ComUnica: “rivoluzione digitale” per le imprese italiane

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Dal 1° aprile per aprire una nuova impresa, o comunicare variazioni di imprese esistenti, si può utilizzare in tutta Italia la Comunicazione Unica on line. Si è concluso, infatti, il periodo di sperimentazione (durato sei mesi) di “ComUnica”, il servizio delle Camere di Commercio, sviluppato da InfoCamere, che permette di evadere tutte le pratiche necessarie con una sola comunicazione telematica.

6 Aprile 2010

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Redazione FORUM PA

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Dal 1° aprile per aprire una nuova impresa, o comunicare variazioni di imprese esistenti, si può utilizzare in tutta Italia la Comunicazione Unica on line. Si è concluso, infatti, il periodo di sperimentazione (durato sei mesi) di “ComUnica”, il servizio delle Camere di Commercio, sviluppato da InfoCamere, che permette di evadere tutte le pratiche necessarie con una sola comunicazione telematica.

Una procedura che diventa obbligatoria per chi vuole aprire una nuova impresa: mentre prima si utilizzavano moduli e procedure diverse per evadere gli obblighi riguardanti Agenzia delle Entrate, Inail, Inps e Camere di Commercio, ora l’iscrizione va fatta esclusivamente tramite Internet e rivolgendosi a un solo interlocutore (il Registro delle imprese tenuto dalle Camere di Commercio), che poi si farà carico di trasmettere agli altri Enti le informazioni di competenza di ciascuno. Con un solo click, quindi, ci si può iscrivere al Registro delle imprese e si possono assolvere tutti gli obblighi previdenziali, assicurativi e fiscali.

Si tratta di una rivoluzione che coinvolgerà 6 milioni di imprese. Niente più code agli sportelli, perdite di tempo, duplicazione di informazioni tra amministrazioni diverse e spreco di carta: la Comunicazione unica si compila attraverso il sito www.registroimprese.it (dove è disponibile anche un corso che spiega, passo per passo, come fare), utilizzando il software gratuito “ComUnica” scaricabile dallo stesso sito. La pratica viene firmata digitalmente e, ovviamente, dovrà contenere tutte le informazioni fiscali, previdenziali e assicurative che fino a ieri dovevano essere inviate ad enti diversi con differenti modalità.

Tutte le comunicazioni relative all’esito della pratica vengono inviate entro una settimana all’indirizzo di Posta elettronica Certificata (PeC) dell’impresa.

Per saperne di più: registroimprese.it

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