Un google per la PA? Forse no, ma una buona mano!
Un portale che parla al cittadino, pensato per risolvere i problemi e per semplificare la giungla di informazioni on line della pubblica amministrazione. È così che è stato presentato ieri a Palazzo Chigi il nuovo portale del cittadino www.lineamica.gov.it.
15 Aprile 2011
Tommaso Del Lungo
Un portale che parla al cittadino, pensato per risolvere i problemi e per semplificare la giungla di informazioni on line della pubblica amministrazione. È così che è stato presentato ieri a Palazzo Chigi il nuovo portale del cittadino www.lineamica.gov.it.
Il Ministro Brunetta lo ha presentato come IL "Google per la PA", ma più che a Google il nuovo portale del cittadino, presentato ieri a Palazzo Chigi, assomiglia ai vecchi motori di ricerca come Altavista o Lycos o il primo Yahoo: un gigantesco indice di tutti i portali e i punti di contatto della pubblica amministrazione che, dopo averle digerite e normalizzare, restituisce informazioni chiare ai cittadini, offrendo una serie di strumenti di ausilio per rispondere a tutti i quesiti di chi si trova a doversi relazionare con un’amministrazione pubblica.
Oltre 40.000 siti per un miliardo di pagine di documentazione sparsi per il web e 1700 di numeri verdi, questi i numeri dello sterminato mondo della PA on line su cui oggi si apre un’unica "porta virtuale" di accesso, resa possibile grazie al lavoro di “pulizia” e standardizzazione di tutti i siti pubblici avviato da FormezPa sulla base delle “linee guida per i siti web” pubblicate a seguito della legge 69/2009 (cosiddetta riforma Brunetta) e aggiornate annualmente.
Accedendo al sito www.lineamica.gov.it gli utenti possono utilizzare il motore interno (che per ora indicizza, però, solo un migliaio di siti validati) per cercare una risposta ai quesiti rispetto agli obblighi e ai diritti esigibili verso la PA.
Valore aggiunto del sito è senza dubbio la possibilità di integrare la ricerca testuale sul video con gli strumenti di comunicazione multicanale come la chat, la mail, la chiamata tramite skype o l’assistenza telefonica.
Realizzato dal Dipartimento della Funzione Pubblica, dal Dipartimento per la Digitalizzazione e l’Innovazione tecnologica, dal FormezPa e da DigitPA, www.lineamica.gov.it, che in realtà è un’integrazione tra il motore di ricerca del vecchio portale italia.gov.it e del portale multicanale di contatto lineaamica.it, rappresenta in maniera esemplare quella che il Ministro stesso ha definito "la strategia della convergenza". Su un solo portale, infatti, sono state ricondotte molte delle iniziative avviate dal Ministero per la PA e l’Innovazione in questi anni: dal contact center linea amica, al sistema di customer satisfaction “Mettiamoci la faccia” passando per “miapa” l’applicazione per smartphone e web che permette di visualizzare su una mappa tutti gli uffici pubblici, esprimere la propria valutazione e lasciare un commento sul servizio ricevuto.
Anche per il back office il portale si appoggerà al contact center Linea Amica, e ai suoi 200 solerti operatori (abbiamo fatto una prova in prima persona e vi possiamo garantire che la risposta sulla chat è immediata).
Un’ultima menzione la merita l’attenzione avuta dal FormezPA verso l’open government. Tutte le informazioni e i dati presenti sul portale, infatti, possono essere usati e riutilizzati dai cittadini, dalle imprese e da tutti i soggetti interessati, grazie a una licenza creata ad hoc.