EDITORIALE

Un sito rinnovato e la rubrica “FPA Data Insight”: ecco le prime novità del 2019

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Ecco due novità che ci auguriamo siano per voi una bella sorpresa: il nuovo sito di FPA e la “FPA Data Insight”, con cui ogni mese presenteremo in diretta web un approfondimento o una ricerca inedita

27 Febbraio 2019

Gianni Dominici

Amministratore Delegato FPA

Photo by Ian Schneider on Unsplash - https://unsplash.com/photos/TamMbr4okv4

Sono due le novità che oggi vi vogliamo raccontare e che ci auguriamo siano per voi una bella sorpresa. Partiamo dal lancio del nuovo sito di FPA. Oramai un’azione ricorrente nell’attività di un’azienda ma che, ogni volta, non può che continuare ad emozionare.

Sono passati tanti anni da quella prima volta che mi sono trovato a farlo. Fino ad allora usavamo Gopher per collegarci ai diversi server, Compuserve per comunicare con i colleghi europei e Agorà Telematica per mandare mail in Italia e sperimentare i primi servizi on line. Io non ero qui a FPA, o FORUM PA, o Istituto Mides, come si chiamava allora, ma alla Fondazione Censis.

Nell’ambito del Telematics Application Program presentammo il progetto MUNICIPIA, un bellissimo acronimo per “Multilingual Urban Network for the Integration of City Planners and Involved local Actors”. Era il 1994 e nel presentare il progetto ci immaginavamo di creare una BBS internazionale usando, Pilot, la piattaforma grafica che aveva appena rilasciato Agorà Telematica. Il progetto passò ma oramai erano i primi mesi del 1996 ed erano già diffuse le prime pagine web navigabili con Netscape e ci convertimmo senza indugio alla nuova, affascinante tecnologia. Nella PA il web si diffuse incredibilmente subito con grande velocità: nel 1996 il 50% delle regioni aveva il proprio sito, contro il 30% dei comuni capoluogo e il 18% delle province. In soli due anni tali percentuali sono raddoppiate mentre solo nel 2000, dopo appena 4 anni, tutti le principali istituzioni (regioni, province, comuni) avevano il proprio sito istituzionale (Dati RUR- Censis, Le Città Digitali in Italia). Certo, si trattava di siti rudimentali in cui le pubbliche amministrazioni riproducevano fedelmente la propria struttura burocratica seguendo una logica di comunicazione istituzionale ad una via. Per certi versi si trattava di un passo indietro: nel processo di istituzionalizzazione dei siti web si perse quello spirito pioneristico, comunitario, relazionale delle prime esperienze di reti civiche. Per seguire questo fenomeno emergente con il mio gruppo di lavoro avviammo il filone di ricerca “Le città digitali in Italia” che poi è stato ripetuto per 10 edizioni diventando un importante strumento di analisi e di lavoro della telematica pubblica italiana.

FORUM PA, ovviamente, non poteva essere estraneo a questa rivoluzione. Il web diventò da subito, grazie alla collaborazione con Video on Line, un importante strumento di lavoro a supporto della Manifestazione e per la diffusione dei contenuti. Da allora abbiamo pubblicato, complessivamente, migliaia e migliaia di documenti, di articoli, di relazioni e di dossier costruendo, intorno all’attività del sito, una importante comunità di lettori e di contributori.

Dal punto di vista tecnico abbiamo vissuto tutte le stagioni: dall’html e un server nell’archivio, ai diversi CSM oramai su cloud. Questa nuova versione è tutta fatta in casa, grazie alle diverse competenze e funzioni che ci sono all’interno del gruppo Digital360. Devo quindi ringraziare i diversi team che hanno lavorato insieme e che hanno restituito questo bel prodotto che, come sempre in questi casi, non può che essere un ulteriore punto di partenza.

L’altra grande novità che vi anticipo qui e che avrete modo di sperimentare di persona nelle prossime settimane è la “FPA Data Insight”, con cui ogni mese presenteremo in diretta web un approfondimento o una ricerca inedita. Cominciamo mercoledì prossimo, 6 marzo (nel giorno in cui si aprono le domande per il reddito di cittadinanza) con una fotografia dei centri per l’impiego.

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