Kaspersky Lab a FORUM PA 2011
14 Giugno 2011
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Redazione FORUM PA
Kaspersky Lab ha partecipato al FORUM PA 2011 con un suo stand, all’interno del quale non solo è stata illustrata la suite dei prodotti Kaspersky Open Space Security (KOSS), ma si sono anche svolte sessioni formative per i responsabili IT delle pubbliche amministrazioni presenti.
Padiglione 9 stand 19 A
Di seguito una descrizione delle soluzioni sulla base del materiale informativo fornito da Kaspersky Lab:
Kaspersky Lab, azienda leader produttrice di soluzioni per la sicurezza IT, in occasione di FORUM PA 2011 ha presentato all’interno del proprio stand la vasta gamma di prodotti Kaspersky Open Space Security. Tale suite di soluzioni incontra e soddisfa pienamente tutti i requisiti necessari per garantire una protezione efficace e completa dell’intero network aziendale, assicurando il minimo assorbimento delle risorse di rete. I sistemi di sicurezza IT di Kaspersky Lab sono semplici da installare ed amministrare, nonché di facile manutenzione; il livello di sicurezza della rete corporate risulta sensibilmente aumentato, mentre diminuiscono i costi totali per implementare nell’azienda un efficace sistema di protezione IT.
L’impresa in questo modo beneficerà dei seguenti vantaggi:
- Efficace protezione out-of-the box da tutti i tipi di minacce di internet
- Estrema rapidità di reazione nei confronti degli attacchi portati dai più recenti e sofisticati programmi malware in circolazione.
- Amministrazione centralizzata
- Assistenza tecnica rivolta al cliente, competenza globale e locale
La suite di prodotti KOSS è in grado di proteggere contemporaneamente diverse tipologie di rete; il cliente può scegliere tra quattro opzioni, a seconda del livello delle reti che deve proteggere:
Kaspersky Work Space Security: protegge ogni workstation, laptop e smartphone attinente alla rete corporate da tutti i tipi di minacce IT. I dati aziendali rimangono al sicuro, così che ci si possa concentrare sul proprio lavoro senza altre preoccupazioni.
Kaspersky Business Space Security: una soluzione di sicurezza che garantisce la massima flessibilità e portabilità, fornendo un’efficace protezione IT alle varie sedi aziendali, le quali spesso utilizzano applicazioni e sistemi operativi diversi tra loro. Ciò consente all’impresa di operare con la massima efficacia e poter competere con successo sui mercati internazionali.
Kaspersky Enterprise Space Security: il prodotto garantisce una protezione di elevata qualità a tutti i componenti di rete, mail server e group server inclusi, assicurando la massima sicurezza operativa e la piena accessibilità alle risorse di rete da parte degli utenti dislocati in sedi geografiche diverse.
Kaspersky Total Space Security: sofisticata e completa soluzione di sicurezza, prevede specifici moduli per la protezione dell’intero perimetro di rete, dalle workstation ai gateway Internet, assicurando il massimo controllo su tutti i dati in entrata e in uscita, incluse le e-mail, il traffico web e le comunicazioni di rete.
Kaspersky Lab ha inoltre organizzato presso la propria area espositiva delle vere sessioni formative con interventi da parte dei clienti e momenti di confronto con esperti del settore.
Per quanto riguarda i seminari:
- la suite Kaspersky Open Space Security è stata oggetto dell’intervento di Marco Ugolini, Presale Manager di Kaspersky Lab Italia;
- la sessione “Kaspersky incontra la Pubblica Amministrazione: domande e risposte” è stata curata da Edoardo Di Meo, Partner Account Manager e Marco Ugolini.
Non solo seminari, ma anche testimonianze. Diversi gli ospiti e gli argomenti trattati:
- Raoul Chiesa, pioniere degli hacker italiani ed ora uno dei maggiori esperti di sicurezza informatica sul territorio italiano, è intervenuto sulla protezione degli smartphone;
- il Col. Ing. Bruno Peticone ha presentato il case study del Segretariato Generale della Difesa;
- il Dott. Luigi Amico e il dott. Massimo Bastone hanno affrontato i casi del Comune di Palermo e del CNR;
- il tema della sicurezza presso il Corpo dei Vigili del fuoco è stato trattato dal Dott. Stefano Carli.
