ASSORUP è l’Associazione Nazionale dei Responsabili Unici del progetto (RUP) per l’affidamento di contratti pubblici e degli esperti di procurement che operano a stretto contatto con le Stazioni Appaltanti. Nel 2023 la spesa in appalti è stata superiore a 400 miliardi di euro e vede impegnato un esercito di circa 160 mila RUP in 26 mila stazioni appaltanti, oltre al personale degli enti che collabora con i responsabili unici.
Nata ad inizio anno è riuscita a diventare fin da subito un punto di riferimento per i professionisti del settore, che finalmente hanno un interlocutore pronto ad ascoltare i loro problemi e rappresentarli nelle sedi istituzionali opportune, attraverso un dialogo costante e proposte di soluzioni. Oggi ASSORUP conta oltre 650 associati presenti in circa 100 province italiane.
Tra gli obiettivi di ASSORUP vi è l’ambizione di trasformare i RUP da funzionari a professionisti degli appalti, mediante un network multidisciplinare che offra tutela e servizi agli aderenti, supporto reciproco per incidere sulla politica in materia di contratti pubblici ponendo finalmente il RUP al centro della disciplina e della strategia nel settore. Con questo scopo, in occasione all’audizione al Parlamento per la riforma del codice dei contratti pubblici nel febbraio 2023, l’Associazione ha proposto la “Patente del Rup” ossia una certificazione che viene assegnata sulla base dell’expertise del RUP, e che sia riconosciuta universalmente, nonché un nuovo sistema degli incentivi. Tali incentivi sono previsti dal Codice dei contratti nel 2% del valore di ogni contratto. Si tratta di un importo finanziario che stimola a far bene, produce senso di responsabilità e di appartenza da parte dei RUP. Sarebbero miliardi di euro ben spesi. Anticipando il progetto di “Patente”, ASSORUP ha realizzato un sistema di formazione ed aggiornamento professionale, il “Training Virtuale”, attraverso il
quale le Stazioni Appaltanti possono formare tutto il personale, in primis i RUP, con un catalogo di oltre 100 corsi di due ore ciascuno (in modalità mista online) suddivisi in 4 livelli e in 5 categorie di argomenti che coprono l’intero ciclo dei contratti pubblici.
All’indomani del Congresso Nazionale, che si è tenuto a Roma il 6 e 7 ottobre 2023, l’Associazione ha visto una grande escalation di interesse, ma soprattutto ha ricevuto ricevuto parole di appoggio alla sua opera da parte delle Istituzioni presenti:
– il Vicepresidente della Camera Onorevole Sergio Costa ha dichiarato: “Attraverso le mani dei RUP passa lo sviluppo del territorio … Il RUP me lo ricordo nella mia vita professionale come un ‘cireneo’ che porta sul Golgota la croce e col quale nella mia professione mi sono trovato a confrontarmi più volte.”
– il Vicepresidente del Senato Senatore Maurizio Gasparri si è
complimentato per la rapida crescita dell’Associazione ricordando la delicatezza della missione di ASSORUP;
– il Presidente dell’ANAC Professor Giuseppe Busia ha dichiarato “occorre una presa di coscienza reale che deve coinvolgere tutte le istituzioni sul ruolo dei contratti pubblici e quello dei RUP. Non è solo una questione essenziale in questo momento di spesa di risorse, ma anche una questione di come si fanno i contratti, questa è la sfida più importante”;
– infine, il Ministro della Pubblica Amministrazione Onorevole Paolo Zangrillo, ha dichiarato: “Dobbiamo considerare la funzione primaria che il nuovo codice degli appalti affida al responsabile del progetto: assicurare il completamento dell’intervento pubblico, nei termini previsti e nel rispetto degli obiettivi connessi al suo incarico”.
Oltre al settore dei contratti, nel quale operano oltre 200 mila imprese, ASSORUP ha posto massima attenzione sugli obiettivi del PNRR. Investire in modo concreto e fruttuoso i fondi che sono arrivati e che arriveranno dall’Europa è un dovere della pubblica amministrazione, ma anche delle aziende private che ne trarranno benefici.