’art. 1 comma 32 della L.190/12 e dalle successive delibere di ANAC;
- analizzare il contenuto del file XML, con specifici ed evoluti strumenti, per verificare facilmente le informazioni in esso contenute prima di renderle pubbliche;
- monitorare costantemente gli adempimenti nel rispetto degli obblighi di trasmissione e di pubblicazione previsti dalle normative vigenti;
- acquisire dai sistemi interni della stazione appaltante le informazioni già presenti senza che sia necessario digitarle nuovamente, come, ad esempio, le somme liquidate;
- acquisire direttamente dalla piattaforma le informazioni relative alle ditte partecipanti e all’aggiudicatario per la realizzazione del file XML Anticorruzione;
e molte altre funzionalità orientate a razionalizzare e semplificare il processo operativo della stazione appaltante.
A fronte dell’iniziale utilizzo del Modulo Adempimenti ANAC per le procedure con codice CIG, il positivo riscontro ricevuto dalle persone che si occupano di acquisti e appalti in enti e società pubbliche italiani ci ha spinti ad investire in ricerca e sviluppo – insieme al nostro partner STEP – per mettere a disposizione delle Stazioni Appaltanti una nuova versione “potenziata” dello stesso, in grado di coprire le stesse esigenze anche per gli acquisti per i quali è possibile avvalersi dello SmartCIG. La progressiva apertura dei sistemi ANAC ai sistemi terzi, tra cui in particolare le soluzioni avanzate di eProcurement, conferma la nostra intuizione e facilita ulteriormente le Stazioni Appaltanti a procedere nel percorso di innovazione digitale.