Il Catasto in Albania diventa digitale con la collaborazione di CSI Piemonte
L’Albania punta sul catasto digitale: migliaia di documenti di proprietà immobiliare (case, terreni agricoli e imprese) e i registri immobiliari saranno scansionati, catalogati e archiviati digitalmente, per costituire la base del primo Catasto Immobiliare nazionale, realizzato dall’Ufficio Centrale di Registrazione della Proprietà Immobiliare (IPRO) del Ministero della Giustizia albanese.
3 Agosto 2012
Redazione FORUM PA
L’Albania punta sul catasto digitale: migliaia di documenti di proprietà immobiliare (case, terreni agricoli e imprese) e i registri immobiliari saranno scansionati, catalogati e archiviati digitalmente, per costituire la base del primo Catasto Immobiliare nazionale, realizzato dall’Ufficio Centrale di Registrazione della Proprietà Immobiliare (IPRO) del Ministero della Giustizia albanese.
Questo importante cambiamento parte dall’Italia e dal Piemonte in particolare, grazie alla consolidata collaborazione con il CSI Piemonte che ha messo a disposizione della pubblica amministrazione albanese le proprie competenze e best practice in tema di ICT, cartografia e fiscalità locale. L’iniziativa si inserisce nel progetto LAMP – Land Administration and Management Project, avviato nel 2007 grazie all’impegno e al sostegno economico della Banca Mondiale e all’interno del quale il consorzio informatico CSI Piemonte si è aggiudicato due gare d’appalto.
“L’attività – si legge nella nota stampa del CSI Piemonte – è distribuita su 73 zone catastali per un equivalente di 800 kmq di territorio e circa 135.000 proprietà di vario tipo. Sono fortemente coinvolte le competenze professionali locali per la raccolta delle informazioni esistenti e la verifica dei titoli di proprietà; al CSI Piemonte sono affidati il coordinamento, l’indirizzo, la formazione e la verifica del lavoro. Entro il 2013 il CSI ultimerà la digitalizzazione di registri e documenti di proprietà immobiliare".
I vantaggi del progetto – si sottolinea sono molteplici. Da una migliore e più trasparente gestione pubblica del territorio allo sviluppo del mercato fondiario; dalla semplificazione di tutte le transazioni immobiliari che così diventano certe e verificate alla possibilità di ottenere finanziamenti per investire in infrastrutture urbane e servizi. In più si da corpo all’opportunità di realizzare servizi ICT innovativi per la gestione dei tributi immobiliari e della fiscalità.
Da Torino spiegano che per gestire queste attività ad aprile 2012 il Consorzio CSI Piemonte ha aperto una branch a Tirana, con l’obiettivo di operare come trait d’union tra il sistema delle amministrazioni piemontesi e le diverse realtà pubbliche e private albanesi. E auspicano che potranno esserci opportunità di sviluppo anche per lle imprese ICT piemontesi con le quali da sempre il CSI lavora.
"Per la prima volta l’Albania si dota di un sistema strutturato per rilevare e descrivere i beni immobili, certificando legalmente la proprietà, il luogo e i confini», afferma Arben Qirjako, Direttore di IPRO, in occasione della recente visita istituzionale a Torino, dove ha incontrato l’ambasciatore Franco Giordano, Consigliere Diplomatico della Città di Torino, e Stefano De Capitani, Direttore Generale del CSI Piemonte. E continua : "La collaborazione con il CSI Piemonte rappresenta per noi una grande occasione di crescita e ammodernamento” .
“Questa collaborazione e i progetti che stiamo realizzando in Albania – aggiunge Stefano De Capitani – testimoniano la nostra capacità di misurarci anche sul mercato internazionale e ne confermano sia le competenze tecniche sia la competitività, nonché l’entusiasmo e la disponibilità dei nostri dipendenti che desidero ringraziare per l’impegno profuso.”
Fonte: CSI Piemonte