In tema di servizi digitali, quali sono al momento le esigenze principali dei comuni (molte balzate in primo piano in questo periodo di emergenza)? Ne abbiamo parlato in questo webinar, che ha visto un focus sulle soluzioni messe a disposizione da OpenCity, la piattaforma di OpenContent, finalista al Digital Innovation Challenge
15 Maggio 2020
Redazione FPA
“Questi ultimi mesi segnati dall’emergenza sanitaria hanno dimostrato in maniera drammatica che non possiamo più permetterci una crescita lenta dei servizi digitali e che sono state proprio le amministrazioni che avevano già investito nella digitalizzazione dei processi ad aver reagito meglio alla crisi. Dobbiamo mettere in atto al più presto lo switch off, ne parliamo da anni e ora non è più rimandabile”, così Gianni Dominici, direttore generale di FPA ha introdotto il webinar che si è svolto il 6 maggio scorso. Un appuntamento per discutere su quali sono attualmente le principali esigenze dei comuni in materia di servizi digitali e di quali soluzioni possono rispondere a queste esigenze.
In particolare, è stata approfondita la piattaforma OpenCity, lo strumento (sviluppato da OpenContent e scelto da FPA per accompagnare la trasformazione digitale dei Comuni) che, attraverso l’applicazione dei kit messi a disposizione dal Team per la Trasformazione digitale, consente di adeguare in maniera sostenibile i siti web istituzionali e i servizi pubblici digitali degli enti agli standard richiesti dalla normativa vigente, nazionale ed europea. OpenCity, tra l’altro, è stata scelta tra le dieci finaliste del Digital Innovation Challenge della Commissione Europea (ne abbiamo parlato in questo articolo).
Nel corso del webinar, Clara Musacchio (Area Ricerca, Advisory e Formazione di FPA) ha illustrato prima di tutto il fenomeno di accelerazione nell’accesso ai servizi digitali da parte dei cittadini registrato negli ultimi mesi (e legato all’emergenza Covid-19) e poi lo stato dell’arte di Comuni italiani rispetto all’adozione dei principali strumenti e piattaforme disponibili per l’erogazione ai servizi digitali.
Come testimonianza dai territori, sono intervenuti Walter Merler (Responsabile Area Innovazione – Consorzio Comuni Trentini) e Ciro Spataro (Responsabile Transizione Digitale – Comune di Palermo).