Soluzioni accessibili alla provincia di Siena
Alla Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena hanno recentemente adottato una postazione informatica multimediale pensata per qualunque tipologia di utente, disabile e non. Particolare attenzione è stata prestata allo studio dell’ergonomia della postazione, messa a punto con la collaborazione di esperti e persone con limitazioni motorie e sensoriali, che ne hanno testato le prestazioni e individuato i miglioramenti.
22 Ottobre 2008
Molto dibattuto è in questi giorni il tema dell’integrazione dei bambini nelle scuole e delle pari opportunità di accesso alla cultura e ai saperi.
Non sono le barriere linguistiche a essere il vero ostacolo, senza volere entrare nel merito della discussione politica sul tema, i bambini sono per natura portati ad apprendere.
Spesso sono le disabilità fisiche o psichiche che rendono difficile l’integrazione sociale prima ancora che scolastica.
Alla Biblioteca Comunale degli Intronati di Siena hanno recentemente adottato una postazione informatica multimediale pensata per qualunque tipologia di utente, disabile e non. Particolare attenzione è stata prestata allo studio dell’ergonomia della postazione, messa a punto con la collaborazione di esperti e persone con limitazioni motorie e sensoriali, che ne hanno testato le prestazioni e individuato i miglioramenti.
“L’integrazione scolastica in Siena e provincia – ha sottolineato Massimo Vita presidente della sezione senese dell’ Associazione nazionale ciechi – è il nostro nuovo obiettivo. Oggi, in tutto il territorio senese, vi è una presenza di 18 bambini ciechi, tra elementari e scuole superiori, tutti casi difficili perchè si portano dietro un vissuto familiare drammatico: a ciò, poi, si aggiunge una scuola sempre meno accogliente. Uno dei problemi maggiori – prosegue Vita – è proprio il lunghissimo tempo post-scuola, il pomeriggio, che adesso grazie all’amministrazione provinciale di Siena siamo riusciti ad integrare”.
La postazione, realizzata dalla Fgb Soluzioni, prende il nome di Yoda e si compone di un tavolo motorizzato e di ulteriori componenti hardware e software, che vanno a formare le diverse configurazioni in grado di adattarsi alle esigenze dell’utente. Questa modularità lo rende ancora più adattabile e destinato ad una vasta categoria di utenza: normoutenti, nonvedenti, ipovedenti, persone con problemi di motricità fine o motricità estesa, persone anziane o temporaneamente disabili o con una scarsa esperienza informatica. Tra l’altro, è possibile definire diverse configurazioni della postazione attraverso l’installazione di specifiche estensioni hardware e software, fornite su richiesta.