Il primo Comune sull’Anagrafe Unica: come ha fatto Bagnacavallo a superare le difficoltà di ANPR
L’esperienza del Comune di Bagnacavallo, il primo in Italia a completare il subentro propria anagrafe comunale sulla piattaforma dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR). Un’operazione complessa ma che ha avuto successo, anche oltre le aspettative
23 Novembre 2016
Romano Minardi, responsabile servizi demografici comune di Bagnacavallo
L’ANPR, progetto strategico dell’Agenda Digitale, ha segnato un risultato importante, forse addirittura determinante ai fini della sua concreta realizzazione operativa: il 24 ottobre scorso il comune di Bagnacavallo, 17.000 abitanti, è stato il primo in Italia a sbarcare su ANPR. Abbiamo completato il subentro della propria anagrafe comunale, comprensiva dell’AIRE (Anagrafe degli Italiani Residenti all’estero) sulla piattaforma dell’Anagrafe Nazionale della Popolazione Residente (ANPR).
Sul sito dell’AGID si può trovare ancora oggi una notizia riferita al 14 dicembre 2015, secondo cui “Le città di Cesena e Bagnacavallo, dopo aver completato il processo di bonifica dei dati delle singole anagrafiche comunali, hanno portato a termine il percorso di migrazione nella nuova anagrafe centrale”; in effetti, questa era la previsione e l’obiettivo iniziale che però, all’atto pratico, si è dimostrato irrealizzabile. Tuttavia, proprio da quella data è iniziato il grande lavoro che ha consentito al comune di Bagnacavallo di dichiarare il subentro della propria banca dati anagrafica su ANPR. Da questo momento è lecito ipotizzare una forte accelerazione del processo che potrà, realisticamente rispettare i tempi di completa seppure graduale realizzazione, previsti per la fine del 2018.
Considerazioni generali
Il Ministero dell’interno ha chiesto a tutti i comuni, che hanno prontamente risposto, di indicare la loro scelta fra tre diverse tipologie operative:
1. Web application
2. Web service
3. Sistema misto
Ebbene, poiché la stragrande maggioranza dei comuni, compreso il comune di Bagnacavallo, ha scelto di avvalersi del Web service, e cioè di gestire i dati dei propri residenti su ANPR tramite il service opportunamente predisposto dalla propria Software house, occorre precisare che questa soluzione non può prescindere dalla corretta funzionalità della gestione dell’anagrafe tramite la Web app creata da Sogei; pertanto, in pratica, l’anagrafe verrà comunque gestita con un sistema sostanzialmente misto.
Peraltro, chi scegliesse di utilizzare esclusivamente la Web app. dovrà tenere in considerazione che, al momento, questo sistema non prevede l’integrazione con le complesse fasi dei procedimenti anagrafici che, al contrario, sono garantite dai worklow dei programmi di gestione dell’anagrafe attualmente in uso in tutti i comuni. In pratica, qualunque sia la scelta operativa, va tenuta in particolare considerazione la necessità di garantirsi la continuità di un’assistenza tecnica e normativa che non potrà essere fornita da Sogei.
Fasi preliminari
· Completamento della fase di test. I test, che dovranno essere fatti nell’apposita area di prova, dovranno riguardare tutte le funzioni e tutti i processi previsti dalla normativa anagrafica; dalle iscrizioni, cancellazioni e variazioni in tutte le loro numerose tipologie, ai certificati, alle visure e all’estrazione di elenchi e dati statistici.
· Acquisizione delle smart card individuali per l’accesso al sistema ANPR; le card sono inviate dal Ministero alla Prefettura di competenza la quale provvederà a consegnarle personalmente al Sindaco o suo delegato.
· Configurazione della postazione per l’accesso al sistema Web ANPR. Per accedere alla funzionalità del sistema occorre configurare ciascuna postazione di lavoro effettuando le seguenti operazioni:
- installazione del certificato di sicurezza ricevuto via PEC unitamente alla password
- installazione del lettore di smart card
- installazione del driver della smart card
· Accesso all’area autenticata del sito Web ANPR tramite connessione al link https://dp.anpr.interno.it/com Occorre fare attenzione alla possibilità che non tutti i browser siano perfettamente funzionali alle operazioni sopra descritte.
Cronologia dell’evento
Da quanto sopra evidenziato, appare evidente come sia praticamente impossibile subentrare senza una preventiva intesa e una stretta collaborazione con Sogei, che dovrà fornire la necessaria assistenza in tutte le fasi del subentro. A tal fine è consigliabile concordare preventivamente una completa cronologia delle singole fasi di subentro.
Naturalmente, gli interlocutori comunali dei tecnici di Sogei dovranno essere altrettanto preparati al fine di potersi parlare con un linguaggio comune e reciprocamente compreso; in pratica, qualora l’ufficiale d’anagrafe non fosse sufficientemente esperto anche in materia informatica, sarà indispensabile poter contare sulla presenza dei tecnici della propria software house.
Di seguito, in considerazione dell’utilità che potrebbe avere anche per gli altri comuni che intendessero programmare il trasferimento della propria anagrafe su ANPR, si riporta il cronoprogramma delle fasi di subentro dell’anagrafe del comune di Bagnacavallo.
Venerdì 21 ottobre
· Ore 14 circa – invio telematico dell’intera banca dati dell’Anagrafe comunale e dell’AIRE. L’operazione è stata effettuata dai tecnici dell’azienda fornitrice del software di gestione dell’anagrafe del comune di Bagnacavallo, in stretta collaborazione con i tecnici di Sogei. Tempi di produzione del file e di invio per circa 17.000 nominativi: circa 20 minuti.
· Ore 15 circa – caricamento di ANPR e trasmissione dei dati all’Agenzia delle entrate per la validazione dei codici fiscali. L’operazione è stata effettuata da Sogei.
· Ore 17 circa – A conclusione dell’elaborazione dei dati su ANPR e del controllo da parte dell’Agenzia delle entrate, il Comune riceve una PEC di conferma di avvenuto subentro. Può così iniziare i test direttamente nell’area operativa dell’ANPR. Per il comune di Bagnacavallo non si sono riscontrate anomalie, tanto che la tabella riassuntiva dei dati subentrati corrispondeva perfettamente al numero delle persone, delle famiglie e delle convivenze registrate nell’anagrafe comunale al momento dell’invio. In proposito, tuttavia, si fa notare che il sistema consente il subentro anche di alcuni dati che presentano anomalie o irregolarità che verranno evidenziate solo successivamente. Si tratta di irregolarità ritenute non così gravi da risultare “bloccanti” al momento del subentro in ANPR.
· Ore 18 circa – Si storicizza il DB INA/AIRE e si cancellano i dati anagrafici del comune subentrato dall’INA e dall’AIRE. In pratica, con il subentro in ANPR, cessa definitivamente il collegamento con l’INA e l’ANAGAIRE che, pertanto non potranno e non dovranno essere più popolati e aggiornati. Anche questa operazione viene eseguita da Sogei.
· Ore 19 circa – Sogei e l’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato verificano la funzionalità della CIE online.
Sabato 22 ottobre
· Il comune, con la collaborazione di Sogei e la presenza dei tecnici della propria software house, prosegue nei test e negli aggiornamenti, se necessari. A questo proposito si consiglia di conservare alcune pratiche anagrafiche pronte per essere registrate. Se possibile, occorrerebbe avere a disposizione almeno una pratica di iscrizione per nascita e per trasferimento da altro comune o dall’estero, una pratica di cancellazione per irreperibilità, una pratica di cambio di abitazione. Qualora si utilizzi il sistema cosiddetto “web service”, è indispensabile verificare, almeno nel periodo iniziale, che le operazioni effettuate tramite questo sistema siano effettivamente e correttamente recepite su ANPR.
Naturalmente, i test dovranno riguardare anche il rilascio di certificati e visure; anche in questo caso, occorrerà accertare che i certificati siano prodotti, tutti e sempre, dalla banca dati di ANPR, sia che vengano richiesti tramite Web service, sia che siano richiesti accedendo direttamente al sito ANPR tramite la Web app.
Lunedì 24 ottobre
· Il comune di Bagnacavallo che in realtà era aperto al pubblico anche nella giornata di sabato 22, prosegue nella gestione operativa dell’anagrafe su ANPR effettuando regolarmente tutte le operazioni, anche di sportello, con pochi disagi per i cittadini che, in generale, nemmeno si accorgono delle notevoli novità introdotte nella gestione del servizio, con una sola eccezione, la CIE, che resta bloccata per circa una settimana. Tuttavia, al momento anche questo problema è stato risolto e si ha motivo di ritenere che non si ripresenterà in nessun altro comune.
In conclusione, si può senz’altro affermare che l’operazione di subentro in ANPR ha avuto successo, anche oltre le aspettative; va anche detto che, almeno per quanto riguarda il nostro caso, il risultato non sarebbe stato possibile senza il grande lavoro e la competenza di Data Management PA, azienda fornitrice del software. Il lavoro non è finito nemmeno per noi; anzi, siamo impegnati a testare l’operatività del sistema e ad ottenere tutte quelle correzioni e implementazioni la cui necessità si è potuta evidenziare solo con il passaggio dalla fase delle simulazioni alla fase operativa; tutto ciò andrà a beneficio di tutti gli altri comuni che subentreranno nei prossimi mesi.
Resta pienamente confermata la complessità del progetto al quale, come precisato sul sito dell’Agid, partecipano: il Ministero dell’interno, AgID, Istat, Anci in rappresentanza dei Comuni, Cisis (Centro Interregionale per i Sistemi informatici, geografici e statistici) per le Regioni, Sogei in qualità di partner tecnologico. Inoltre, sono coinvolti nel progetto: le associazioni di categoria dei fornitori ICT di servizi demografici, ANUSCA (Associazione Nazionale Ufficiali di Stato Civile e d’Anagrafe), le PA maggiormente interessate a fruire dei dati contenuti in ANPR (Agenzia delle entrate, Ministero degli affari esteri, Inps, Inail, MCTC, ecc.).
A questo punto non esistono più comuni “pilota”, ma si può dire che la strada è aperta a tutti i comuni che si ritengano pronti e che potranno decidere, in accordo con Sogei, la data del loro subentro in ANPR.