PNRR e PA digitale: un approccio concreto ed esperienze realizzate. Il paper di Deda Next e FPA
Come concretizzare il percorso di trasformazione digitale della PA al quale il PNRR destina circa 6,14 miliardi di euro? Nel paper di Deda Next, realizzato in collaborazione con FPA e disponibile da oggi per il download gratuito, a partire dallo scenario attuale e attraverso le esperienze realizzate da amministrazioni centrali e locali, ci confrontiamo sullo stato dell’arte e sulle sfide future per la piena digitalizzazione della PA
1 Dicembre 2022
Redazione FPA
È on line e disponibile per il download gratuito il paper di Deda Next “PNRR e digitalizzazione della PA: un approccio concreto ed esperienze di cambiamento realizzato”, realizzato in collaborazione con FPA. Un lavoro che, a partire dallo scenario attuale sulla trasformazione digitale della PA, mostra attraverso casi concreti come una vera e propria rivoluzione digitale stia già accadendo nel settore pubblico.
Le riflessioni contenute in questo paper nascono dall’esperienza de “L’Italia che cambia: insieme per la ripresa” la rubrica video realizzata da FPA in collaborazione con Deda Next nel corso del 2022. Due in particolare le puntate che hanno ispirato la stesura:
- la prima, dedicata alla PA locale, in cui abbiamo raccontato la grande sfida a cui sono chiamati gli enti di prossimità, che dovranno gestire una quota importante delle risorse PNRR, tra i 66 e i 71 miliardi di euro;
- la seconda dedicata alla PA centrale, in cui Corte dei conti, Ministero delle Infrastrutture e Ministero della Cultura hanno raccontato i loro progetti di innovazione tecnologica e organizzativa realizzati e in corso con Deda Next.
“Tra i nostri valori, in quanto impresa, crediamo fortemente nell’impatto sociale che il nostro lavoro al fianco della PA può avere, in particolare nell’attuazione del PNRR. Ci poniamo come alleati e partner delle Pubbliche Amministrazioni di qualunque livello e dimensioni: lavoriamo sia con comuni da poche centinaia di abitanti sia con grandi Amministrazioni centrali. Siamo dunque in grado svolgere un ruolo di cerniera e di facilitatore nel rapporto fra centro e periferia”. Fabio Meloni, CEO di Deda Next
Per cogliere le opportunità aperte dal PNRR – che nell’ambito della Missione 1 Componente 1 “Digitalizzazione, innovazione e sicurezza nella PA” destina circa 6,14 miliardi di euro a interventi per la digitalizzazione della Pubblica Amministrazione – è necessaria una collaborazione strettissima fra e con tutti i livelli della PA. In questo contesto, Deda Next accompagna le pubbliche amministrazioni nel loro percorso di crescita, plasmando le tecnologie per renderle più aderenti alle esigenze dei clienti e migliorando realmente la vita delle persone, con un approccio fondato su 3 pilastri:
- il cloud nella sua accezione di Software as a Service;
- una governance dei dati che abiliti l’interoperabilità e la realizzazione del paradigma once-only;
- la completa digitalizzazione dei processi, in tutte le amministrazioni, da quelle locali a quelle centrali.
Le esperienze di Corte dei conti, MIMS, MIC, Città metropolitana di Milano e ai Comuni di Chiampo e Ferrara, raccontate nella nostra rubrica dedicata all’innovazione del settore e approfondite in questa pubblicazione, ci aiutano a fare il punto sullo stato dell’arte e sulle sfide future per la piena digitalizzazione della PA.
PNRR e digitalizzazione della PA: un approccio concreto ed esperienze di cambiamento realizzato | Scarica il paper
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