L’ufficio comunale decentrato. Bergamo si avvicina ai cittadini
Nemmeno due settimane fa avevamo presentato il progetto
Bergamo Cashless City, arrivato finalista al premio agenda digitale organizzato
dagli osservatori Digital innovation del politecnico di Milano. Torniamo oggi sull’argomento per un piccolo aggiornamento.
22 Dicembre 2015
Redazione FPA
Il 16 dicembre scorso il sindaco Giorgio Gori ha inaugurato il primo degli sportelli di «anagrafe semplice e decentrata» pensati per evitare ai residenti spostamenti.
Si tratta chiosco tecnologico di nuova generazione, realizzato grazie ai partner per progetto CashlessCity come “premio” alla cittadinanza a seguito del traguardo delle 660mila transazioni , raggiunto dai cittadini nel mese di Giugno.
Il chiosco realizzato da BBS Italia, tramite una videochiamata, consente di mettere in contatto diretto i cittadini con degli operatori in carne e ossa, pronti a rispondere alle richieste e ad emettere certificati e documenti. Una stampante integrata consente di ritirare il documento richiesto direttamente sul posto. La piattaforma tecnologica dello sportello è semplice e intuitiva, e permette agli utenti di svolgere qualsiasi pratica relativa ai due sportelli più “caldi” del municipio in totale autonomia, guidati dal volto e dalla voce di un assistente elettronico. L’unica eccezione, per motivi di legge, è quella della carta d’identità. In questo caso, al totem si svolgere tutto l’iter burocratico preliminare, al termine del quale si fissa un appuntamento in Comune per ritirare il documento da firmare davanti al pubblico ufficiale.
In piena visione cashless gli sportelli prevedono anche la possibilità pagare tramite carta di credito e apporre una firma elettronica certificata . Tutto è stato progettato e predisposto con il massimo della tecnologia e della sicurezza. «È nostra intenzione – ha spiegato l’assessore all’Innovazione Giacomo Angeloni – ampliare i servizi dando la possibilità di pagare, per esempio, gli oneri fiscali o le multe tramite carta di credito o bancomat grazie al dispositivo di pagamento già installato nel totem».
«Il totem che inauguriamo oggi – ha commentato infine il sindaco Gori testando in prima persona il sistema – è il primo della città, ma non sarà l’ultimo».