Inaugurato il centro anticrimine informatico della Polizia di Stato.
Per difendere gli impianti informatici nazionali da eventuali minacce criminali o terroristiche, che passano attraverso la rete Internet, è stato inaugurato questa mattina il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic), una struttura operativa della Polizia postale e delle comunicazioni.
24 Giugno 2009
Redazione FORUM PA
Per difendere gli impianti informatici nazionali da eventuali minacce criminali o terroristiche, che passano attraverso la rete Internet, è stato inaugurato questa mattina il Centro Nazionale Anticrimine Informatico per la Protezione delle Infrastrutture Critiche (Cnaipic), una struttura operativa della Polizia postale e delle comunicazioni.
Il C.N.A.I.P.I.C. assolve a compiti prettamente di polizia ed è attivo tutta la settimana 24 ore su 24. Si occupa di proteggere sistemi e servizi informatici la cui interruzione, anche se parziale o momentanea, potrebbe mettere a rischio l’efficienza, il funzionamento e la sicurezza dell’intero Paese. Si tratta dei sistemi di erogazione di acqua, gas, energia elettrica, servizi di trasporto e telecomunicazioni, sanità, sicurezza, istituzioni e enti che gestiscono le attività nevralgiche di uno Stato.
Istituito con decreto del capo della Polizia il 7 agosto 2008, si compone di due settori principali, quello operativo e quello tecnico, e può contare su risorse di elevato livello tecnologico e di investigatori specializzati. La struttura organizzativa è stata ideata per soddisfare la domanda di sicurezza interna, in collaborazione con le aziende che utilizzano infrastrutture critiche nazionali, in una sinergia pubblico-privato, e in collegamento con analoghe strutture internazionali.