Google finanzierà la pa trasparente.

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Google ha pubblicato la lista dei 5 vincitori del concorso 10^100 (si legge dieci alla centesima), un concorso di idee che ha l’obiettivo di cambiare il mondo. Nella lista anche un progetto per garantire l’accesso ai dati e ai documenti delle pubbliche amministrazioni.

28 Settembre 2010

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Tommaso Del Lungo

Articolo FPA

Google ha pubblicato la lista dei 5 vincitori del concorso 10^100 (si legge dieci alla centesima), un concorso di idee che ha l’obiettivo di cambiare il mondo. Nella lista anche un progetto per garantire l’accesso ai dati e ai documenti delle pubbliche amministrazioni.

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Dopo quasi due anni di lavoro Google ha annunciato i vincitori del concorso 10^100 che, lanciato nel 2008, ha raccolto oltre 154.000 idee provenienti da 170 paesi e scritte in 25 lingue. Sono 5 progetti, anzi 5 idee, che hanno l’ambizione di migliorare il mondo utilizzando le nuove tecnologie e le potenzialità della rete. In particolare l’idea “Rendere le amministrazioni pubbliche più trasparenti” è una delle 5 vincitrici e l’associazione Public.Resource.Org riceverà 2 milioni di dollari per portarla avanti.

Public.Resource.Org è una organizzazione non profit che si occupa principalmente di fornire l’accesso online a documenti delle amministrazioni pubbliche negli Stati Uniti. I 2 milioni di dollari vinti serviranno a pubblicare online i documenti legali degli Stati Uniti in modo da renderli accessibili a tutti. Le altre quattro idee, premiate con la stessa cifra sono: “Rendere disponibili sul Web risorse educative gratuitamente”; “Migliorare l’istruzione scientifica e tecnica”; “Promuovere l’innovazione nei trasporti pubblici”; “Offrire istruzione di qualità agli studenti africani”.

Come si è svolto il concorso

Il 2008 è stato l’anno del lancio dell’iniziativa e della raccolta delle idee. Tra settembre e ottobre 2008 sono arrivate attraverso il form presente sul sito di Google 150.000 idee che spaziavano da suggerimenti per grandi aree di investimento a proposte tecnologiche e di implementazione molto specifiche.
L’intenzione degli organizzatori era di proporre le migliori 100 idee alla votazione della rete, ma l’enorme successo ottenuto e l’affinità di molte proposte ha spinto a cambiare programma.
In sostanza gli oltre 3000 dipendenti di Google hanno vagliato tutte le idee e hanno combinato insieme gli aspetti più innovativi di diverse proposte, in modo da creare nuovi approcci ad alcuni grandi problemi.
Ogni idea è stata esaminata in base a cinque criteri: portata, impatto, realizzabilità, efficienza e longevità.
Ne sono uscite fuori 16 idee, ognuna delle quali traeva ispirazione da numerose idee inviate dagli utenti.

Il 2009 è stato l’anno della votazione on line. Tutti gli utenti della rete hanno avuto la possibilità di esprime la propria preferenza per una delle sedici idee. Dopo l’8 ottobre 2009 (termine ultimo fissato per la votazione) tutte le preferenze di voto sono state consegnate ad un apposito comitato consultivo formato da esperti di riconosciuta competenza nei settori individuati dalle categorie di presentazione delle idee. Basandosi proprio sulle preferenze della rete il comitato consultivo ha selezionato cinque idee finaliste da finanziare.

Dato che ogni idea non era più il frutto di una singola proposta ma era un concentrato di elementi positivi provenienti da più proposte a questo punto rimaneva il problema di chi finanziare per la realizzazione dell’idea. Il team di Google ha aperto, allora, un nuovo concorso, nel quale si chiedeva ad organizzazioni no profit di “candidarsi”. Tramite una procedura RFP (richiesta di offerta) finalmente qualche giorno fa sono stati comunicati ufficialmente i nomi dei soggetti che si vedranno riconoscere i 2 milioni di dollari.

I vincitori

  • Idea: Rendere disponibili sul Web risorse educative, gratuitamente Progetto finanziato: Khan Academy una organizzazione non profit che fornisce un’istruzione gratuita e di alta qualità a tutti e ovunque tramite una raccolta online di oltre 1.600 video didattici. Il finanziamento servirà a supportare la realizzazione di altri corsi e a consentire alla Khan Academy di tradurre la sua raccolta di base nelle lingue più parlate del mondo.  
  • Idea: Migliorare l’istruzione scientifica e tecnica Progetto finanziato: FIRST una organizzazione non profit che promuove l’istruzione scientifica e matematica in tutto il mondo tramite la competizione di squadra. La sua missione è stimolare i giovani a diventare leader in campo scientifico e tecnologico consentendo loro di fare esperienze reali lavorando con tecnici e scienziati professionisti. Il finanziamento consentirà lo sviluppo e l’avvio di nuovi programmi di raccolta fondi per team di robotica formati da studenti che consentiranno a più team di studenti di partecipare a FIRST.  
  • Idea: Rendere le amministrazioni pubbliche più trasparenti Progetto finanziato: Public.Resource.Org  
  • Idea: Promuovere l’innovazione nei trasporti pubblici Progetto finanziato: Shweeb un’idea di trasporto cittadino delle persone su breve-media distanza utilizzando veicoli azionati dall’uomo su monorotaia. Il finanziamento sarà utilizzato per finanziare la ricerca e lo sviluppo allo scopo di testare la tecnologia di Shweeb per un contesto urbano.  
  • Idea: Offrire istruzione di qualità agli studenti africani Progetto finanziato: L’African Institute for Mathematical Sciences (AIMS) un centro che si occupa di istruzione e di ricerca in campo scientifico e matematico a Cape Town, in Sudafrica. L’attività principale dell’AIMS è costituita da un programma ponte della durata di un anno per neolaureati. Tale programma consente loro di acquisire competenze e conoscenze prima di affrontare eventuali master e dottorati PhD. Il finanziamento permetterà l’apertura di altri centri AIMS per promuovere gli studi matematici e scientifici postlaurea in Africa.

 

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