I big data ci sono anche in Italia. Un esempio concreto di analisi per il controllo del territorio a #sce2014
L’attuale capacità di leggere ed interpretare i dati, opportunamente criptati e anonimizzati delle reti mobili che trasportano sempre più informazioni relative ai reali comportamenti, preferenze e bisogni dei cittadini, consente all’amministratore pubblico e alle aziende dei servizi locali di sviluppare efficienza mirata, in tempo reale sulle esigenze del singolo cittadino.
16 Ottobre 2014
Redazione FORUM PA
L’attuale capacità di leggere ed interpretare i dati, opportunamente criptati e anonimizzati delle reti mobili che trasportano sempre più informazioni relative ai reali comportamenti, preferenze e bisogni dei cittadini, consente all’amministratore pubblico e alle aziende dei servizi locali di sviluppare efficienza mirata, in tempo reale sulle esigenze del singolo cittadino.
Un esempio concreto? L’amministrazione e le sue strutture operative, dalla protezione civile, ai vigili urbani, può essere in grado di gestire in tempo reale gli “assembramenti” improvvisi di persone o veicoli in un unico luogo, normale conseguenza di incidenti stradali o eventi straordinari.
Il 24 ottobre il laboratorio organizzato con il contributo di Vodafone proporrà un percorso che a partire dall’analisi dei dati sulla mobilità del trasporto pubblico locale, mostrerà come sia possibile estrarre informazioni preziose in grado di aiutare le amministrazioni nelle proprie scelte strategiche e nel pianificare i servizi. Una nuova era per la mobilità o per i servizi energetici…
L’appuntamento è il 24 ottobre alle 11.30 a #sce2014 con “L’uso dei dati da parte delle Amministrazioni al servizio dei cittadini”
Per informazioni e per iscriversi all’evento cliccare qui