Ministero del Turismo

Il Ministero del Turismo, attualmente presieduto dal Ministro Daniela Santanchè, è stato istituito con decreto legge n. 22 del 1 marzo 2021, convertito con modificazioni in legge n. 55 del 29 aprile 2021. Cura la programmazione, il coordinamento e la promozione delle politiche del turismo nazionali, nell’ambito della competenza dello Stato, in rapporto con le Regioni e con gli Enti locali, in collaborazione con il Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale (MAECI), con le Istituzioni Europee e con gli Organismi sovranazionali, nonché con le Associazioni di categoria e le imprese. Esercita le funzioni di vigilanza per l’ENIT S.p.A. e il Club Alpino Italiano-CAI.

Le principali attività sono: 

       - l’elaborazione e l’attuazione dei piani di sviluppo, l’integrazione delle politiche turistiche nazionali e del sistema ricettivo, per la valorizzazione dei territori montani, delle aree interne e delle isole minori, nel contesto europeo e internazionale;  

    - la promozione delle iniziative volte al potenziamento dell’offerta turistica e al miglioramento dei servizi turistici e ricettivi, anche inerenti alle fiere e all’agriturismo;  

  - lo sviluppo di iniziative di assistenza e tutela dei turisti; 

    - l'elaborazione e la promozione di programmi e attività finalizzate al turismo sostenibile e rispettoso del patrimonio naturale e culturale; 

   - promozione e lo sviluppo di progetti di innovazione e investimenti nel settore turistico e ricettivo, sia su fondi nazionali sia in programmi co-finanziati dall’Unione Europea e nell’ambito dei fondi strutturali. 

Le risorse assegnate per la Missione 1 – Componente C3 del PNRR per il turismo ammontano a 2miliardi e 400milioni di euro.