Come si possono garantire certezza dei dati, ottimizzazione dei processi, riduzione di tempi e costi e il pieno rispetto delle procedure delle aziende sanitarie? Ne abbiamo parlato con Pietro Macrì (Dedalus), Mirella Peracchi (ASL Roma 1) e Nicola Mazzeo (ASL Potenza) nel corso della Rubrica “Implementazione della soluzione ERP C4H in ambito regionale e locale: sfide e opportunità” che FPA ha realizzato con Dedalus SPA
4 Dicembre 2023
Redazione FPA
L’efficienza operativa e la gestione delle risorse in ambito sanitario si misura in termini di miglioramento della user experience, accesso ai dati in tempo reale, integrazione di diversi processi aziendali e automazione.
In una sola parola, parliamo di “Enterprise resource planning”. L’ERP C4H è la soluzione proposta da Dedalus SPA, azienda leader del settore della Digital Health a livello mondiale, per supportare il lavoro back-office e codificare i processi all’interno delle aziende sanitarie, i cui benefici si registrano soprattutto nell’ottimizzazione dei flussi informativi e nella rimodulazione del workflow.
Ne abbiamo parlato nel corso della Rubrica “Implementazione della soluzione ERP C4H in ambito regionale e locale: sfide e opportunità”, realizzata con Dedalus SPA con cui nei mesi scorsi è nata una collaborazione editoriale. Lo scopo è valorizzare le esperienze tecnologiche e il know how del gruppo, soprattutto in merito alle strategie di affiancamento alle aziende clienti nei processi di innovazione.
“Per gestire organizzazioni così complesse (come quelle sanitarie) è fondamentale costruire una base solida per la digital transformation – afferma Pietro Macrì, ERP GBU Leader Dedalus -. Ed è essenziale parlare di pianificazione aziendale e della sua realizzazione attraverso una unica piattaforma che consenta di configurare i processi associando workflow e funzionalità specifiche ai ruoli e profili delle persone. Il tutto rispettando i percorsi della certificabilità dei bilanci e della responsabilità aziendale”.
E il sistema ERP C4H, che è basato su un unico database, è erogabile sia in modalità Cloud – Saas che “on premises” e dispone di specifiche componenti di billing e di governance.
Come anche testimoniato da Mirella Peracchi, Direttore Dipartimento Amministrativo e delle Risorse Umane e Direttore UOC Bilancio e Contabilità ASL Roma 1, e da Nicola Mazzeo, Direttore U.O.C. Sistema Informativo Aziendale, Servizio Sanitario Regione Basilicata ASL di Potenza, questo sistema ha impattato fortemente e in modo estremamente performante sulla governance territoriale delle due aziende sanitarie.
Nel caso della Asl Roma 1, l’esigenza da cui si è partiti era la necessità di dotarsi sin da subito di un sistema ERP realizzato solo ed esclusivamente per supportare il mercato della Sanità sia pubblica che privata, che consentisse una gestione multi-azienda e garantisse la certezza del dato in qualsiasi transazione legata ai flussi di magazzino, di contabilità e di interscambio da e verso terze parti.
Per la Basilicata, invece, il progetto ha previsto la gestione unica centralizzata regionale di tutte le anagrafiche di base, pur mantenendo al tempo stesso una gestione separata per ciascuna Azienda, con la possibilità di creare sotto-organizzazioni e l’implementazione di un cruscotto direzionale.
Con gli ospiti si è poi parlato delle aspettative future ed è emerso come l’implementazione di piattaforme ERP che mettano a sistema dati e processi, consenta di avere un back office solido e affidabile su cui costruire la digital transformation aziendale e l’evoluzione tecnologica verso nuovi paradigmi basati su soluzioni di intelligenza artificiale e blockchain. In conclusione, poiché C4H è l’ERP che Dedalus propone in tutto il mercato internazionale ed essendo già ad oggi presente in numerosi paesi, è emerso come tutto ciò possa rappresentare un bacino di nuove idee, stimoli e soluzioni per i nuovi modelli gestionali del futuro, come ad esempio nel caso dell’home care o di nuovi modelli di supply chain che opportunamente adattati al contesto italiano, potrebbero rappresentare importanti novità per tutto il Servizio Sanitario Nazionale.