La PA digitale nel treno delle Milleproroghe
E’ passato, come ogni anno, l’ultimo treno delle Milleproroghe.
Tra i tanti passeggeri la PA digitale, che incassa due proroghe importanti, mentre viene abolito solo in parte il controllo sull’accesso wi-fi.
Per la PA digitale due i punti su cui si era già concentrata l’attenzione.
23 Dicembre 2010
Redazione FORUM PA
E’ passato, come ogni anno, l’ultimo treno delle Milleproroghe.
Tra i tanti passeggeri la PA digitale, che incassa due proroghe importanti, mentre viene abolito solo in parte il controllo sull’accesso wi-fi.
Per la PA digitale due i punti su cui si era già concentrata l’attenzione.
Liberalizzazione del wi –fi. Il Milleproroghe abroga le parti del decreto Pisanu relative all’accesso internet da luoghi pubblici (l’articolo 7) e, in particolare, l’obbligo per il fornitore dell’accesso di identificare gli utenti, monitorare le operazioni e archiviare i dati, nonché quello di chiedere un’autorizzazione al Questore per fornire questo servizio (quest’ultimo obbligo, tuttavia, resta in piedi per gli internet point, per i quali viene prorogato al 31 dicembre 2011). Dal 1° gennaio 2011 chi vorrà collegarsi in rete da un luogo pubblico (internet point, alberghi, bar e altre strutture ricettive) potrà farlo liberamente, senza presentare documenti.
(per saperne di più sull’iter e sulle questioni del wi-fi libero, naviga su SaperiPA)
Carta d’identità elettronica. E’ stata prorogata al 1° gennaio 2012, l’introduzione della carta d’identità elettronica, con fotografia e impronte digitali.