La PA digitale e senza carta, le nuove competenze, la digital transformation: il percorso a FORUMPA17
Sin dalle sue prime edizioni FORUM PA ha sempre seguito la digitalizzazione della PA. A mano a mano che la tecnologia si è evoluta, più che parlare di informatica pubblica, come di un settore dell’amministrazione, abbiamo parlato della trasformazione digitale come paradigma di una nuova PA. Su questo filo conduttore anche questa edizione è ricca di appuntamenti di diverso tenore
11 Maggio 2017
Carlo Mochi Sismondi
Sin dalle sue prime edizioni FORUM PA ha sempre seguito la digitalizzazione della PA. A mano a mano che la tecnologia si è evoluta, più che parlare di informatica pubblica, come di un settore dell’amministrazione, abbiamo parlato della trasformazione digitale come paradigma di una nuova PA.
Anche questa edizione è ricca di appuntamenti di diverso tenore. Dai più tecnici come l’appuntamento con il team digitale del Commissario Diego Piacentini che, il pomeriggio del 23/5, ci presenta un incontro seminariale tutto dedicato agli sviluppatori pubblici e privati che vogliono lavorare per un nuovo approccio ai servizi pubblici Developers Italia: una nuova comunità di sviluppatori dei servizi pubblici digitali o l’appuntamento del 24 mattina dedicato a PA ++. Un tool-kit e un metodo per la gestione assistita e inclusiva dei test di usabilità o infine quello di frontiera che il 24 pomeriggio dedichiamo al co.55 Il paradigma della blockchain nella PA; a quello del 25 pomeriggio su La razionalizzazione dei datacenter per l’efficienza e la sostenibilità dell’infrastruttura tecnologica pubblica; a quelli dedicati alla gestione documentale come i due incontri, l’uno dopo l’altro il 25 mattina, sul workflow documentale: La gestione documentale nella PA e Modelli di conservazione digitale e la lezione della nostra academy che il 23 pomeriggio è incentrata su ad.08 Gestione e conservazione di documenti, procedimenti e fascicoli nell’ente pubblico: le competenze necessarie per il grande salto; ai temi della comunicazione digitale come il convegno della mattina del 23/5 sulla Unified communication: un’opportunità per la PA italiana o quello del 25 mattina sulla posta elettronica: co.37 Il futuro (Europeo) della PEC.
Temi più politici e di carattere più strategico saranno quelli toccati nella mattina inaugurale del 23 maggio nel convegno di apertura, che si svolgerà dopo l’intervista a Marianna Madia, con Giorgio Alleva Presidente dell’ISTAT e Antonio samaritani Direttore generale dell’AgID e a cui parteciperanno i vertici dei principali player italiani: Innovazione tecnologica e sostenibilità dello sviluppo. A suo modo molto “politico” è anche l’appuntamento su Agenda digitale in ottica di genere che è una tradizione del FORUM PA, ma che quest’anno è dedicato alla memoria di Clara Fresca Fantoni, la nostra amica innovatrice già direttrice generale di Informatica Trentina e Presidente di Assinter, che è scomparsa prematuramente pochi giorni fa lasciandoci un gran vuoto, ma anche tanti insegnamenti ed un esempio prezioso.
Chiudono il quadro altri tre importanti aspetti di questa amministrazione pubblica sempre nel guado di uno shock culturale verso il digitale mai completamente assorbito: il tema dei servizi ai cittadini che viene esaminato nel convegno del martedì 23 mattina dal titolo La casa del cittadino: un progetto di sistema per la PA centrale e locale, e anche il 23 pomeriggio quando si parla dei Sistemi di pagamento (più) innovativi e (più) sostenibili; il tema della sicurezza informatica così grave in questo momento che vede da una parte aumentare vertiginosamente gli attacchi, dall’altra una PA con scarsa consapevolezza e un fronte attaccabile troppo vasto: ne parleremo il 24 mattina nel convegno diretto da Andrea Rigoni su Priorità Cybersecurity, mentre l’aspetto della continuità del servizio e della resilienza sarà trattato nella mattina del 25 nel seminario: Disaster Recovery & Business Continuity nella PA. Infine il tema delle competenze digitali che farà da sfondo a tutti i nostri appuntamenti sulla digital transformation della PA, ma che avrà un suo specifico appuntamento il 24 pomeriggio nel convegno Quali competenze per una PA digitale? e poi il 25 mattina nell’Academy Linguaggi… parliamo di informatica.
Tanti temi, tanti punti di vista diversi, ma un solo obiettivo: renderci finalmente conto che non esiste una PA digitale ed una non digitale, che una buona PA o è digitale o non è buona né per i cittadini né per chi ci lavora dentro. Serve per questo una governance forte ed equilibrata, risorse finanziarie, strumentali e professionali certe e definite nel tempo e nell’ammontare, un nuovo sistema di procurement. Perché comprare innovazione non è lo stesso che comprare carta o anche ponti o strade.
Trovate qui il programma e il link per iscrivervi a tutti i convegni, i workshop e le Academy per tutte le tre giornate.
Vi aspettiamo a #forumpa17