Regione Emilia-Romagna, l’app Too Good To Go, INAIL Direzione regionale Puglia, Città Metropolitana di Milano, Comune di Serrenti, Comune di Venezia – Venis S.p.A e l’azienda Gter srl di Genova sono i vincitori dell’iniziativa “PA Sostenibile e Resiliente – I migliori progetti che guardano al futuro per trasformare le crisi in opportunità” promossa da FPA in collaborazione con ASviS. I progetti sono stati presentati nell’appuntamento di chiusura di “FORUM PA 2020 Restart Italia”
6 Novembre 2020
Regione Emilia Romagna, con il “Progetto Regionale di Telemedicina per la Gestione dell’Emergenza Covid-19”, che permette di utilizzare servizi di telemedicina nelle aree montane appenniniche meno accessibili; l’app anti-spreco Too Good To Go con il progetto “Super Magic Box”, che consiste nella distribuzione in sicurezza di prodotti misti invenduti provenienti dai magazzini; INAIL Direzione regionale Puglia col progetto “Gli ScacciaRischi: le olimpiadi della prevenzione”, che promuove la cultura della salute e della sicurezza fra gli studenti pugliesi attraverso i social e i videogiochi; Città metropolitana di Milano con l’iniziativa “Territori resilienti”, che usa una piattaforma digitale per mappare il territorio e realizzare soluzioni naturalistiche per renderlo più verde e sostenibile; Comune di Serrenti con “E.C.0energy (edifici comunali a zero energia)”, che impiega il digitale per distribuire e condividere energia pulita fra i diversi edifici comunali; Comune di Venezia – Venis S.p.A con “La Piattaforma CzRM Multicanale DiMe”, piattaforma multicanale che consente ai cittadini di usufruire dei servizi pubblici metropolitani mediante un unico punto di accesso; Gter srl col progetto “Il nuovo sistema informativo per la gestione emergenze del Comune di Genova”, una piattaforma per la gestione centralizzata delle operazioni di Protezione Civile comunali.
Sono questi i migliori progetti selezionati dalla giuria dell’iniziativa “PA sostenibile e resiliente”, il riconoscimento promosso da FPA e ASviS per individuare le soluzioni e i progetti più originali e innovativi, orientati agli obiettivi di sviluppo sostenibile dell’Agenda ONU 2030 e all’innovazione per la resilienza, in grado quindi di aiutare le amministrazioni a rispondere e adattarsi alle emergenze attraverso la tecnologia. I progetti sono stati presentati nel corso dell’ultima giornata di FORUM PA 2020 Restart Italia.
“Guardare al futuro nonostante l’emergenza, è stato il filo conduttore di tutto il nostro evento “FORUM PA Restart Italia” ed è anche il senso profondo di questa iniziativa – commenta Gianni Dominici, Direttore generale di FPA -. Quest’anno, abbiamo aggiunto il tema della resilienza al focus sostenibilità, che aveva caratterizzato le prime due edizioni del Premio realizzato in collaborazione con ASviS. Non potevamo, infatti, ignorare l’attuale contesto segnato dalla pandemia e abbiamo chiesto ad amministrazioni, aziende, start-up, associazioni di raccontarci progetti che, nonostante il momento, vogliono guardare al futuro trasformando la crisi in opportunità. Siamo convinti che come sempre le esperienze di valore ci siano nel nostro Paese e che vadano valorizzate per creare una rete di innovazione reale, a partire dai territori che sono stati tra l’altro grandi protagonisti nella risposta a questa emergenza”.
“Per attuare l’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile c’è bisogno di buone idee, ma anche di realizzazioni innovative. Ne abbiamo raccolte e premiate alcune per mostrare che il cambiamento è possibile, e sta già avvenendo, anche nelle pubbliche amministrazioni” sottolinea il Portavoce dell’ASviS Enrico Giovannini. “L’ASviS, insieme a FPA, è da sempre impegnata nel valorizzare le iniziative innovative volte a migliorare la qualità della vita delle persone sotto ogni aspetto e rafforzare la capacità del Paese di reagire agli shock. In questo processo, la Pubblica Amministrazione svolge un ruolo cruciale per creare e diffondere pratiche che vadano nella direzione della sostenibilità economica, sociale e ambientale. Al di là delle buone pratiche serve, però, anche una direzione chiara da parte della politica. Il tempo è maturo per una direttiva del Governo alle pubbliche amministrazioni per scelte nel segno dello sviluppo sostenibile, scelte urgenti e vantaggiose per tutti, anche per i conti pubblici. I fondi europei sono una occasione da non sprecare per rendere le pubbliche amministrazioni adeguate alle sfide del XXI secolo e motore di una transizione ecologica, digitale, produttiva, giusta”.
Ecco i progetti selezionati dalla giuria e presentati nel corso del Talk di chiusura di “FORUM PA Restart Italia”:
Progetto Regionale di Telemedicina per la Gestione dell’Emergenza Covid-19 | Regione Emilia-Romagna (Ambito “Alimentazione, salute e welfare”). Si tratta di una piattaforma evoluta di telemonitoraggio dei pazienti, che consente l’utilizzo di servizi di telemedicina nelle aree montane appenniniche geograficamente meno accessibili. La soluzione si rivolge a pazienti cronici affetti da diabete mellito, scompenso cardiaco e broncopneumopatia ostruttiva. A fronte dell’emergenza Covid-19 la Regione ha deciso di avviare un’evoluzione della piattaforma già in uso, che consiste nella fornitura di un sistema regionale di teleconsulto, televisita e di telemonitoraggio dei pazienti affetti da Coronavirus, basato sulla collaborazione tra Medici di Medicina Generale, Pediatri di Libera Scelta e strutture delle Aziende Sanitarie. L’obiettivo è garantire alla popolazione residente nelle zone montane una maggiore equità di accesso alle cure, miglioramento delle prestazioni e della qualità dell’assistenza al paziente e mettere a disposizione degli operatori sanitari più canali di comunicazione e gestione delle attività in remoto.
Progetto “Super Magic Box” | Too Good To Go (Ambito “Economia circolare, innovazione e occupazione”). Prevede la distribuzione di confezioni di prodotti misti invenduti provenienti dai magazzini dei produttori. I consumatori hanno potuto ordinare e acquistare prodotti invenduti e rimasti nei magazzini attraverso la app ritirandoli presso gli esercenti commerciali appartenenti alla rete di Too Good to Go a Milano, Roma e Bergamo, riducendo al minimo i contatti e i problemi di sicurezza per consumatori ed esercenti. L’obiettivo di questa soluzione è evitare lo spreco alimentare supportando da un lato i produttori in difficoltà, che hanno ottenuto un piccolo ricavo ed evitato i costi di smaltimento, dall’altro i consumatori, resi più sensibili alla tematica dell’anti spreco attraverso costi vantaggiosi.
Progetto “Gli ScacciaRischi: le olimpiadi della prevenzione” | INAIL Direzione regionale Puglia (Ambito “Alimentazione, salute e welfare). Il progetto punta a promuovere tra gli studenti delle scuole primarie e secondarie di I grado pugliesi l’adozione d corretti stili di vita e la cultura della sicurezza e della salute, utilizzando i social e i videogame. Il progetto è basato su “Gli ScacciaRischi”, un videogioco che aiuta a riconoscere ed evitare i pericoli per la salute e la sicurezza presenti in casa, a scuola e negli ambienti di lavoro, attraverso dieci livelli di gioco e quiz. Gli studenti vengono coinvolti in olimpiadi che si svolgono in tre fasi (training, qualificazioni e finali) e le scuole vincitrici ricevono un premio per migliorare la sicurezza degli istituti.
Progetto “Territori resilienti” | Città Metropolitana di Milano (Ambito “Ambiente, energia e capitale naturale”), Ha l’obiettivo di aiutare la transizione verde e digitale della Città Metropolitana di Milano con una piattaforma digitale inclusiva contenente la mappatura del contesto ambientale e la realizzazione di soluzioni naturalistiche che rendano il territorio più verde, sostenibile, resiliente di fronte a calamità naturali e cambiamenti climatici, aumentino la biodiversità e migliorino la salute e il benessere dei suoi abitanti.
Progetto “E.C.0energy (edifici comunali a zero energia)” | Comune di Serrenti (Ambito “Ambiente, energia e capitale naturale”). L’iniziativa impiega pannelli fotovoltaici per accumulare energia pulita e soluzioni digitali per orientare i flussi di energia nei diversi edifici comunali, in base alle esigenze e ai periodi dell’anno, limitandone il consumo e trasformando gli edifici da soli consumatori a produttori di energia. Il progetto genera un risparmio per i cittadini e apre a nuove possibilità di distribuzione e condivisione di energia pulita: panche digitali multiservizi, ricariche per bici e auto elettriche e sistemi multimediali per migliorare i servizi tra privato, scuola e pubblica amministrazione, ponendo le basi verso la programmazione e pianificazione di una piccola Smart City.
“La Piattaforma CzRM Multicanale DiMe” | Comune di Venezia – Venis S.p.A. (Ambito “Città, infrastrutture e capitale sociale”). DiMe è la piattaforma multicanale del Comune di Venezia, che consente ai cittadini la fruizione dei servizi pubblici metropolitani mediante un unico punto di accesso, sia in modalità self-service da smartphone, tablet, pc, che da telefono con il supporto di un operatore attraverso la configurazione di una piattaforma di Citizen Relationship Management. Questa soluzione permette di semplificare notevolmente la relazione tra utenti e Pubblica Amministrazione e garantisce un’interazione più efficiente e user friendly. La piattaforma consente inoltre di integrare servizi su scala sempre maggiore, garantendo la creazione di sinergie tra Enti. I destinatari sono le Direzioni del Comune di Venezia, le aziende comunali, i cittadini residenti, le imprese, i professionisti e i turisti.
“Il nuovo sistema informativo per la gestione emergenze del Comune di Genova” | Gter Srl – azienda spin-off della Scuola Politecnica dell’Università di Genova che opera nel campo del rilievo metrico e tematico, dell’analisi spaziale e della formazione (Ambito “Città, infrastrutture e capitale sociale”). Si tratta di una piattaforma per la gestione centralizzata delle operazioni di Protezione Civile comunali. Il sistema consente la condivisione di informazioni fra i vari soggetti interni ed esterni al Comune coinvolti nella gestione delle emergenze e di coordinare segnalazioni, comunicazioni e interventi, associando ad ogni informazione una posizione o un’area di competenza. In questo modo, i tempi di risposta della macchina comunale per la gestione delle emergenze vengono sensibilmente accelerati. Grazie al costante collegamento con la toponomastica comunale, questo nuovo approccio permette di avere in ogni istante un quadro preciso di quanto sta avvenendo sul territorio, ottimizzando al contempo la gestione delle risorse a disposizione.