Corte dei Conti a FORUM PA 2011
Padiglione 8 stand 3B
14 Giugno 2011
Redazione FORUM PA
Padiglione 8 stand 3B
Ecco una carrellata fornita dalla Corte dei Conti sui contenuti dei master che si sono tenuti a FORUM PA 2011:
L’evoluzione delle funzioni della Corte dei Conti – La nomofilachia nell’attività di controllo e consultiva.
Il potere delle sezioni riunite di affermare principi a carattere di “orientamento generale” nei confronti delle sezioni competenti a pronunciarsi in materia consultiva e di controllo.
L’evoluzione delle funzioni della Corte dei Conti – Le nuove frontiere della Responsabilità amministrativa nel sistema delle responsabilità pubbliche.
L’evoluzione delle funzioni della corte dei conti – La giurisdizione della Corte dei conti sulle società a partecipazione pubblica.
La questione delle società di diritto privato con partecipazione azionaria da amministrazioni ed enti pubblici. Analisi delle recenti pronunce della Corte di Cassazione e ricostruzione logico-argomentativa.
L’evoluzione delle funzioni della Corte dei conti – Etica e legalità: le regole di comportamento: strumenti per la prevenzione e il contrasto della corruzione.
Inquadramento costituzionale: art. 97 della Costituzione: i principi di legalità, buon andamento ed imparzialità; lo status del pubblico dipendente; l’art. 54 della Costituzione; la disciplina del rapporto di lavoro tra legge e contratto alla luce della cosiddetta privatizzazione del rapporto di lavoro; peculiarità e perduranti differenze rispetto al lavoro privato. In particolare il regime delle incompatibilità; il codice disciplinare; il codice etico e di comportamento; la dirigenza pubblica: il ruolo della dirigenza nell’azione di contrasto e prevenzione dei fenomeni di corruzione alla luce del d.lgs. n. 150/ 2009. Strumenti per la prevenzione e contrasto della corruzione. Analisi economica della corruzione della pubblica amministrazione in Italia.
L’evoluzione delle funzioni della corte dei conti – I temi cruciali del controllo preventivo di legittimità.
La riforma dei controlli: gli atti soggetti a controllo e il procedimento. La riduzione dell’area degli atti sottoposti a controllo e problema dell’impatto economico-sociale dell’atto sottoposto a controllo. Quadro di sintesi delle deliberazioni più rilevanti. Il controllo sulle consulenze e gli incarichi e sulle ordinanze in materia di protezione civile.
La riforma del bilancio, ovvero le novità del sistema e le implicazioni applicative. Il processo di adeguamento delle regole di gestione del bilancio e di coordinamento della finanza pubblica agli obblighi derivanti dall’ordinamento comunitario e ai nuovi rapporti economici e finanziari che scaturiscono dal processo di attuazione del federalismo fiscale. Criticità del ciclo programmatario dettato dalla legge 196/2009, con particolare riguardo alla decisione di finanza pubblica (dfp). La collaborazione interistituzionale nel quadro del federalismo; la flessibilità del bilancio; il bilancio di cassa; impatto della legge 196/2009 con le normative di settore in particolare nell’ambito della contrattualistica pubblica e dell’organizzazione amministrativa. Il passaggio alla contabilità economica; dalla misurazione del patrimonio finanziario alla misurazione del patrimonio complessivo; principi contabili e indicatori (ias, ifrs).
Sintesi dei temi del federalismo fiscale dalla prospettiva della Corte, vista quale organo di garanzia della finanza pubblica per le funzioni esercitate ex art. 7 della legge n. 131/2003 e nel contesto del coordinamento della finanza pubblica. Analisi delle questioni che attengono l’evoluzione concreta di un sistema di reale autonomia finanziaria intesa a migliorare la prestazione dei servizi ai cittadini, in un contesto di effettiva responsabilizzazione degli enti in un quadro supportato da meccanismi perequativi.
L’evoluzione delle funzioni della corte dei conti – La funzione della nomofilachia nella giurisdizione contabile.
Le sezioni riunite e la funzione nomofilattica. Il rilievo ordinamentale della funzione decisoria della pronuncia delle sezioni riunite sui giudizi che presentano una questione di diritto già decisa in senso difforme dalle sezioni giurisdizionali, centrali o regionali o su quelli che presentino una questione di massima di particolare importanza.