Intesa tra il Ministero dell’interno e l’ABI per la prevenzione dei crimini informatici nel settore bancario.
La Polizia Postale e delle Comunicazioni e l’ABI svilupperanno un piano di collaborazione orientato alla rilevazione, alla prevenzione e al contrasto dei crimini informatici nel settore dei servizi di home banking e dei mezzi di pagamento elettronico.
14 Dicembre 2010
Redazione FORUM PA
La Polizia Postale e delle Comunicazioni e l’ABI svilupperanno un piano di collaborazione orientato alla rilevazione, alla prevenzione e al contrasto dei crimini informatici nel settore dei servizi di home banking e dei mezzi di pagamento elettronico.
Il Capo della Polizia – Direttore Generale della Pubblica Sicurezza, Prefetto Antonio Manganelli, e il Direttore Generale ABI e Presidente del Consorzio ABI Lab, Giovanni Sabatini, hanno sottoscritto ieri, 13 dicembre, una convenzione per incrementare l’efficacia delle attività di prevenzione e repressione dei crimini informatici, rendendo ancora più sicuri i servizi di home banking e gli strumenti di pagamento elettronico.
L’accordo, che ha valore triennale, rafforza il già consolidato e proficuo rapporto di collaborazione tra banche e Polizia contro la “cyber criminalità” nel settore dei servizi bancari online e dei mezzi di pagamento elettronico che, come ha messo in evidenza l’esperienza investigativa di questi ultimi tempi, è riconducibile ad organizzazioni criminali sempre più strutturate e transnazionali sia per origine che per campo d’azione.
La convenzione siglata si pone, infatti, l’obiettivo di sviluppare procedure di collaborazione che consentano di attuare la migliore difesa della clientela dei servizi e dei sistemi bancari e finanziari, mettendo anzitutto a fattore comune, in tempo reale, ogni dato o informazione utile a prevenire e reprimere, con maggiori tempestività ed efficacia, i fenomeni delittuosi in argomento.
Attraverso il contatto diretto e costante tra la Polizia Postale e delle Comunicazioni e la Centrale d’Allarme per Attacchi Informatici del Consorzio ABI Lab, si procederà inoltre alla qualificazione standardizzata degli eventi e all’immediata attuazione delle azioni difensive.
Si tratta, in sostanza, di realizzare un modello operativo di partnership pubblico-privato che sarà esteso, a breve termine, a tutti gli istituti di credito e alle aziende che erogano servizi telematici infrastrutturali nel settore bancario/finanziario.
FONTE: Ministero dell’Interno e ABI