Vivere nella società digitale? Accade già in e-Estonia
Il caso della società estone è senza dubbio una delle più sorprendenti storie di successo al mondo. Oggi l’Estonia è la prima Digital Nation del pianeta: il 100% delle scuole ha una connessione a banda larga, più di 3/4 della popolazione ha un computer a casa, reti 3G e 4G sono disponibili ovunque. Tallinn è una delle 10 città al mondo con il Wi-Fi gratuito più esteso. Un forte endorsement politico ha permesso di rivoluzionare in breve tempo l’assetto del paese, che oggi è diventato un punto di riferimento per le nazioni che tentano di intraprendere un percorso simile.
17 Novembre 2014
Martina Cardellini
Il caso della società estone è senza dubbio una delle più sorprendenti storie di successo al mondo. Oggi l’Estonia è la prima Digital Nation del pianeta: il 100% delle scuole ha una connessione a banda larga, più di 3/4 della popolazione ha un computer a casa, reti 3G e 4G sono disponibili ovunque. Tallinn è una delle 10 città al mondo con il Wi-Fi gratuito più esteso. Un forte endorsement politico ha permesso di rivoluzionare in breve tempo l’assetto del paese, che oggi è diventato un punto di riferimento per le nazioni che tentano di intraprendere un percorso simile.
La Prima Digital Nation al mondo
Circa dodici anni fa l’Estonia ha intrapreso un percorso che le ha permesso di crescere e diventare una delle più sorprendenti storie di successo d’Europa e non solo. Fino a qualche anno fa il paese era una piccola nazione povera, oggi è la prima Digital Nation al mondo. C’era la necessità, sempre più urgente, di svoltare e di recuperare il ritardo con i vicini paesi europei. Le nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione sono state riconosciute dal Governo come lo strumento più adatto per colmare i più gravi ritardi e rinnovare drasticamente l’assetto dell’intero paese.
Dalla fine degli anni ’90 il paese, luogo di nascita di Skype, è riuscito ad abbracciare il concetto di società digitale e a renderlo una realtà concreta. L’Estonia ha scelto di percorrere questa strada per creare un’economia più forte, una comunità migliore e un futuro più luminoso. Una vera e propria rivoluzione, un intervento di rottura con il passato che oggi inizia già a portare i primi frutti.
e-Estonia: e- come endorsement politico
Secondo Ivar Tallo, fondatore e membro del consiglio di amministrazione dell’Accademia di e-governance, un governo trasparente, accessibile e partecipato ha bisogno di molto poco per poter funzionare. Gli ingredienti necessari sono quattro, di cui tre sono quelli base: alfabetizzazione, elettricità e telecomunicazioni moderne. Il quarto è quello strategico, che assicura solidità all’operazione: un forte endorsement politico. “L’e-governance ha bisogno della volontà dei politici e funzionari di investire il loro tempo, come bene”, ha dichiarato Tallo. Molti dei servizi digitali che utilizza e-Estonia sono soluzioni che si conoscono già da tempo. “Il fatto – spiega il giovane primo ministro estone, Taavi Rõivas – è che ci vuole ben più di un gadget ingegnoso e algoritmi efficaci per costruire una e-governance che funzioni. Servono decisioni politiche coraggiose e una reingegnerizzazione del funzionamento del governo. E-Estonia è stata resa possibile attraverso una solida strategia nazionale per il digitale e ora l’Agenda 2020 è piena di iniziative nuove per spingerci ancora oltre con l’economia digitale e l’e-governance”.
Alcuni dei risultati raggiunti
Lo sviluppo del progetto è stato reso possibile grazie ad un cluster fortemente integrato di attori (governo, settore privato e cittadinanza) che hanno avuto necessità di lavorare congiuntamente e a stretto contatto. Digital Society needs cooperation at its core, recita lo slogan. Può la tecnologia diventare il canale principale di scambio con le amministrazioni e gli organi dello stato? A quanto pare sì: ecco un giorno ordinario in E-Estonia. L’interazione tra le agenzie governative, e tra il governo e i cittadini, è stata completamente trasformata. La burocrazia e la carta sono state rapidamente relegate al passato.
I risultati sono stati raggiunti in poco tempo. Tallinn è oggi una delle 10 città al mondo con Wi-Fi gratuito più esteso (sono 1140 le aree pubbliche con Wi-Fi free). Il 100% delle scuole hanno connessione a banda larga, più di 3/4 della popolazione ha un computer a casa e il 68% delle case hanno connessione a banda larga. Reti 3G e 4G sono disponibili ovunque in tutto il paese. In poco tempo il governo estone ha raggiunto livelli di trasparenza e accessibilità senza precedenti. Attraverso un accesso ai dati in tempo reale l’azione del governo è stata resa ben più efficace e puntuale: emergenze e situazioni di difficoltà vengono gestite e risolte rapidamente. La firma digitale, il voto e la dichiarazione dei redditi on-line hanno semplificato molto la vita delle persone che oggi sono ben alfabetizzate e usufruiscono più facilmente dei servizi pubblici. L’e-Cabinet ha contribuito notevolemente ad accrescere l’ascolto dell’opinione pubblica in merito ai processi decisionali.
L’Estonia si è trasformata in un ambiente prospero anche per le imprese. On-line, bastano pochi click, è possibile registrare la nascita di una nuova attività senza affogare in lunghi processi burocratici. Proprio per questo motivo Tallinn è stata riconosciuta come la sesta città europea più startup-friendly (dopo Londra, Parigi, Berlino, Dublino ed Helsinki). Nonostante la carenza di abbondanti finanziamenti governativi e la sua relativa lontananza, l’Estonia è riuscita a creare alcune startup che oggi sono storie di successo a livello mondiale e costruire un ecosistema attraente per investitori esteri.
Un modello a cui ispirarsi
Sono davvero numerose le delegazioni che da tutto il mondo arrivano in Estonia per conoscere di più del futuristico traguardo raggiunto e per approfondire quanto e come è stato fatto. Per questo è stato creato uno spazio espositivo ad hoc. Ad oggi l’e-Estonia Showroom ha ospitato più di 1300 delegazioni estere da 105 paesi di tutto il mondo. Lo scopo dello showroom è quello di mostrare le soluzioni ICT della nazione, raccogliendole tutte in un’unica struttura e offrendo ai visitatori esempi pratici di ciò che sono e come funzionano. Una vera e propria esposizione delle e-solutions per il settore pubblico e anche per quello privato (elezioni su internet, e-tax, e-banking, registrazione elettronica delle imprese, e-police, carta d’identità elettronica e carta d’identità su cellulare, etc). Pur presentando dei singoli prodotti, l’obiettivo principale dello showroom è dar prova di soluzioni che nascono per essere integrate tra loro: showroom is a time machine where you can experience future.