Protocollo di intesa per la realizzazione di programmi di innovazione digitale nel settore della Giustizia
Nell’ambito del Piano industriale dell’innovazione, il ministro Renato Brunetta prosegue le iniziative di informatizzazione delle pubbliche amministrazioni.
Dopo l’accordo già firmato il 30 ottobre scorso, con il ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini, oggi viene firmato un Protocollo d’intesa per la realizzazione di programmi di innovazione digitale nella Giustizia con il Ministro Angelino Alfano.
Il protocollo prevede l’utilizzo delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni per:
27 Novembre 2008
Redazione FORUM PA
Nell’ambito del Piano industriale dell’innovazione, il ministro Renato Brunetta prosegue le iniziative di informatizzazione delle pubbliche amministrazioni.
Dopo l’accordo già firmato il 30 ottobre scorso, con il ministro dell’Istruzione Maria Stella Gelmini, oggi viene firmato un Protocollo d’intesa per la realizzazione di programmi di innovazione digitale nella Giustizia con il Ministro Angelino Alfano.
Il protocollo prevede l’utilizzo delle tecnologie informatiche e delle telecomunicazioni per:
- semplificare le modalità di svolgimento dei servizi che l’Amministrazione della Giustizia rende ai propri utenti, e gli adempimenti che ne conseguono;
- ridurre i costi di funzionamento degli uffici;
- razionalizzare e rendere più efficienti le infrastrutture e le reti di trasmissione della Giustizia tramite il Sistema Pubblico di Connettività (SPC) e la rete privata delle Forze di Polizia per le funzioni di ordine e sicurezza pubblica.
Il protocollo prevede interventi che faciliteranno la comunicazione tra avvocati, cittadini, imprese e uffici giudiziari, attraverso l’uso della rete per inviare documentazione relativa ai procedimenti, per registrare gli atti civili presso l’Agenzia delle Entrate, per consultare atti e provvedimenti giudiziari, per richiedere certificati che potranno essere rilasciati anche da sportelli di “reti amiche” sul territorio.
Il protocollo prevede ulteriori interventi per rendere più rapida la trasmissione delle notizie di reato dalle forze di polizia alle Procure della Repubblica, in modo da facilitare la costituzione del fascicolo del Pubblico Ministero e del Giudice delle indagini preliminari.
Le infrastrutture tecnologiche degli uffici giudiziari saranno potenziate e rese più efficienti razionalizzandone l’utilizzo in funzione delle esigenze degli utenti, garantendo, al contempo, la messa in sicurezza.
FONTE: Ministero della Pubblica Amministrazione e l’Innovazione